Leone Morandini

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Leone Morandini detto Leo Morandini (Cividale del Friuli, 22 ottobre 1889Cividale del Friuli, 17 maggio 1971) è stato uno stuccatore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Leone Morandini frequenta le elementari fino alla quarta classe nella natìa Cividale e intraprende quindi l'attività di muratore, frequentando per qualche tempo anche i corsi serali della scuola d'arte applicata della locale Società Operaia di Mutuo Soccorso, dove si dichiara "Scalpellino". Trascorre la gioventù tra l'Austria, Venezia, Padova, e Treviso, dove arricchisce le sue esperienze tecniche.

Tornato a Cividale, insieme alla moglie gestisce l'osteria familiare presso la quale viene fondata la nota rivista letteraria e culturale "la Panarie", ad opera di vari clienti dell'osteria stessa, quali Ermacora, Podrecca, Bront, Tomadini e altri esponenti della cultura locale.

Il 21 luglio 1969 il Comune di Cividale gli rende onore insignendolo con una medaglia d'oro per le pregevoli opere intese a valorizzare la sua amata Cividale e l'8 febbraio 1970, in Campidoglio a Roma, viene nominato accademico delle belle arti come "riconoscimento delle sue altissime benemerenze nella strenua difesa e nel geniale ripristino di insigni monumenti e nella creazioni di tante degne opere d'arte architettonica".

Principali opere civili dove ha lavorato come architetto (secondo elenco da lui stesso redatto in tarda età)[modifica | modifica wikitesto]

  • Monumento ai caduti di Tarcetta
  • Monumento ai caduti di Cividale
  • Caffè Longobardo (Cividale)- ristrutturazione
  • Caffè San Marco (sec. XIV - XV)- ristrutturazione esterna, con piccatura delle malte e rinzaffatura (Cividale),
  • Cinema Ristori (Cividale),
  • Cinema Teatro Impero (Cividale),
  • Macelleria Specogna (Cividale)- ristrutturazione,
  • Casa Rizzi (Cividale),
  • Casa Pelizzo - sec. XV (Cividale)- ristrutturazione,
  • Casa Folicaldi (Cividale),
  • Palazzetto Paciani -1914 (Cividale),
  • Casa Cozzarolo - sec. XV (Cividale)- ristrutturazione,
  • Casa Minisini - sec. XV (Cividale)- ristrutturazione,
  • Casa Carnielli (Cividale)- ristrutturazione,
  • Castello Craigher - secc. XIII - XIX (Cividale)- ristrutturazione,
  • Taverna Antoniutti (Nimis),
  • Casa Rimondi (Pordenone)

Principali edifici religiosi dove ha lavorato come architetto[modifica | modifica wikitesto]

  • Campanile di Premariacco,
  • Guglia del campanile di Buttrio,
  • Campanile di Mernicco,
  • Coro della chiesa di Prepotto,
  • Chiesa di San Giovanni D'Antro,
  • Chiesa di Merso,
  • Coro della chiesa di Cussignacco,
  • Altare della chiesa di Dimesse a Udine,
  • Lavori nella chiesa dei Cappuccini a Udine,
  • Facciata della chiesa di Castelmonte,
  • Rimodernamento della chiesa di San Mauro a Premariacco,
  • Rimodernamento della chiesa di Campeglio,
  • Chiesa di Dolegnano,
  • Chiesa di Ziracco,
  • Chiesa di Dogna,
  • Molti lavori presso il duomo di Cividale,
  • Chiesa (Duomo) di Nimis