Liceo scientifico statale Plinio Seniore

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Liceo Scientifico Statale Plinio Seniore
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
CittàRoma
IndirizzoVia Montebello 122, 00185 Roma
SuccursaliVia Palestro, 38
Organizzazione
TipoLiceo scientifico
Ordinamentopubblico
PresideFrancesca Ortenzi
Dati generali
TestataPLInews
Sito web

Il liceo scientifico statale "Plinio Seniore" è un istituto di istruzione superiore italiano che si trova a Roma, nel rione Castro Pretorio, non lontano da via Venti Settembre. Prende il nome dal noto politico, militare e storico naturalista romano Gaio Plinio Secondo, conosciuto come Plinio il Vecchio.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Al pari del liceo Avogadro, l'istituto nacque come succursale del secondo liceo scientifico di Roma, il Righi, con sede in una palazzina in via Montebello 126[1], immediatamente dentro le storiche Mura aureliane.
Nel 1956 la palazzina di via Montebello, precedentemente occupata dall'istituto scolastico San Leone Magno, si trasformò nella succursale del Righi[1]. All'inizio degli anni Sessanta l'istituto acquistò la sua autonomia e la sua denominazione attuale[2].
Il Plinio è stato uno degli istituti superiori di Roma maggiormente interessato dalla contestazione studentesca, in particolare negli anni 1968-1969.
Nel 2005 il liceo è stato trasferito nella sede di via Montebello 122. L’istituto comprende anche una sede succursale, che si trova all’incrocio tra via San Martino della Battaglia e via Palestro.

Contestazione studentesca[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1968 e nel 1969 gli studenti si contrapposero al preside il quale richiedeva rispetto di norme disciplinari riguardanti l'abbigliamento ed il modo di presentarsi degli studenti, in particolare riferendosi alla barba ed alla lunghezza dei capelli degli studenti maschi. Giornalisticamente si parlò della guerra ai capelloni[3], appellativo passato alla storia per identificare quei giovani che, in tutta Italia, diedero vita alla contestazione studentesca.
Tra il 19 e il 21 novembre del 1968 gli studenti realizzarono una delle prime occupazioni di una scuola in Italia (seconda, a Roma, dopo quella del liceo ginnasio statale Terenzio Mamiani), per protestare contro le direttive del preside e per ottenere il diritto di indire un'assemblea degli studenti stessi[4].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Funziona la succursale del liceo "A. Righi", in l'Unità, 19 dicembre 1956, p. 4.
    «Il 13 corr. ha incominciato a funzionare, con regolari corsi di lezioni ad orario normale, la nuova succursale del Liceo Scientifico «Augusto Righi» sistemata nell'edificio già collegio «San Leone Magno», preso in fitto dall'Amministrazione Provinciale.»
  2. ^ Ci sono 15 aule nuove... ma la Provincia non dà le chiavi, in l'Unità, 1º novembre 1963, p. 4.
    «Vanno un po' meglio, invece, le faccende del «Plinio». I banchi, finalmente, sono arrivati, e c'è un solo turno.»
  3. ^ Il preside che ha espulso i capelloni, in Corriere della Sera, 17 ottobre 1968.
  4. ^ Si arrende il Provveditore di Parma, in l'Unità, 22 novembre 1968, p. 3.
    «Gli studenti del liceo romano «Plinio Seniore» sono giunti al loro terzo giorno di occupazione. Lottano per il diritto di assemblea e contro il provocatorio atteggiamento del preside, professor Pentassuglia.»

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]