Luigi I d'Este

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Luigi I d'Este
Ritratto di Luigi I d'Este ad opera di Nicolas Régnier
Marchese di Montecchio
Stemma
Stemma
Marchese di Scandiano
In carica1643 –
1664
PredecessoreCornelio II Bentivoglio
SuccessoreLuigi II d'Este
Altri titoliPrincipe di Modena e Reggio
NascitaFerrara, 27 marzo 1594
MorteModena, 1º gennaio 1664 (69 anni)
DinastiaEste
PadreCesare d'Este
MadreVirginia de' Medici
FigliIppolita d'Este
ReligioneCattolicesimo
Luigi I d'Este
Ritratto di Luigi d'Este a cavallo ad opera di Nicolas Régnier
NascitaFerrara, 27 marzo 1594
MorteModena, 1º gennaio 1664
EtniaItaliano
ReligioneCattolicesimo
Dati militari
Paese servito
Forza armataEsercito del Sacro Romano Impero
GradoGenerale
GuerreGuerra di successione di Mantova e del Monferrato
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Luigi I d'Este (Ferrara, 27 marzo 1594Modena, 1º gennaio 1664) è stato un nobile, militare e condottiero italiano.

Luigi I d'Este fin dalla giovane età si destreggiò nei campi di battaglia e qui riuscì a farsi valere ed emergere, elevandosi per coraggio e valore; e alla luce di notevoli meriti, venne investito prima Marchese di Montecchio e successivamente di Scandiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Origini[modifica | modifica wikitesto]

Terzo figlio del duca Cesare d'Este e di Virginia de' Medici, figlia dell'ex Granduca di Toscana Cosimo I e della moglie morganatica Camilla Martelli, aveva una sorella gemella Laura d'Este moglie di Alessandro I Pico, Principe della Mirandola e Marchese della Concordia.

Carriera militare e le investiture a marchese[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1613, agli ordini del Marchese Bentivoglio, combatté insieme al fratello, principe ereditario, Alfonso contro i lucchesi, che avevano assalito il territorio della Garfagnana. Nel 1615 fu chiamato al servizio dei veneziani e gli fu affidato il comando di duemila fanti. Nel 1618 passò in Germania al servizio dell'imperatore nelle guerre contro i protestanti. Essendosi alleati i veneziani con la Francia, nel 1628, contro l'imperatore, per la guerra di successione di Mantova, Luigi fu chiamato e stipendiato col grado di generale e fu al comando di tutte le forze militari dello stato. Nel 1636 difese il territorio reggiano dalle aggressioni dei gallo-sardi, che volevano obbligare il duca di Modena e Reggio ad entrare in lega con quella repubblica e col granduca di Toscana, in occasione della guerra dei Barberini. Nel 1638 gli viene conferito il Marchesato di Montecchio. Nel 1643 il duca Francesco I d'Este investe lo zio principe Luigi del Marchesato di Scandiano con facoltà di trasmissione a titolo oneroso ai legittimi eredi.[1] L'investitura del Marchesato dà inizio al ramo cadetto degli Este di Scandiano. Nel 1655 rappresenta il duca Francesco I d'Este a Loreto negli sponsali con Madama Barberini.[1]

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Muore all'inizio del 1664 nel suo palazzo di Modena.

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Ebbe una figlia illegittima da una donna rimasta sconosciuta:

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Alfonso I d'Este Ercole I d'Este  
 
Eleonora d'Aragona  
Alfonso d'Este  
Laura Dianti Francesco Boccacci Dianti  
 
 
Cesare d'Este  
Francesco Maria I Della Rovere Giovanni Della Rovere  
 
Giovanna da Montefeltro  
Giulia Della Rovere  
Eleonora Gonzaga Della Rovere Francesco II Gonzaga  
 
Isabella d'Este  
Luigi I d'Este  
Giovanni dalle Bande Nere Giovanni il Popolano  
 
Caterina Sforza  
Cosimo I de' Medici  
Maria Salviati Jacopo Salviati  
 
Lucrezia de' Medici  
Virginia de' Medici  
Antonio Martelli Domenico Martelli  
 
Fioretta Pitti  
Camilla Martelli  
Fiammetta Soderini Niccolò Soderini  
 
Maddalena Ricasoli  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Anna Maria Manzini e Giovanni Prampolini, Angela Maria Caterina d'Este. Sorella dei Marchesi di Scandiano. Principessa di Savoia-Carignano., Scandiano, Comune di Scandiano, 2011, p. 37.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Leo Benvenuti. Bibliografia Atestina. Zanichelli, Bologna, 1881.
  • Anna Maria Manzini e Giovanni Prampolini. Angela Maria Caterina d'Este. Sorella dei Marchesi di Scandiano. Principessa di Savoia-Carignano. Comune di Scandiano, 2011.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Governatore di Modena Successore
1655
Controllo di autoritàVIAF (EN700145857888923020032 · CERL cnp01140764 · GND (DE134182316
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