Liguria Foot Ball Club

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Disambiguazione – Se stai cercando l'Associazione Calcio Liguria, vedi Associazione Calcio Sampierdarenese.
Disambiguazione – Se stai cercando il Foot Ball Club Liguria, vedi Associazione Calcio La Dominante.
Liguria Foot Ball Club
Calcio
Pro Liguria
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Bianco, verde
Dati societari
Città Sampierdarena (GE)
Nazione Bandiera dell'Italia Italia
Confederazione FIFA
Federazione FIF
Fondazione 1897
Scioglimento1914
Stadio Campo di Piazza d'Armi del Campasso, Sampierdarena
( posti)
Palmarès
Si invita a seguire il modello di voce

Il Liguria Foot Ball Club,[1] citato su alcune fonti italocentriche dell'epoca anche con la denominazione Pro Liguria,[2] è stata una società calcistica di Sampierdarena, cittadina successivamente inglobata nella Grande Genova.

Attiva dal 1897[3][4] grazie agli sforzi del suo principale dirigente Mainetti, fu una delle più antiche squadre di calcio italiane, oltre ad essere la più vecchia tra quelle che hanno dato origine, attraverso le successive fusioni, all’attuale Sampdoria.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Narrano le scarse cronache calcistiche del tempo che, alla fine dell ’800, nel sobborgo portuale di San Pier D’Arena, nella periferia occidentale di Genova, numerose rappresentative di marinai inglesi si sfidavano in improvvisate partite di football, gioco popolarissimo oltremanica, ma ancora semisconosciuto in Italia. Narrano anche che alcuni appassionati locali, a forza di assistere alle curiose performance pedatorie degli anglosassoni, decisero di formare una squadra tutta italiana nell'aprile del 1897. Il primo nome scelto sembra che sia stato Pro Liguria o Foot Ball Liguria, secondo altre fonti.[5][6] La divisa, se ne ignorano le ragioni, fu una casacca a strisce verticali bianche e verdi e la squadra giocò i suoi primi incontri in quella che era la Piazza d'Armi del Campasso di Sampierdarena.

Di questo periodo pionieristico sono documentate alcune amichevoli con il Genoa, risolte invariabilmente con la vittoria del più forte club genovese,[7] e un'iscrizione in extremis al campionato italiano del 1899, caratterizzato da un ritiro poco prima dell'inizio del suo primo match ufficiale contro i genoani. Al suo posto si tenne probabilmente un'amichevole.[8]

Il Liguria FBC nel 1913-14

Dopo essere sparito dalle cronache calcistiche per un decennio, apparentemente confluito nella sezione calcio della Società Ginnastica Sampierdarenese,[9] il Liguria si iscrisse nel 1911 alla Seconda Categoria e, nel 1913, ottenne sul campo la promozione in Prima Categoria, battendo in finale il Savona.[10] Nonostante ciò, in quella che era allora la massima serie disputò una stagione fallimentare, con due soli pareggi e una valanga di 93 gol subiti, che da regolamento avrebbero dovuto decretarne la retrocessione, senonché la FIGC, sulle orme della strada aperta l'anno prima dal ripescaggio della blasonata Juventus, si dimostrò nuovamente misericordiosa a condizione di fornire più o meno fondate garanzie di rafforzamento onde rialzare il tasso tecnico del campionato e, conseguentemente, la spettacolarità e i derivati incassi al botteghino. Per un club minore come il Liguria, tuttavia, queste garanzie non potevano che passare attraverso la fusione con altre società che apportassero forze nuove. Guardandosi intorno, la scelta cadde sulla piccola Itala di Rivarolo Ligure e sulla sportivamente ancor più insignificante Enotria di Bolzaneto, la quale, tuttavia, portava in dote il fondamentale dono patrimoniale di un regolare campo di gioco.

Facendo leva sulla supremazia del denaro, l'Enotria pose la condizione di porsi a capo della fusione e, nell'estate del 1914, nacque l'AC Ligure, che prese colori e stadio della squadra di Bolzaneto.[11] Il nome Liguria, tuttavia, fu più volte riutilizzato da altri sodalizi nel corso degli anni successivi: in particolare, nel 1930 La Dominante adottò l’effimera denominazione Foot Ball Club Liguria, mentre dal 1937 al 1945 la Sampierdarenese fu nota come Associazione Calcio Liguria.

Cronistoria[modifica | modifica wikitesto]

Cronistoria del Liguria Football Club

Giocatori[modifica | modifica wikitesto]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatori del Liguria F.B.C..

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ "Annuario Italiano del Football" edito da Guido Baccani in 3 volumi. Il "Liguria F.B.C." è stato citato a pag. 57 dell'edizione 1913-14 a pag.85 (Liguria F.B. Club (presso) Muti Ferdinando, corso Firenze 39-9. - Presidente Laviosa Silvio.
  2. ^ Diverse fonti riportano Foot Ball Liguria, Pro Liguria, FBC Liguria, o Liguria FB.
  3. ^ 1898 VS. 1906 Il primo Grande Genoa Archiviato il 23 settembre 2015 in Internet Archive.
  4. ^ Altre fonti riportano una data variabile tra il 1896 e il 1899.
  5. ^ Nino Gotta, Liguria, ovvero sporadiche comparse sulla scena calcistica [collegamento interrotto], su archivio.genoasamp.com. URL consultato il 20 gennaio 2009.
  6. ^ Aldo Padovano e Elio Rosati, Genova (Vizio) Capitale Del Calcio, su genoasamp.com. URL consultato il 15 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2013).
  7. ^ Akaiaoi-The colors of Genoa, su akaiaoi.com. URL consultato il 20 gennaio 2009 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2007).
  8. ^ La Belle Epoque del calcio (PDF), su magliarossonera.it. URL consultato il 24 agosto 2012.
  9. ^ Il lungo "curriculum vitae" della Sampierdarenese oggi tornata a vele spiegate in Divisione Nazionale A, Il Littoriale, 28 giugno 1934, p. 4
  10. ^ Enrico Acerbi, Sampierdarenese - Short Historical Overview, su rsssf.com, The Rec.Sport.Soccer Statistics Foundation. URL consultato il 20 gennaio 2009.
  11. ^ Campionato 1914/1915, il settimo sigillo: poker del Genoa all'AC Ligure, su Pianetagenoa1893.net. URL consultato il 3 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 3 novembre 2014).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Guido Baccani, Annuario Italiano del Football, Roma, Guido Baccani Editore, I volume 1913-14 e II volume 1914-1915. Volumi conservati dalla Biblioteca Estense universitaria di Modena e Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze.
  • Nino Gotta, Pierluigi Gambino, 1000 volte Sampdoria, Genova, De Ferrari, 1991.
  • AA.VV., Genoa Cricket and Football Club - Le figurine 2011-12, Galata - Erredi Grafiche editoriali, 2011

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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