Lucy van Pelt

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Lucy van Pelt
Lucy con Charlie Brown in una scena a cartoni animati
Nome orig.Lucy van Pelt
Lingua orig.Inglese
AutoreCharles Monroe Schulz
1ª app.3 marzo 1952
1ª app. inPeanuts
Voci orig.
Voci italiane
Caratteristiche immaginarie
Specieumano
SessoFemmina

Lucille "Lucy" van Pelt è un personaggio immaginario e una co-protagonista della striscia a fumetti Peanuts, scritta e disegnata da Charles Schulz. È una ragazzina bisbetica e cinica, sorella maggiore di Linus e Replica.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Lucy fa la sua prima apparizione nella striscia del 3 marzo 1952 come una bambina dagli occhi sgranati che tormenta di continuo i genitori. Si evolve poi in una bambina tendenzialmente prepotente, arrogante e piantagrane. Suo bersaglio preferito è Charlie Brown, da lei spesso angariato o preso in giro. Particolarmente celebre, in proposito, è la gag (riproposta numerose volte e in molte varianti) in cui Lucy invita Charlie Brown a calciare un pallone da football americano che lei tiene a terra, togliendoglielo però regolarmente all'ultimo momento da davanti ai piedi e mandandolo a gambe all'aria. Anche il fratellino Linus è sua vittima, ma questi trova spesso modi creativi per difendersi.[1]

Ė perennemente innamorata di Schroeder, che non corrisponde i suoi sentimenti. Spesso Lucy lo ascolta suonare appoggiata al suo pianoforte, infastidendolo non poco. Tiene inoltre in strada un chiosco da psichiatra, che costa cinque centesimi a visita. Ne fa uso regolarmente Charlie Brown, uscendone però spesso più depresso che rinfrancato. Gioca anche nella squadra di baseball di quest'ultimo, ma con scarsi risultati.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Schulz, p. 10.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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