Magnitudine di eclissi

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Un'eclissi anulare con magnitudine inferiore a 1,0.

La magnitudine di eclissi è la frazione di diametro del corpo eclissato (ad esempio il sole nelle eclissi solari) ad essere coperto dal corpo eclissante. Questa definizione si applica sia alle eclissi solari che a quelle lunari[1].

Non deve essere confusa con l'oscuramento di eclissi, che è invece la percentuale totale di superficie (espressa a volte in decimali) del corpo eclissato ad essere coperta[1].

Spiegazione[modifica | modifica wikitesto]

Durante un'eclissi parziale o anulare la magnitudine è sempre compresa fra 0 e 1 (estremi esclusi), mentre oltre questo numero se ne ha una totale. Se la magnitudine è uguale a 0 non c'è nessuna eclissi.

Esempi[modifica | modifica wikitesto]

Eclissi solari[modifica | modifica wikitesto]

Magnitudine Esempio
1,50 Eclissi totale, il sole è coperto completamente, è quasi buio.
1,0 Eclissi totale, il sole è coperto completamente, c'è poca luce.
0,5 Eclissi parziale/anulare, il diametro del sole è coperto per metà, luce solare minore del solito.
0,1 Eclissi parziale, il 10% del diametro del sole è coperto, non si nota quasi se non si guarda il cielo.
0,0 Nessuna eclissi, situazione ordinaria, la luna è lontana dal sole.

Eclissi lunari[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Glossary of solar eclipse terms, su eclipse.gsfc.nasa.gov. URL consultato il dicembre 2020 (archiviato il 18 agosto 2019).
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