Luca da Leida

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Luca da Leida

Luca da Leida, nome italianizzato di Lucas van Leyden, pseudonimo di Lucas Hugenszoon (Leida, 14941533), è stato un pittore e incisore olandese.

Biografia e opere[modifica | modifica wikitesto]

Athena Pallas

Crebbe artisticamente alla scuola che il padre aveva con Cornelis Engelbrechtszoon, dedicandosi prestissimo all'incisione ed alla realizzazione di stampe, acqueforti e xilografie, toccando temi sia religiosi che mitologici, ma soprattutto la vita popolare. Già a 15 anni infatti realizza la sua prima opera di rilievo: una serie di incisioni su rame chiamata Passione rotonda (1509), benché la sua opera nota risalga addirittura all'anno prima, intitolata Maometto e il monaco . Seguono, l'anno successivo (1510), altri notevoli lavori: La lattaia ed Ecce Homo.

Nel 1521 incontrò ad Anversa il celeberrimo pittore ed incisore Albrecht Dürer, che lo prese sotto la sua ala; i due influenzarono reciprocamente i propri stili e gli effetti nei lavori del van Leyden si vedono nel senso di un rafforzamento di toni e ombre.

Oltre che per le sue incisioni, Luca da Leida è ricordato anche per la sua arte pittorica, secondo lo stile del Pieno Rinascimento fiammingo e olandese o Rinascimento nordico, apprezzabile in opere come il Trittico del Giudizio Universale (1526-1527), conservato al Stedelijk Museum di Leida) e la Danza davanti al vitello d'oro (1528). Altre importanti opere dell'artista olandese sono Davide e Saul, conservato oggi presso il Koninklijk Museum voor Schone Kunsten di Anversa ed un'Adorazione dei Magi dipinta intorno al 1523.

Tra gli artisti che ha influenzato, si può citare l'orafo, incisore e scultore Ludwig Krug.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ le muse, VI, Novara, De Agostini, 1964, p. 308.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Luca di Leida: 1489-1533: Stampe dalla Collezione Remondini a cura di Livia Alberton Vinco da Sesso, Vicenzi, Bassano del Grappa, 1984

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN95809141 · ISNI (EN0000 0003 5543 7835 · BAV 495/15231 · CERL cnp01318910 · Europeana agent/base/149160 · ULAN (EN500020789 · LCCN (ENn79043330 · GND (DE118729314 · BNE (ESXX876273 (data) · BNF (FRcb11939477b (data) · J9U (ENHE987007264610205171 · CONOR.SI (SL17709155 · WorldCat Identities (ENlccn-n79043330