Lycyaena

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Lycyaena
Cranio di Lycyaena chaeretis-macrostoma
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Ordine Carnivora
Famiglia Hyaenidae
Genere Lycyaena

La liciena (gen. Lycyaena) è un mammifero carnivoro estinto, appartenente agli ienidi. Visse tra il Miocene superiore e il Pliocene inferiore (circa 9 - 5 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Europa, Asia e Africa.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questo animale era molto simile a una iena striata attuale, anche se la corporatura era più snella e le zampe dovevano essere più lunghe. Queste ultime erano dotate di metapodi più allungati rispetto alle specie attuali, e lo scheletro in generale era specializzato per uno stile di vita da corridore. Anche le caratteristiche del cranio erano differenti da quelle delle iene attuali: la dentatura era caratterizzata dallo sviluppo delle componenti "taglienti" grazie alla presenza di cuspidi aggiuntive sui premolari, più compressi lateralmente rispetto a quelli delle iene attuali, dotate invece di denti atti a triturare le ossa. Il cranio era di forma piuttosto allungata. La taglia di Lycyaena era paragonabile a quella di un lupo.

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

Lycyaena, descritta per la prima volta nel 1863 da Hensel, apparteneva a un gruppo di iene "cacciatrici", dotate di zampe lunghe e di denti adatti a lacerare piuttosto che a frantumare. Questo gruppo, noto come Chasmaportheteini, includeva anche la ben nota "iena - ghepardo" (Chasmaporthetes), che si ritiene sia derivata proprio da Lycyaena o da una forma ad essa simile.

Denti di Lycyaena chaeretis - macrostoma

Lycyaena si originò verso la fine del Miocene superiore in Europa o in Asia da antenati più piccoli e meno specializzati, come Thalassictis; si diffuse ben presto in gran parte dell'Europa (i suoi resti fossili si rinvengono in una zona che va dalla Spagna all'Ucraina) e dell'Asia (dove è nota principalmente in India e in Cina), per poi spostarsi anche in Africa (Tunisia). Tra le varie specie, sono da ricordare Lycyaena chaeretis, rinvenuta nel ben noto giacimento di Pikermi in Grecia, e le asiatiche L. dubia della Cina e L. macrostoma dell'India. L'esemplare africano è stato descritto come L. crusafonti. In Italia, nel giacimento del Miocene terminale (Messiniano) di Brisighella, è nota una forma con caratteristiche intermedie tra L. chaeretis e L. macrostoma, nota come L. chaeretis - macrostoma.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Rook L., Ficcarelli G. & Torre D. (1991). Messinian carnivores from Italy. Bollettino della Società Paleontologica Italiana, 30 (1), 7-22.
  • Werdelin L. & Solounias N. (1991). The Hyaenidae: taxonomy, systematics and evolution. Fossil and Strata, 30: 1-104.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]