Major League Soccer 2007

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Major League Soccer 2007
Logo della competizione
Competizione Major League Soccer
Sport Calcio
Edizione 12ª
Organizzatore Major League Soccer, L.L.C.
Date dal 7 aprile
al 18 novembre 2007
Luogo Bandiera del Canada Canada
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Partecipanti 13
Formula Stagione regolare più play-off
Sede finale RFK Stadium
Sito web MLSsoccer.com
Risultati
Vincitore Houston Dynamo
(2º titolo)
Finalista N.E. Revolution
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera del Brasile Luciano Emilio (20)
Cronologia della competizione
2006 2008

La Major League Soccer 2007 è stata la dodicesima edizione del campionato di calcio nordamericano, iniziata il 7 aprile 2007 e conclusa il 18 novembre dello stesso anno.

Fu la prima edizione ad ospitare una squadra non statunitense, i canadesi del Toronto FC, il cui ingresso ha aumentato il numero di partecipanti da 12 a 13.

Fu anche la stagione in cui venne introdotta la Designated player rule, cioè una parziale deroga al sistema del salary cap che consente di acquistare un giocatore fuori dal budget salariale. La regola venne introdotta con l'acquisto, da parte dei LA Galaxy, del campione inglese David Beckham.[1]

Formula[modifica | modifica wikitesto]

Le squadre sono divise in due conference, la “Western Conference” e la “Eastern Conference”, in base alla loro posizione geografica. Lo svolgimento del torneo avviene in due fasi. La prima fase è la stagione regolare, in cui ogni squadra gioca un totale di 30 partite, 15 in casa e 15 fuori. Ogni squadra incontra le altre due volte, una in casa e una fuori, per un totale di 24 partite, in più disputa ulteriori sei incontri con altrettanti rivali. Vengono assegnati tre punti per ogni vittoria e un punto per ogni pareggio.

Hanno accesso ai play-off per il titolo le prime due classificate di ogni conference e le restanti migliori quattro classificate nella classifica generale. Le otto squadre così individuate si sfidano in incontri a eliminazione diretta; vengono disputati incontri di andata e ritorno nei quarti, mentre le semifinali e la finale sono in gara unica: le semifinali in casa della squadra meglio piazzata, la finale su un campo individuato nel corso della stagione.

Similmente alle altre grandi leghe americane di sport professionistici, non è prevista alcuna retrocessione né promozione.

La riforma della CONCACAF Champions' Cup, col cambio di nome in CONCACAF Champions League e lo slittamento nel calendario, fa sì che questa edizione della MLS serva a individuare le partecipanti a due edizione della manifestazione continentale: la vincitrice della MLS Cup e la vincitrice del Supporters' Shield (cioè la squadra con più punti al termine della stagione regolare) si qualificano sia alla Champions' Cup 2008 che alla Champions League 2008-2009, in più a quest'ultima si qualificano anche l'altra finalista dei play-off e la vincitrice della coppa nazionale, la Lamar Hunt U.S. Open Cup.[2] Se una squadra occupa più di una di queste posizioni si scorre la classifica della stagione regolare fino alla prima non qualificata. Stesso procedimento se una posizione utile è occupata da Toronto, visto che quest'ultima, in quanto canadese, si qualifica alla Champions League tramite il nuovo Canadian Championship,[3] che prenderà il via nell'estate 2008.

In più le prime quattro squadre della classifica generale si qualificano per la SuperLiga nordamericana.[4]

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Ubicazione delle partecipanti alla MLS 2007. In blu le squadre della Eastern Conference, in arancione quelle della Western Conference
Club Stagione Città Stadio Stagione 2006
Chicago Fire dettagli Chicago Toyota Park (Bridgeview) 3º nella Eastern Conference
Chivas USA dettagli Los Angeles The Home Depot Center (Carson) 3º nella Western Conference
Colorado Rapids dettagli Denver Dick's Sporting Goods Park (Commerce City) 4º nella Western Conference
Columbus Crew dettagli Columbus Columbus Crew Stadium 6º nella Eastern Conference
FC Dallas dettagli Dallas Pizza Hut Park (Frisco) 1º nella Western Conference
D.C. United dettagli Washington RFK Stadium Vincitore del MLS Supporters' Shield
Houston Dynamo dettagli Houston Robertson Stadium 2º nella Western Conference
Vincitore della MLS Cup
K.C. Wizards dettagli Kansas City Arrowhead Stadium 5º nella Eastern Conference
LA Galaxy dettagli Los Angeles The Home Depot Center (Carson) 5º nella Western Conference
N.E. Revolution dettagli Foxborough Gillette Stadium 2º nella Eastern Conference
N.Y. Red Bulls dettagli New York Giants Stadium (East Rutherford, NJ) 4º nella Eastern Conference
Real Salt Lake dettagli Salt Lake City Rice-Eccles Stadium 6º nella Western Conference
Toronto FC dettagli Toronto BMO Field Esordiente

Allenatori[modifica | modifica wikitesto]

Club Allenatore
Chicago Fire Bandiera del Messico Juan Carlos Osorio
Chivas USA Bandiera degli Stati Uniti Preki
Colorado Rapids Bandiera dell'Uruguay Fernando Clavijo
Columbus Crew Bandiera degli Stati Uniti Sigi Schmid
FC Dallas Bandiera dell'Irlanda del Nord Steve Morrow
D.C. United Bandiera degli Stati Uniti Tom Soehn
Houston Dynamo Bandiera degli Stati Uniti Dominic Kinnear
K.C. Wizards Bandiera degli Stati Uniti Curt Onalfo
LA Galaxy Bandiera del Canada Frank Yallop
N.E. Revolution Bandiera della Scozia Steve Nicol
N.Y. Red Bulls Bandiera degli Stati Uniti Bruce Arena
Real Salt Lake Bandiera degli Stati Uniti Jason Kreis
Toronto FC Bandiera della Scozia Mo Johnston

Classifiche Regular Season[modifica | modifica wikitesto]

Eastern Conference[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. D.C. United 55 30 16 7 7 56 34 +22
2. N.E. Revolution 50 30 14 8 8 51 43 +8
3. N.Y. Red Bulls 43 30 12 7 11 47 45 +2
4. Chicago Fire 40 30 10 10 10 31 36 -5
5. K.C. Wizards 40 30 11 7 12 45 45 0
6. Columbus Crew 37 30 9 10 11 39 44 -5
7. Toronto FC 25 30 6 7 17 25 49 -24

Legenda:

      Ammesse ai Play-off per il piazzamento nella conference
      Ammesse ai Play-off per il piazzamento in classifica generale

Western Conference[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Chivas USA 53 30 15 8 7 46 28 +18
2. Houston Dynamo 52 30 15 7 8 43 23 +20
3. FC Dallas 44 30 13 5 12 37 44 -7
4. Colorado Rapids 35 30 9 8 13 29 34 -5
5. LA Galaxy 34 30 9 7 14 38 48 -10
6. Real Salt Lake 27 30 6 9 15 31 45 -14

Legenda:

      Ammesse ai Play-off per il piazzamento nella conference
      Ammesse ai Play-off per il piazzamento in classifica generale

Classifica generale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. D.C. United 55 30 16 7 7 56 34 +22
2. Chivas USA 53 30 15 8 7 46 28 +18
3. Houston Dynamo 52 30 15 7 8 43 23 +20
4. N.E. Revolution 50 30 14 8 8 51 43 +8
5. FC Dallas 44 30 13 5 12 37 44 -7
6. N.Y. Red Bulls 43 30 12 7 11 47 45 +2
7. K.C. Wizards 40 30 11 7 12 45 45 0
8. Chicago Fire 40 30 10 10 10 31 36 -5
9. Columbus Crew 37 30 9 10 11 39 44 -5
10. Colorado Rapids 35 30 9 8 13 29 34 -5
11. LA Galaxy 34 30 9 7 14 38 48 -10
12. Real Salt Lake 27 30 6 9 15 31 45 -14
13. Toronto FC 25 30 6 7 17 25 49 -24

Legenda:

      Qualificate alla CONCACAF Champions' Cup 2008 e alla CONCACAF Champions League 2008-2009:
  • Houston Dynamo vincitori della MLS
  • D.C. United vincitori del Supporters' Shield
      Qualificate ai preliminari della CONCACAF Champions League 2008-2009:
  • N.E. Revolution finalisti dei Play-off e vincitori della U.S. Open Cup 2007
  • Chivas USA meglio piazzata fra le non già qualificate
      Qualificate alla SuperLiga nordamericana 2008:
  • D.C. United, Chivas USA, Houston Dynamo e N.E. Revolution

In caso di arrivo a pari punti:

  1. Punti negli scontri diretti
  2. Differenza reti;
  3. Gol fatti;
  4. Differenza reti in trasferta;
  5. Gol fatti in trasferta;
  6. Differenza reti in casa;
  7. Gol fatti in casa;
  8. Minor numero di punti disciplinari nella League Fair Play table Archiviato il 5 luglio 2020 in Internet Archive.;
  9. Lancio della moneta (2 squadre) o estrazione a sorte (3 o più squadre).

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Leggendo per riga si avranno i risultati casalinghi della squadra indicata in prima colonna, mentre leggendo per colonna si avranno i risultati in trasferta della squadra in prima riga.

Eastern Conference[modifica | modifica wikitesto]

CHI CLB DCU KCW NER NYR TOR CHI CLB DCU KCW NER NYR TOR
Chicago Fire 3-2 1-1 2-1 1-0 2-2 1-1 0-0 2-0 2-1
Columbus Crew 0-1 1-0 2-1 2-2 0-0 2-2 0-2 1-0 2-0
D.C. United 3-1 2-3 2-4 1-1 4-2 4-1 0-0 4-2 3-1
K.C. Wizards 3-2 1-0 0-1 0-1 3-2 3-0 3-2 1-1 1-1
N.E. Revolution 3-1 3-3 0-3 3-4 2-1 4-0 2-3 2-0 3-0
N.Y. Red Bulls 3-0 4-0 1-0 3-3 0-1 3-0 1-0 2-1 2-2
Toronto FC 3-1 1-2 1-2 0-1 2-2 1-2 0-3 0-1 2-1

Western Conference[modifica | modifica wikitesto]

CHV COL DAL HOU LAG RSL CHV COL DAL HOU LAG RSL
Chivas USA 2-0 2-0 0-0 1-1 4-0 1-2 3-0 1-0
Colorado Rapids 1-1 0-1 1-3 1-0 1-1 1-0 3-0 0-1
FC Dallas 2-0 3-1 0-0 3-1 2-1 0-0 1-0 0-3
Houston Dynamo 1-0 2-1 2-1 0-0 4-3 4-0 1-0 1-2
LA Galaxy 3-1 3-1 1-2 1-3 3-2 0-3 2-1 1-2
Real Salt Lake 2-3 0-2 2-2 1-0 2-2 1-0 0-1 0-1

Inter-conference[modifica | modifica wikitesto]

CHI CHV COL CLB DAL DCU HOU KCW LAG NER NYR RSL TOR
Chicago Fire 0-1 0-0 1-2 0-4 1-0 0-0
Chivas USA 1-1 2-1 2-2 2-1 2-0 3-0 2-0
Colorado Rapids 1-1 0-0 2-1 1-1 3-0 0-1 1-0
Columbus Crew 1-1 1-1 1-3 1-2 1-2 2-0
FC Dallas 1-1 3-2 0-4 0-2 0-1 0-1 2-0
D.C. United 2-1 4-1 3-3 2-1 1-0 2-1
Houston Dynamo 0-1 1-1 1-0 1-1 0-1 4-0 0-0
K.C. Wizards 3-2 2-2 1-2 0-1 0-1 1-0
LA Galaxy 2-0 2-3 0-0 2-2 2-3 1-1 2-1
N.E. Revolution 1-1 1-0 4-2 3-3 1-0 0-0
N.Y. Red Bulls 0-2 0-1 3-0 1-0 5-4 2-2
Real Salt Lake 0-2 0-0 2-1 3-1 1-2 3-3 1-2
Toronto FC 0-2 2-1 4-0 1-0 0-0 0-0

Fonte: MLSsoccer.com Archiviato il 4 ottobre 2016 in Internet Archive.

Play-off[modifica | modifica wikitesto]

Tabellone[modifica | modifica wikitesto]

Quarti Semifinali Finale
              
E2 N.E. Revolution 0 1
E3 N.Y. Red Bulls 0 0
E2 N.E. Revolution 1
E4 Chicago Fire 0
E1 D.C. United 0 2
E4 Chicago Fire 1 2
E2 N.E. Revolution 1
W2 Houston Dynamo 2
W2 Houston Dynamo (dts) 0 4
W3 FC Dallas 1 1
W2 Houston Dynamo 2
E5 K.C. Wizards 0
W1 Chivas USA 0 0
E5 K.C. Wizards 1 0

Quarti di finale[modifica | modifica wikitesto]

Andata

Bridgeview
25 ottobre 2007, ore 19:30 UTC-6
Chicago Fire1 – 0
referto
D.C. UnitedToyota Park (17.834 spett.)
Arbitro: Bandiera degli Stati Uniti Baldomero Toledo

East Rutherford
27 ottobre 2007, ore 19:30 UTC-5
N.Y. Red Bulls0 – 0
referto
N.E. RevolutionGiants Stadium (14.165 spett.)
Arbitro: Bandiera degli Stati Uniti Jair Marrufo

Kansas City
27 ottobre 2007, ore 19:00 UTC-6
K.C. Wizards1 – 0
referto
Chivas USAArrowhead Stadium (12.442 spett.)
Arbitro: Bandiera degli Stati Uniti Alex Prus

Frisco
27 ottobre 2007, ore 19:00 UTC-6
FC Dallas1 – 0
referto
Houston DynamoPizza Hut Park (12.537 spett.)
Arbitro: Bandiera degli Stati Uniti Kevin Stott

Ritorno

Washington
1º novembre 2007, ore 19:30 UTC-5
D.C. United2 – 2
referto
Chicago FireRFK Stadium (19.438 spett.)
Arbitro: Bandiera degli Stati Uniti Jair Marrufo

Houston
2 novembre 2007, ore 19:30 UTC-6
Houston Dynamo4 – 1
(d.t.s.)
referto
FC DallasRobertson Stadium (30.088 spett.)
Arbitro: Bandiera degli Stati Uniti Baldomero Toledo

Foxborough
3 novembre 2007, ore 19:30 UTC-5
N.E. Revolution1 – 0
referto
N.Y. Red BullsGillette Stadium (10.116 spett.)
Arbitro: Bandiera degli Stati Uniti Abiodun Okulaja

Carson
3 novembre 2007, ore 19:30 UTC-8
Chivas USA0 – 0
referto
K.C. WizardsThe Home Depot Center (19.711 spett.)
Arbitro: Bandiera degli Stati Uniti Mark Geiger

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

Foxborough
8 novembre 2007, ore 19:30 UTC-5
N.E. Revolution1 – 0
referto
Chicago FireGillette Stadium (10.317 spett.)
Arbitro: Bandiera degli Stati Uniti Kevin Scott

Houston
10 novembre 2007, ore 19:30 UTC-6
Houston Dynamo2 – 0
referto
K.C. WizardsRobertson Stadium (30.972 spett.)
Arbitro: Bandiera degli Stati Uniti Jair Marrufo

Finale MLS Cup[modifica | modifica wikitesto]

Washington
18 novembre 2007, ore 12:00 UTC-5
N.E. Revolution1 – 2
referto
Houston DynamoRFK Stadium (39.859 spett.)
Arbitro: Bandiera degli Stati Uniti Alex Prus

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica marcatori regular season[modifica | modifica wikitesto]

Gol Rigori Giocatore Squadra
20 0 Bandiera del Brasile Luciano Emilio D.C. United
19 5 Bandiera della Colombia Juan Pablo Ángel N.Y. Red Bulls
16 0 Bandiera degli Stati Uniti Taylor Twellman N.E. Revolution
15 1 Bandiera degli Stati Uniti Edward Abraham Johnson K.C. Wizards
12 0 Bandiera di Cuba Maykel Galindo Chivas USA
11 1 Bandiera degli Stati Uniti Ante Razov Chivas USA
10 2 Bandiera dell'Argentina Christian Gómez D.C. United
9 0 Bandiera degli Stati Uniti Jozy Altidore N.Y. Red Bulls
8 5 Bandiera degli Stati Uniti Landon Donovan LA Galaxy
8 0 Bandiera degli Stati Uniti Robbie Findley Real Salt Lake

Fonte:MLSsoccer.com

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) In MLS, Designated Players do not guarantee great expectations, su nytimes.com, 17 marzo 2009. URL consultato il 5 luglio 2020.
  2. ^ (EN) Qualifying format unveiled for 2008-09 CONCACAF Champions League, su concacaf.com, 14 maggio 2008. URL consultato il 5 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 26 dicembre 2008).
  3. ^ (EN) CONCACAF approves U.S. Soccer’s MLS request to amend their qualification process to CCL, su concacaf.com, 13 dicembre 2013. URL consultato il 19 luglio 2014 (archiviato dall'url originale l'8 ottobre 2014).
  4. ^ (EN) Bringing back New England's favorite competition: The North American SuperLiga, su thebentmusket.com, 10 febbraio 2014. URL consultato il 24 settembre 2016.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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