Manfredo III di Saluzzo

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Manfredo III di Saluzzo come Carlo Magno

Manfredo III del Vasto (12041244) fu marchese di Saluzzo.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio primogenito di Bonifacio di Saluzzo, venne incluso nella successione dopo la morte prematura del padre; esercitò il suo potere dopo la reggenza della nonna Alasia del Monferrato, solo a partire dal 1218.

Donna estremamente energica, Alasia era figlia di Guglielmo V del Monferrato e rimase tutrice del nipote per otto anni, fino a quando cioè questi non compì la maggiore età. La sua figura fu essenziale per consolidare i rapporti tra i Saluzzo e i Monferrato, che divennero da allora stabili alleati.

La politica di Manfredo III, appena gli fu possibile governare, fu concentrata specie nella difesa dei confini dalle mire espansionistiche del conte Tommaso I di Savoia. Strinse favorevoli trattati di alleanza con il cugino, il marchese di Monferrato Bonifacio II, in base ai quali veniva prevista la non belligeranza in funzione di difesa anti-milanese. Veniva inoltre prevista la cessione delle terre agli Aleramo in caso di morte di Manfredo senza eredi.

Alla sua morte gli succedette il figlio Tommaso e la sua vedova Beatrice dovette cedere la reggenza del Marchesato di Saluzzo a Bonifacio II di Monferrato come racconta Raffaello Menochio: «Morto Manfredo III di Saluzzo gli succedeva nel 1244 Tommaso I di Saluzzo in età di 4 anni sotto la tutela del marchese Bonifacio II di Monferrato, il quale tosto si portava a Carmagnola, ed ai 30 ottobre di quell'anno in casa di Bongioanni Granetto riceveva il giuramento di fedeltà a nome del pupillo e della contessa di Saluzzo»[1].

Marchesato di Saluzzo
Del Vasto

Manfredo I
Figli
Manfredo II
Manfredo III
Figli
Tommaso I
Figli
Manfredo IV
Figli
Manfredo V
Federico I
Figli
Tommaso II
Figli
Federico II
Figli
  • Tommaso III
  • Amedeo
  • Ugo
  • Bernardo
  • Roberto
  • Giacomo
  • Polia
  • Violante
  • Constanza
  • Giovanna, naturale
  • Franceschina, naturale
  • Margherita, naturale
Tommaso III
Figli
Ludovico I
Figli
  • Ludovico II
  • Federico
  • Margherita
  • Gian Giacomo
  • Antonio
  • Carlo Domenico
  • Bianca
  • Amedea
  • Luigia
  • Tommaso, naturale
  • Pietro, naturale
Ludovico II
Michele Antonio
Figli
  • Anna, naturale
Giovanni Ludovico
Figli
  • Augusto, naturale
  • Francesco, naturale
  • Michele, naturale
Francesco
Figli
  • Michele, naturale
  • Antonio, naturale
  • Aleramo, naturale
Gabriele
Figli
  • Ettore, naturale

Matrimonio e discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Sposò nel 1233 Beatrice di Savoia, figlia di Amedeo IV di Savoia e di Margherita di Borgogna. Da Beatrice di Savoia, Manfredo III ebbe quattro figli[2][3]:

  • Alasia (1236-1311), che sposò nel 1247 il conte di Lincoln, Edmondo di Lacy;
  • Tommaso I del Vasto, marchese di Saluzzo (1240 circa - 13 dicembre 1296), conte di Saluzzo e suo successore;
  • Margherita (1240 circa - ?), che si fece suora.
  • Agnese (1245 - dopo il 4 agosto 1265), nata postuma, non citata nel testamento paterno del 1244. Sposò, nel 1262, Giovanni di Vescy, conte di Alnwick;

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Manfredo I di Saluzzo Bonifacio del Vasto  
 
Agnese di Saluzzo  
Manfredo II di Saluzzo  
Eleonora de Lacon-Serra  
 
 
Bonifacio di Saluzzo  
Guglielmo V del Monferrato Ranieri I del Monferrato  
 
Gisella di Borgogna  
Alasia del Monferrato  
Giuditta di Babenberg Leopoldo III di Babenberg  
 
Agnese di Waiblingen  
Manfredo III di Saluzzo  
 
 
 
 
 
 
 
Maria di Torres  
 
 
 
 
 
 
 
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Raffaello Menochio, Le Memorie storiche della città di Carmagnola.
  2. ^ (EN) Dinastie di Saluzzo
  3. ^ (EN) Hoenstaufen - Genealogy

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Fra Gabriele Bucci, Memoriale Quadripartitum, conservato dalla fine del sec. XVIII nella Biblioteca Nazionale di Torino, è stato pubblicato da Faustino Curlo, Pinerolo 1911
  • Ludovico Della Chiesa, Della vita e de' fatti dei Marchesi di Saluzzo, 1597
  • Pietro Granetto (Petrus Granetius), Stylus regius Galliarum iuridicus olim Salucianis præscriptus. Burgi Sebusianorum (Bourg en Bresse), Jean Tainturier, 1630
  • Ludovico Della Chiesa, Relazione dello stato presente del Piemonte, 1635
  • Lodovico Antonio Muratori, Rerum Italicarum scriptores: ab anno aerae christianae quingentesimo ad millesimumquingentesimum, ex typographia Societatis Palatinae, 1733
  • Antonio Chiusole, La genealogia delle case più illustri di tutto il mondo, J. B. Recurti, 1743
  • Antonio Manno, Il patriziato subalpino, dattiloscritto conservato presso la Biblioteca reale di Torino, sub voce; Piemontesi illustri, Torino 1784, tomo IV, pp. 19–35, 82-93 (comprende un Elogio di Gioffredo,
  • Delfino Muletti, Carlo Muletti, Memorie storico-diplomatiche appartenenti alla città ed ai marchesi di Saluzzo, Lobetti-Bodoni, 1830
  • Raffaello Menochio, Le Memorie storiche della città di Carmagnola, Torino, 1890
  • Carlo Beltrami, I Marchesi Di Saluzzo e i loro successori, 1885 (ristampato da Kessinger Publishing, 2010)
  • Leopoldo Usseglio, I marchesi di Monferrato in Italia ed in oriente durante i secoli XII e XIII, Volume 101, 1926
  • Michele Ruggiero, Storia del Piemonte, Editrice Piemonte in Bancarella, Torino, 1979
  • Vittoria Vicini, Beatrice di Svevia: tra storia e leggenda, Cappelli, 1982
  • Claudia Bocca, Massimo Centini, Piemonte sabaudo: curiosità, fatti e personaggi di una dinastia per secoli protagonista della vita di una regione teatro della grande storia, Newton & Compton, 1997
  • Aldo Alessandro Mola, Saluzzo: un'antica capitale, Newton & Compton, 2001

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Marchese di Saluzzo Successore
Manfredo II 1218 - 1244 Tommaso I