Magrè sulla Strada del Vino

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Magrè sulla Strada del Vino
comune
(IT) Magrè sulla Strada del Vino
(DE) Margreid an der Weinstraße
Magrè sulla Strada del Vino – Stemma
Magrè sulla Strada del Vino – Veduta
Magrè sulla Strada del Vino – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Trentino-Alto Adige
Provincia Bolzano
Amministrazione
SindacoAndreas Bonell (SVP) dal 22-9-2020
Lingue ufficialiItaliano, Tedesco
Territorio
Coordinate46°17′16.48″N 11°12′38.45″E / 46.28791°N 11.21068°E46.28791; 11.21068 (Magrè sulla Strada del Vino)
Altitudine241 m s.l.m.
Superficie13,86 km²
Abitanti1 272[2] (31-8-2020)
Densità91,77 ab./km²
FrazioniFavogna di Sotto (Unterfennberg)
Comuni confinantiCortaccia sulla Strada del Vino, Cortina sulla Strada del Vino, Egna, Roveré della Luna (TN), Salorno sulla Strada del Vino
Altre informazioni
Cod. postale39040
Prefisso0471
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT021045
Cod. catastaleE829
TargaBZ
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[3]
Cl. climaticazona E, 2 770 GG[4]
Nome abitanti(IT) magresi, magrederi
(DE) Margreider[1]
Patronosanta Geltrude
Giorno festivo15 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Magrè sulla Strada del Vino
Magrè sulla Strada del Vino
Magrè sulla Strada del Vino – Mappa
Magrè sulla Strada del Vino – Mappa
Posizione del comune di Magrè sulla Strada del Vino nella provincia autonoma di Bolzano
Sito istituzionale

Magrè sulla Strada del Vino (Margreid an der Weinstraße in tedesco) è un comune italiano di 1 272 abitanti della provincia autonoma di Bolzano in Trentino-Alto Adige.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Il lago di Favogna

Appartiene al comprensorio Oltradige-Bassa Atesina. Nel 1946 è passato dalla provincia autonoma di Trento alla provincia autonoma di Bolzano, in seguito all'accordo De Gasperi-Gruber. Nel suo territorio si trova il lago di Favogna.

Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]

Il toponimo è attestato come Margretum nel 1181.[5], e già nel 1215 è menzionata nei documenti con il nome italiano di "Magrè". Il toponimo deriva probabilmente dal tedesco Margrid e Margreit, i quali compaiono in atti, per la prima volta, nel 1292.[6] La forma attuale del toponimo è attestata nel 1409 quale Margreid.[7]

Fino al 1971 si il comune è chiamato Magrè all'Adige/Margreid.[8]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Magrè viene citata ufficialmente la prima volta nel 1181, sotto il nome di Margretum. Nel 1640 apparteneva alla parrocchia di San Floriano, oggi nel comune di Egna, al di là del fiume Adige. Magrè appartenne fino al 1913 alla giurisdizione di Caldaro e dal 1º gennaio 1914 alla Corte distrettuale di Neumarkt (l'attuale paese di Egna) in Tirolo meridionale. Il borgo ha fatto poi parte integrante, fino alla fine della prima guerra mondiale, del distretto di Bolzano.

Dall'agosto 2010, i vigili del fuoco volontari locali, che sono presenti in loco dal 1886, hanno una nuova sede scavata nella roccia delle pareti di Favogna, ad opera di due giovani architetti di Bressanone, Gerd Bergmeister e Michaela Wolf.[9]

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

«Troncato di rosso e nero, alla cornetta da postiglione d'oro, attraversante.»

È l'insegna della famiglia Ob der Platten vissuta nel villaggio fino al 1511. Lo stemma, adottato il 7 novembre 1968, apparve come sigillo nel 1780.[10]

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

  • Chiesa di Santa Geltrude a Magrè; costruita nel 1618, quando la vecchia chiesa parrocchiale in stile gotico, che non offriva più spazio sufficiente, fu demolita. La prima testimonianza della vecchia chiesa è del 1343, confermata nel 1370. Nel 1513-14, la torre della chiesa parrocchiale è elevata di due piani e sono rifatti i pavimenti.
  • Chiesa di San Leonardo a Favogna di Sotto

Società[modifica | modifica wikitesto]

Ripartizione linguistica[modifica | modifica wikitesto]

La sua popolazione è in maggioranza di madrelingua tedesca:

% Ripartizione linguistica (gruppi principali)[11]
84,33% madrelingua tedesca
15,22% madrelingua italiana
0,45% madrelingua ladina

Secondo il censimento del 1900, circa il 24% della popolazione era italiana.[12]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[13]

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Il paese si trova lungo la strada del Vino dell'Alto Adige, un percorso pubblicizzato con appositi cartelli, lungo il quale insistono valori naturali, culturali e ambientali, vigneti e cantine di aziende agricole singole o associate aperte al pubblico. Accanto a questa, transita la ciclabile dell'Oltradige.[14]

A Magré si trova anche la stazione ferroviaria della linea del Brennero.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
nel 1990 Arnold Stimpfl Sindaco
2005 2020 Theresia Degasperi SVP Sindaco
2020 Andreas Bonell SVP Sindaco

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ AA. VV., Nomi d'Italia. Origine e significato dei nomi geografici e di tutti i comuni, Novara, Istituto geografico De Agostini, 2006, p. 360.
  2. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 agosto 2020 (dato provvisorio).
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ Franz Huter, Tiroler Urkundenbuch, I. Abteilung: Die Urkunden zur Geschichte des deutschen Etschlandes und des Vintschgaus. Band 1. A cura del Tiroler Landesmuseum Ferdinandeum, Innsbruck, Universitätsverlag Wagner, 1939, n. 398.
  6. ^ Egon Kühebacher, Die Ortsnamen Südtirols und ihre Geschichte, vol. 1, Bolzano, Athesia, 1991. ISBN 88-7014-634-0, p. 237.
  7. ^ Hannes Obermair, Bozen Süd – Bolzano Nord. Schriftlichkeit und urkundliche Überlieferung der Stadt Bozen bis 1500, vol. 2, Bozen, Città di Bolzano, 2008, pp. 44–45, n. 922, ISBN 978-88-901870-1-8.
  8. ^ AA. VV., Nomi d'Italia. Novara, Istituto Geografico De Agostini, 2004
  9. ^ Copia archiviata (PDF), su bergmeisterwolf.it. URL consultato il 12 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  10. ^ (EN) Heraldry of the World: Margreid Archiviato l'11 marzo 2011 in Internet Archive.
  11. ^ Astat Censimento della popolazione 2011 - Determinazione della consistenza dei tre gruppi linguistici della Provincia Autonoma di Bolzano-Alto Adige - giugno 2012
  12. ^ Digitalisierter Bestand der Landesbibliothek Dr. Friedrich Teßmann, su digital.tessmann.it. URL consultato il 1º maggio 2020.
  13. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  14. ^ Pista ciclabile dell’Oltradige: Bolzano - Appiano - Caldaro, su suedtirolerland.it

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (DE) Margreid: Entstehung, Entwicklung und Gegenwart, Ora: Arkadia, 2001. ISBN 88-8300-018-8
  • (DE) Heinz Tiefenbrunner, Fennberg: zur Geschichte des kleinen, hoch über der Salurner Klause liegenden Bergdorfes Unterfennberg, Bolzano: Athesia, 1994. ISBN 88-7014-800-9
  • (DE) Cäcilia Wegscheider, Geschichte und Geschichten. Margreider und Unterfennberger Flurnamen, a cura del Heimatpflegeverein Margreid, Effekt, Egna, 2018. ISBN 978-88-97053408

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN123322744 · LCCN (ENn96107123 · GND (DE4277803-7 · J9U (ENHE987007535523905171 · WorldCat Identities (ENlccn-n96107123
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