Lingue sukuma-nyamwezi
| Lingue sukuma-nyamwezi | |
|---|---|
| Regioni | Africa orientale |
| Locutori | |
| Totale | 7 milioni |
| Tassonomia | |
| Filogenesi | Lingue niger-kordofaniane Lingue congo-atlantiche Lingue volta-congo Lingue benue-congo Lingue bantoidi Lingue bantu |
| Codici di classificazione | |
| ISO 639-1 | ts
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| ISO 639-2 | tso
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| ISO 639-3 | tso (EN)
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| Glottolog | suku1274 (EN)
|
 Area di diffusione delle lingue sukuma-nyamwezi | |
Le lingue sukuma-nyamwezi sono un gruppo di lingue bantu parlate nell'Africa orientale.
Distribuzione geografica[modifica | modifica wikitesto]
In totale, le lingue sukuma-nyamwezi vengono parlate da circa 7 milioni di persone,[1] residenti nella parte occidentale e nordoccidentale della Tanzania (regioni di Tabora, Shinyanga, Rukwa, Singida, Mwanza e Mbeya).[2][3] Buona parte dei parlanti madrelingua è multilingue con le lingue nazionali della Tanzania (swahili e inglese), che vengono parlate come seconda o terza lingua.
Dialetti e lingue derivate[modifica | modifica wikitesto]
Vengono identificate sei lingue appartenenti a questo gruppo. Le due maggiori, che danno il nome all'intero gruppo, sono il sukuma (5,4 milioni di locutori madrelingua)[4] e il nyamwezi (circa 1 milione),[5] parlate dagli appartenenti agli omonimi e strettamente imparentati gruppi etnici. Queste due lingue hanno un elevato grado di mutua comprensibilità (la similarità lessicale è superiore all'80%)[5][6] e vengono a volte considerate un continuum dialettale.[7]
Accanto a queste vengono identificate altre lingue minori:
- konongo (codice ISO 639-3 kcz), molto vicina al nyamwezi, tanto che viene a volte considerata una sua variante dialettale;[3][8]
- sumbwa (suw), parlata da circa 200.000 persone[9] nella parte occidentale della regione di Shinyanga;[10]
- kimbu (kiv), con alcune decine di migliaia di parlanti,[9] parlata da una popolazione seminomade stanziata nella parte centro-occidentale del Paese;[11]
- bungu (wun), parlata da 36.000 persone[9] stanziate lungo la sponda orientale del lago Rukwa.[6]
Classificazione[modifica | modifica wikitesto]
Vengono classificate all'interno del gruppo delle lingue bantu F (insieme con i gruppi nyilamba-langi e tongwe) con il codice F.20.
Secondo Ethnologue,[1] la classificazione delle lingue sukuma-nyamwezi è la seguente:
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b (EN) Lingue bantu F su Ethnologue.
- ^ (EN) Ethnologue - mappa linguistica della Tanzania.
- ^ a b (EN) New Updated Guthrie List online Archiviato il 7 giugno 2013 in Internet Archive..
- ^ (EN) Lingua sukuma su Ethnologue.
- ^ a b (EN) Lingua nyamwezi su Ethnologue.
- ^ a b (EN) Lingua bungu su Ethnologue.
- ^ (EN) Lingue sukuma-nyamwezi sul sito PanAfriL10n
- ^ (EN) Lingua konongo su Ethnologue.
- ^ a b c dati del 1987.
- ^ (EN) Lingua sumbwa su Ethnologue.
- ^ (EN) Lingua kimbu su Ethnologue.
