Locomotiva SB 280

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Locomotiva kkStB 280/SB 280
Locomotiva a vapore
Anni di costruzione 1906-1911
Anni di esercizio 1906- ??
Quantità prodotta 8
Costruttore Lokomotivfabrik der StEG
Lokomotivfabrik Floridsdorf
Dimensioni 18.105 x ? x ? mm
Passo dei carrelli 5.010 mm (passo rigido)
Massa in servizio 77 t
Massa aderente 67 t
Tipo di motore a vapore
Alimentazione carbone
Velocità massima omologata 70 km/h
Rodiggio 1-5-0
Diametro ruote motrici 1.410 mm
Portanti anteriori 995 mm
Distribuzione a cassetto cilindrico, sistema Heusinger
Tipo di trasmissione bielle
Numero di cilindri 4
Diametro dei cilindri 370/630 mm
Corsa dei cilindri 720 mm
Superficie riscaldamento 179,5 m²
Superficie surriscaldamento 63 m²
Pressione in caldaia 16

Le locomotive tipo 280 erano locomotive a vapore con tender di rodiggio 1-5-0 costruite per le ferrovie austriache statali (Kaiserlich-königliche österreichische Staatsbahnen) e private (Südbahn) dell'Impero austro-ungarico.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le locomotive a vapore 280 vennero concepite come macchine da montagna per treni viaggiatori di forte composizione dalle Ferrovie dello Stato imperiale d'Austria (KkStB) e poco dopo anche dalla Südbahn, la ferrovia privata del sud, allo scopo di sostituire nei compiti più gravosi le meno prestanti macchine del tipo "170". Il progetto venne affidato a Karl Gölsdorf che si orientò su una macchina a cinque assi accoppiati, compound a quattro cilindri, a ciò allo scopo di contenere il peso assiale entro le 13,8 t per evitare problemi con l'armamento e con i ponti delle linee dell'Arlberg o del Brennero. Il preriscaldamento moderato, tipo Clench, venne installato ma diede modesti risultati e dopo il 1918 venne rimosso. Le prime tre macchine, per la ferrovia statale, furono consegnate tra 1906 e 1907 dalla fabbrica di locomotive Steg. Sulle rampe del 26 per mille dell'Arlberg venne rimorchiato un treno di 280 t alla velocità di 32 km/h e nelle prove in piano vennero raggiunti 92 km/h. A 50 km/h le 280 dimostrarono di poter sviluppare ben 1650 CV. Le kkStB non proseguirono con altre ordinazioni, ma lo fece la Südbahn acquistando due macchine dalla StEg e tre dalla Floridsdorf.

La fine della prima guerra mondiale portò alla spartizione delle macchine con l'incorporazione delle ex kkStB 280 nel parco rotabili austriaco di stato come BBÖ 280 e delle ex SB 280 in quello italiano delle Ferrovie dello Stato come gruppo 478.001-005[1][2]; queste ultime vennero assegnate al Deposito Locomotive di Bolzano[3]. Nel 1940 tre unità vennero cedute per il servizio ferroviario negli stati occupati dalla Germania nazista e due di esse, la 478.004 (ex SB 280.5001) e la 478.005 (ex SB 280.5004), dopo il 1945 rimasero in forza alle ferrovie di stato jugoslave.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Le locomotive del tipo "280" kkStB e Südbahn erano locomotive compound a 4 cilindri a 5 assi accoppiati e carrello anteriore monoassiale portante. Erano macchine per linee acclivi utilizzate sulle linee ferroviarie austriache tra Innsbruck, Bolzano e Linz.

Distribuzione delle locomotive 280 tra le amministrazioni ferroviarie dopo il 1918[4][5][modifica | modifica wikitesto]

Ferrovia, gruppo e numero Ferrovia, gruppo e numero fabbrica anno di fabbricazione demolizione o alienazione
kkStB 280.01 BBÖ 280.01 StEg 1906 1930
kkStB 280.02 BBÖ 280.02 StEg 1907 1932
kkStB 280.03 BBÖ 280.03 StEg 1907 1929
SB 280.5001 FS 478.004 StEg 1908 dal 1945 in Jugoslavia come JDZ 07.017
SB 280.5002 FS 478.001 StEg 1908 dal 1940 in uso DRG
SB 280.5003 FS 478.002 Floridsdorf 1911 dal 1940 DRG
SB 280.5004 FS 478.005 Floridsdorf 1911 dal 1945 in Jugoslavia come JDZ 07.016
SB 280.5005 FS 478.003 Floridsdorf 1911 dal 1940 DRG

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Giovanni Cornolò, Locomotive di preda bellica, Parma, Ermanno Albertelli Editore, 2009. ISBN 978-88-87372-74-8

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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