Liceo scientifico statale Angelo Messedaglia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Liceo Scientifico Statale Angelo Messedaglia
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
CittàVerona
IndirizzoVia Don G. Bertoni 3/B, 37122 Verona
Organizzazione
TipoLiceo scientifico
Ordinamentopubblico
Fondazione1923
Presidedott.ssa Anna Capasso
Mappa di localizzazione
Map
Sito web
Coordinate: 45°26′14.22″N 10°59′46.62″E / 45.437283°N 10.996283°E45.437283; 10.996283
Palazzo Ridolfi-Da Lisca, la precedente sede del liceo Messedaglia

Il Liceo Scientifico Statale “Angelo Messedaglia” è un liceo scientifico la cui sede principale è situata nel centro storico di Verona. Esso venne istituito nel 1923, in seguito alla riforma Gentile, e fu quindi la prima scuola nel suo genere a Verona e tra le prime nel Veneto. È stato intitolato all'economista ed uomo politico veronese Angelo Messedaglia. Insieme al liceo ginnasio statale Scipione Maffei costituisce la coppia dei licei scaligeri per antonomasia.

Il liceo è stato fino agli anni sessanta l'unico liceo scientifico di tutta la provincia di Verona, ed ha formato quindi generazioni di professionisti e di intellettuali. Dagli anni settanta ci fu un consistente aumento degli allievi, e furono quindi utilizzate ulteriori sedi, provocando problemi di gestione del personale e delle strutture. Dall'anno scolastico 2008/09, con l'apertura della nuova sede presso il palazzo Barbarani, le sedi del centro della città verranno riunite, mentre la sede di via Anti (nella zona est della città), è divenuta plesso autonomo con il nome di liceo scientifico statale Niccolò Copernico[1]. Nel 2023 il Liceo ha compiuto il suo 100esimo anniversario, e a questo sono seguite numerose iniziative ed attività sia a carattere pubblico che di formazione.

Nome dell'istituto[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Angelo Messedaglia.

Il liceo scientifico prende il nome da Angelo Messedaglia, uno studioso di scienze giuridiche ed economiche, nato a Villafranca di Verona nel 1820. Egli ricoprì docenze universitarie a Padova e a Roma, e fu partecipe degli ideali risorgimentali. Fu anche deputato del Parlamento del regno d'Italia tra il 1866 e il 1882, dove fu apprezzato per le sue competenze specifiche in materia giuridica, tributaria e statistica, tanto che gli fu chiesto di ricoprire la carica di ministro, anche se si rifiutò. Fu pure membro di varie accademie italiane e straniere e presidente dell'Accademia dei Lincei fino alla sua morte nel 1901.

Sedi[modifica | modifica wikitesto]

Palazzo Ridolfi Da Lisca[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Palazzo Ridolfi Da Lisca.

Il palazzo Ridolfi-Da Lisca, storica sede del liceo (fino al 2008), è stato progettato dall'architetto ed ingegnere veronese Bernardino Brugnoli, nipote del famoso architetto Michele Sanmicheli. Il palazzo è di proprietà della provincia di Verona, che fece ricostruire l'edificio e fece insediare, nel 1952, il liceo scientifico. Dal 2009 è stato assegnato come sede al liceo Carlo Montanari.

Palazzo Barbarani[modifica | modifica wikitesto]

Il palazzo Barbarani, precedentemente adibito a edificio scolastico, a seguito di un lungo stato di abbandono aveva subito gravi danni: il tetto era crollato, mentre i muri portanti dovettero essere rinforzati da strutture esterne in acciaio. Nel 2006 sono iniziati i lavori di ristrutturazione del grande palazzo, che è diventato la nuova sede unica del liceo scientifico all'inizio dell'anno scolastico 2008/09.

Strumenti scientifici[modifica | modifica wikitesto]

La scuola ospita una significativa collezione storica di strumenti didattici per la fisica, per la maggior parte dell'Ottocento, i quali furono in parte esposti al pubblico nel 2003, in occasione dell'LXXX anniversario della fondazione dell'istituto. In occasione del centenario del Liceo, occorsa nel 2023, è stato inaugurato il nuovo Museo degli Strumenti di Fisica del Liceo Messedaglia, in esposizione permanente presso il corridoio del 3º piano nell'ala nord dell'edificio di Via Bertoni.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ sito internet, su liceocopernicovr.it. URL consultato il 19 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2018).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • S. Troiani e M. A. Bernardi, Cento strumenti antichi al liceo Messedaglia, Verona, Cierre, 2003.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Verona: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Verona