Luigi Alberto Colajanni
| Luigi Alberto Colajanni | |
|---|---|
| Capogruppo di Sinistra Unitaria Europea al Parlamento Europeo | |
| Durata mandato | 25 luglio 1989 – 11 gennaio 1993 |
| Predecessore | Gianni Cervetti (nel COM) |
| Successore | Alonso Josè Puerta |
| Europarlamentare | |
| Durata mandato | 25 luglio 1989 – 19 luglio 1999 |
| Legislatura | III, IV |
| Gruppo parlamentare | III: SUE IV: PSE |
| Sito istituzionale | |
| Dati generali | |
| Partito politico | Partito Democratico della Sinistra |
Luigi Alberto Colajanni (Bricherasio, 2 ottobre 1943) è un politico e scultore italiano, esponente del Partito Comunista Italiano, del Partito Democratico della Sinistra e dei Democratici di Sinistra e già parlamentare europeo.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Figlio di Pompeo Colajanni, nasce in Piemonte dove il padre era stato comandante partigiano. Architetto. Cultore di storia dell'economia. Funzionario del PCI fu inviato prima alla federazione di Firenze e poi in quella di Palermo. È stato consigliere comunale a Palermo e Segretario regionale del PCI in Sicilia. Eletto deputato all'Assemblea regionale siciliana nel 1986[1].
È stato eletto deputato europeo alle elezioni del 1989, e poi riconfermato nel 1994, per le liste del PCI e del PDS, nella circoscrizione Isole. È stato presidente del Gruppo per la Sinistra Unitaria Europea e della Delegazione per le relazioni con il Consiglio legislativo palestinese; vicepresidente del Gruppo del Partito del Socialismo Europeo. È stato esponente del migliorismo.
Dopo l'esperienza nelle istituzioni si dedica all'arte e sue opere sono state esposte alla Biennale Internazionale d'Arte di Malindi, il MAGI '900 - Museo delle Eccellenze Artistiche e Storiche di Pieve di Cento (Bologna) e la Galleria Civica d'Arte Contemporanea di Casacalenda (Campobasso)[2].
Nel 2008 ha suscitato sconcerto la sua dichiarazione di "fregarsene" delle violenze in Kenya, dove Colajanni ha una casa dove vive diversi mesi l'anno[3].
Ha pubblicato per Robin editore i romanzi Caldofreddo, e Il lamento del cornuto[4].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Assemblea Regionale Siciliana - Profilo Deputato Colajanni Luigi Alberto
- ^ Arte Fra L'Africa E Il Mediterraneo: Intervista A Luigi Colajanni, su teknemedia.net. URL consultato il 16 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2010).
- ^ «Il mio capodanno nel Paese in fiamme» Corriere della Sera
- ^ letterature: tutti i libri di Luigi Colajanni in offerta su laFeltrinelli, su lafeltrinelli.it. URL consultato il 16 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Luigi Alberto Colajanni, su europarl.europa.eu, Parlamento europeo.
- Luigi Alberto Colajanni, su ars.sicilia.it, Assemblea regionale siciliana.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 9626153411859241700006 · SBN PALV019945 · WorldCat Identities (EN) viaf-9626153411859241700006 |
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- Politici italiani del XX secolo
- Politici italiani del XXI secolo
- Scultori italiani del XX secolo
- Scultori italiani del XXI secolo
- Nati nel 1943
- Nati il 2 ottobre
- Nati a Bricherasio
- Politici del Partito Comunista Italiano
- Politici del Partito Democratico della Sinistra
- Politici dei Democratici di Sinistra
- Europarlamentari dell'Italia della III legislatura
- Europarlamentari dell'Italia della IV legislatura
- Deputati della X legislatura dell'Assemblea Regionale Siciliana