Lucio Postumio Albino (console 154 a.C.)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Lucio Postumio Albino
Console della Repubblica romana
Nome originaleLucius Postumius Albinus
Morte154 a.C.
GensPostumia
Edilità161 a.C.
Consolato154 a.C.

Lucio Postumio Albino [1] (in latino Lucius Postumius Albinus; ... – 154 a.C.) è stato un politico romano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Fu eletto edile nel 161 a.C. e presenziò ai Ludi Megalesi, quando Terenzio presentò per la prima volta L'eunuco.

Fu eletto console nel 154 a.C., ma morì sette giorni dopo, quando si accingeva a raggiungere la sua provincia. Si disse che la moglie lo avesse avvelenato.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ William Smith, Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, 1, Boston: Little, Brown and Company, Vol.1 p. 92 n.17 Archiviato il 6 giugno 2011 in Internet Archive.
Predecessore Console romano Successore
Publio Cornelio Scipione Nasica Corculo II
e
Marco Claudio Marcello II 		154 a.C.
con Quinto Opimio 		Tito Annio Lusco
e
Quinto Fulvio Nobiliore
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Lucio_Postumio_Albino_(console_154_a.C.)&oldid=126936683"