Lucio Acilio

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Lucio Acilio, soprannominato Sapiens[1] (in latino Lucius Acilius; ... – ...; fl. II secolo a.C.), è stato un giurista romano vissuto nel secondo secolo a.C..

Fu uno dei commentatori delle leggi delle dodici tavole.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Marco Tullio Cicerone, Laelius de amicitia, VI: «scimus L. Acilium apud patres nostros appellatum esse sapientem»

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]