Lisa Marie Presley

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Lisa Marie Presley
Lisa Marie Presley nel 2014
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenereRock
Soft rock
Country rock
Folk
Periodo di attività musicale2003 – 2023
Strumentovoce
EtichettaCapitol Records, Republic Records
Album pubblicati3
Studio3
Opere audiovisive1

Lisa Marie Presley (Memphis, 1º febbraio 1968Los Angeles, 12 gennaio 2023) è stata una cantautrice statunitense, figlia del cantante Elvis Presley e dell'attrice Priscilla Presley.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Primi anni[modifica | modifica wikitesto]

Elvis Presley e sua moglie Priscilla mostrano la loro figlia Lisa Marie al pubblico nel febbraio 1968

Famosa per essere la sola figlia di Elvis, Lisa Marie frequentò una lunga serie di scuole, principalmente collegi, ubicati soprattutto a Los Angeles, Ojai e Ventura County, California: venne tuttavia espulsa per possesso illegale di droga, in particolare cocaina, la cui dipendenza fu per lei a lungo un problema, oltre che la dipendenza da oppioidi, di cui la stessa artista ammetterà di aver abusato tramite interviste e varie pubblicazioni.[1][2] Per circa 35 anni fu una seguace del movimento religioso di Scientology a Los Angeles, al quale si era avvicinata tramite la madre Priscilla, che la portò alla setta qualche anno dopo la morte del padre.[3][4]

Carriera artistica[modifica | modifica wikitesto]

Stretta amica dell'ex fidanzata del padre Linda Thompson, nel 2003 cominciò la sua carriera da cantante solista su consiglio del produttore David Foster, marito della Thompson. Il suo album d'esordio, To Whom It May Concern, ebbe un discreto successo e arrivò al quinto posto tra i dischi più venduti negli Stati Uniti, cogliendo risultati apprezzabili anche in altre nazioni come la Gran Bretagna. Per l'album la cantante lavorò con produttori pop-rock come Glen Ballard e Clif Magness e scrisse una canzone con il frontman degli Smashing Pumpkins, Billy Corgan.[5][6]

Nel 2005 pubblicò il suo secondo CD, Now What, che è stato il nono più venduto dell'anno in America, nonostante alcune censure subite. Nel suo secondo lavoro la Presley fu molto più a suo agio come cantautrice e cantante e abbracciò un suono rock più diretto.[6] I singoli del nuovo disco furono Dirty Laundry, Idiot e Thanx. Nell'album era inoltre contenuta la canzone Shine cantata in duetto con Pink.[7][8]

Lisa Marie Presley alla Daytona International Speedway nel 2005

Nel 2007 duetta "virtualmente" con suo padre Elvis in una nuova versione del singolo In the Ghetto (1969), in commemorazione del trentennale dalla scomparsa di suo padre.[9]

Nell'ottobre del 2009 duettò sul palco a Londra insieme al cantante Richard Hawley nella canzone Weary, che verrà pubblicata nel successivo album della cantante, per il quale Hawley scrisse anche altre due canzoni.[10]

Nel 2012 esce il suo terzo, e ultimo, album: Storm & Grace che AllMusic descrisse come «un lavoro più forte, più maturo e più efficace di quanto ci si potesse aspettare. [...] La Presley sta finalmente sviluppando una personalità musicale che le si addice davvero».[11] Dall'album vennero estratti i singoli You Ain't Seen Nothin' Yet e Over Me.[12] Lo stesso anno si allontana dalla setta di Scientology[3] che lascerà definitivamente nel 2014.[6][13] Sempre nel 2012 realizza un altro singolo in duetto con una registrazione del padre: I Love You Because (accompagnato anche da un videoclip) che la Presley registrò su suggerimento del famoso produttore T-Bone Burnett, in commemorazione del 35º anniversario della morte di Elvis.[14][15]

Suicidio del figlio ed ultima apparizione[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2020 perde improvvisamente il figlio Benjamin Storm Keough che si suicida all'età di 27 anni. Nel giorno del ventottesimo compleanno del figlio, la Presley scrive sui social: «La mia anima se n’è andata con te. Per favore, aspettami, amore mio, e stringimi la mano mentre resto qui, per proteggere e crescere le tue sorelline e per stare accanto a Riley».[16] Da allora l'artista, che si dichiara devastata dalla perdita, si ritira a vita privata e torna brevemente in pubblico solo per alcune apparizioni per la promozione del film Elvis (2022) di Baz Luhrmann, l'ultima delle quali ai Golden Globe il 10 gennaio 2023.[17]

La morte[modifica | modifica wikitesto]

La tomba di Lisa Marie Presley, accanto a quella del figlio Benjamin, a Graceland

È morta il 12 gennaio 2023 a 54 anni, per un arresto cardiaco causato da un'occlusione intestinale, a seguito di un intervento di chirurgia bariatrica.[18] Il 22 gennaio 2023 è stata sepolta vicino al figlio Benjamin e a suo padre nella famosa tenuta di famiglia di Memphis, Graceland[19], dopo una cerimonia funebre trasmessa in diretta in televisione e sui social network alla quale hanno partecipato varie star del mondo della musica e dello spettacolo come Axl Rose dei Guns N' Roses, che ha cantato November Rain al pianoforte, Alanis Morissette, che ha cantato Rest, Billy Corgan, che si è esibito in To Sheila, oltre che all'attore Austin Butler, interprete di Elvis nell'omonimo film, e la duchessa di York, Sarah Ferguson, amica della cantante.[20][21][22][23]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Alla Scientology School incontrò il primo marito Danny Keough. Si sposarono il 3 ottobre 1988 ed ebbero due figli: Danielle Riley e Benjamin Storm (1992-2020). Divorziarono il 6 maggio 1994.[24]

Il 26 maggio 1994 sposò in gran segreto a Santo Domingo il cantante Michael Jackson. Il matrimonio fu criticato dai media e diede alla Presley, che fino ad allora aveva mantenuto un profilo basso apparendo poche volte in pubblico, per la prima volta una grande popolarità mediatica in tutto il mondo. Durò poco più di due anni: divorziarono il 20 agosto 1996 rimanendo in buoni rapporti.[25]

Il 10 agosto 2002 si sposò con Nicolas Cage dal quale divorziò il 26 maggio 2004. Dal 2006 fu sposata con il chitarrista Michael Lockwood, da cui ebbe due figlie gemelle.[24] Nel 2016 i due divorziarono dopo che la cantante dichiarò di aver trovato delle immagini indecenti riguardanti dei minori sul PC del marito.[26][27] Lockwood negò l'accaduto e dichiarò si trattasse di una tattica dell'ex moglie per avere in affidamento le due figlie e in seguito le accuse a suo carico caddero.[28][29]

Imprenditrice[modifica | modifica wikitesto]

L'aeroplano personale di Elvis Presley, che il cantante chiamò "Lisa Marie" in onore della figlia, parcheggiato fuori da Graceland

Dal 1993 Lisa Marie Presley era proprietaria esclusiva della tenuta di Graceland, comprensiva di tutti i cimeli, gli arredi, le vetture e i beni in essa contenuti oltre che dei due aerei personali del padre, tra i quali un Convair 880 della Delta Air Lines che il cantante acquistò nel 1975 e rinominò "Lisa Marie" in onore della figlia.[30] Nel 2004 ha venduto l'85% di tutti i diritti del marchio sul nome e l'immagine di Elvis, per circa 100 milioni di dollari, al miliardario Robert F.X. Sillerman, incluse la proprietà intellettuale, la raccolta di fotografie, documenti d'archivio e filmati, il catalogo di pubblicazioni musicali e altri investimenti.[31] L'organizzazione turistica di Graceland, nonché il vasto agglomerato di attività commerciali sorto al di fuori della proprietà, sono in parte gestite dalla Elvis Presley Enterprises di cui Lisa Marie Presley è stata la fondatrice, detenendo il 15% delle azioni, e dalla Authentic Brands Group, con sede a New York, che gestisce tutti i diritti d'autore e d'immagine di Elvis Presley, oltreché di svariate altre star americane. Il titolo di proprietà di Graceland e della proprietà circostante, inclusa la maggior parte degli effetti personali di Elvis, è rimasto a Lisa Marie Presley fino al giorno della sua morte, quando è passato alle sue tre rimanenti figlie.[32][33]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

EP[modifica | modifica wikitesto]

  • 2003 - Lisa Marie Presley

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

  • 2003 - Lights Out
  • 2003 - Sinking In
  • 2005 - Dirty Laundry
  • 2005 - Idiot
  • 2005 - Thanx
  • 2007 - In the Ghetto (in duetto con suo padre Elvis)
  • 2012 - You Ain't Seen Nothin' Yet
  • 2012 - Over Me
  • 2012 - I Love You Because (in duetto con suo padre Elvis)

Videografia[modifica | modifica wikitesto]

Home video[modifica | modifica wikitesto]

  • 2003 - Lights Out EPK

Comparse[modifica | modifica wikitesto]

Tour[modifica | modifica wikitesto]

  • S.O.B. Tour (2003–2004)[34]
  • Now What Tour (2005–2006)[34]
  • Storm & Grace Tour (2012–2014)[34]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Lisa Marie Presley Opens Up About Her Opioid Addiction in New Book: 'I'm Grateful to Be Alive', su Peoplemag, 5 giugno 2019. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  2. ^ (EN) Lisa Marie Presley wrote about her own addiction battles, su MSN, 15 gennaio 2023. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  3. ^ a b (EN) Priscilla Presley forced traumatized Lisa Marie into Scientology after Elvis’ death, ex-member says, su Boston Herald, 18 gennaio 2023. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  4. ^ (EN) Lisa Marie Presley’s Ex-Scientologist Counselor Reveals Elvis’ Only Child’s ‘Hostile’ Relationship With Mother Priscilla, su RadarOnline, 18 gennaio 2023. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  5. ^ (EN) Lisa Marie Presley Launches Debut Album, To Whom It May Concern, su VOA, 26 aprile 2003. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  6. ^ a b c (EN) Annie Zaleski, How Lisa Marie Presley found triumph amid tragedy, su the Guardian, 13 gennaio 2023. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  7. ^ (EN) Pink Reacts To Lisa Marie Presley’ Death: ‘The World Lost A Rare Gem Today’, su Access. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  8. ^ (EN) A Look Back at Lisa Marie Presley's Music Career: 'You're Going to See Who I Really Am', su Peoplemag. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  9. ^ (EN) J. D. King, YouTube Gold: Lisa Marie Presley Duets With Her Dad Elvis, su Duke Basketball Report, 15 gennaio 2023. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  10. ^ David Walsh, Heartbroken Lisa Marie Presley fans remember collaboration with Sheffield musician Richard Hawley, in The Star, 13 gennaio 2023.
  11. ^ (EN) Lisa Marie Presley - Storm & Grace Album Reviews, Songs & More | AllMusic. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  12. ^ (EN) Lisa Marie Presley Releasing First Album in Five Years, su Billboard, 15 marzo 2012. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  13. ^ (EN) A look back at the life of Elvis's only daughter, Lisa Marie Presley – video obituary, in The Guardian, 13 gennaio 2023. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  14. ^ Watch Elvis and Lisa Marie Presley's 'I Love You Because' Duet Video At CMT, su Elvis Presley Official Site, 18 ottobre 2012. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  15. ^ Lisa Marie and Elvis Presley Video Duet | I Love You Because | Video and Audio, su elvis.com.au, 11 dicembre 2016. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  16. ^ Condé Nast, Lisa Marie Presley, il tributo al figlio Benjamin: «La profondità di questo dolore non ha limiti», su Vanity Fair Italia, 22 ottobre 2020. URL consultato il 26 gennaio 2023.
  17. ^ Lisa Marie Presley made her last public appearance at Golden Globes, was seemingly 'unsteady', in The Economic Times, 13 gennaio 2023. URL consultato il 26 gennaio 2023.
  18. ^ Roberta Damiata, Lisa Marie Presley morta a 54 anni, l'unica figlia di Elvis, su il Giornale, 13 gennaio 2023. URL consultato il 13 gennaio 2023.
  19. ^ (EN) Lisa Marie Presley to be buried next to her son in Graceland, representative says, su cbsnews.com, 13 gennaio 2023. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  20. ^ Lisa Marie Presley, ai funerali Axl Rose canta «November rain», su Corriere TV, 24 gennaio 2023. URL consultato il 26 gennaio 2023.
  21. ^ (EN) Axl Rose, Sarah, Duchess of York, Alanis Morissette, Billy Corgan and more: See the stars who performed or spoke at Lisa Marie Presley's Graceland memorial, su Wonderwall.com, 24 gennaio 2023. URL consultato il 26 gennaio 2023.
  22. ^ (EN) Fans Gather at Graceland to Mourn Lisa Marie Presley, su Time, 23 gennaio 2023. URL consultato il 26 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 26 gennaio 2023).
  23. ^ (EN) Lisa Marie Presley: Stars honour late singer at famous Graceland mansion, in BBC News, 23 gennaio 2023. URL consultato il 26 gennaio 2023.
  24. ^ a b (EN) Audrey Rock, Lisa Marie Presley’s Spouses Through The Years, From Nicolas Cage To Michael Jackson & More, su Hollywood Life, 13 gennaio 2023. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  25. ^ (EN) Lester Fabian Brathwaite, Remembering Lisa Marie Presley and Michael Jackson's marriage, su EW.com, 12 gennaio 2023. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  26. ^ (EN) Lisa Marie Presley Claims Ex Had Indecent Child Photos, su Peoplemag. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  27. ^ (EN) Kathy Campbell, Lisa Marie Presley's Twins in Protective Care: Report, su Us Weekly, 17 febbraio 2017. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  28. ^ (EN) Lisa Marie Presley's Estranged Husband No Longer Being Investigated for Child Abuse, su thewrap.com, 2 marzo 2017. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  29. ^ Paul Farrell, Lisa Marie Presley falsely accused ex-husband of being a pedophile, su Mail Online, 13 gennaio 2023. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  30. ^ (EN) Sumit Singh, What Happened To Elvis Presley's Convair 880 Lisa Marie & Lockheed JetStar Hound Dog II?, su Simple Flying, 16 gennaio 2021. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  31. ^ Lisa Marie sells Elvis rights for $100m | Elvis News, su elvis.com.au, 17 dicembre 2004. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  32. ^ (EN) Elvis Presley's Graceland Will Go to Lisa Marie Presley's Daughters, su Peoplemag, 17 gennaio 2023. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  33. ^ (EN) Lisa Marie Presley's three daughters to inherit Graceland, su nypost.com, 17 gennaio 2023. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  34. ^ a b c Lisa Marie Presley Concert & Tour History | Concert Archives, su www.concertarchives.org. URL consultato il 20 gennaio 2023.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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