Lemon curd

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Lemon curd
Origini
Altri nomiCrema di limone
Luogo d'origineBandiera del Regno Unito Regno Unito
Diffusionenazionale
Dettagli
Categoriasalsa
Ingredienti principalituorli d'uovo, zucchero, succo e scorza di limone, burro

Fruit curd o Lemon curd (letteralmente cagliata di limone) è un dessert di origine anglosassone a base di limoni, limetta[1], arance o lamponi.[2] Gli ingredienti sono:

  • tuorli d'uovo sbattuti
  • zucchero
  • succo di frutta
  • scorze di agrumi grattugiate

il tutto cotto a fuoco lento fino all'addensamento, quindi raffreddato per ottenere una crema morbida, soffice e dal gusto intenso. Alcune ricette includono anche bianchi d'uovo e/o burro[3], e in alcuni casi addirittura fecola o latte.

Tra il XIX e XX secolo in Inghilterra, il lemon curd fatto in casa era tradizionalmente servito con pane o scones all'ora pomeridiana del , in alternativa alla marmellata e come ripieno per torte, pasticcini e crostate[4]. Solitamente veniva preparato in piccole quantità poiché non si mantiene bene come la marmellata, ma oggi è possibile prolungarne la conservazione grazie alla refrigerazione o all'aggiunta di conservanti e addensanti come nel caso di prodotti commerciali[5].

L'uso moderno più comune del Lemon curd è rimasto quello di consumarlo spalmato sul pane, sugli scones, i toast o i muffins. Può anche essere utilizzato come aromatizzante per dolci e yogurt. Fin dal XIX secolo il Lemon-meringue pie (torta meringa al limone), fatta con lemon curd e copertura di meringa, è stato il dolce preferito in Gran Bretagna e negli Stati Uniti[6]. Il Lemon curd, rispetto alla crema e ad altri analoghi riempimenti per torte, contiene una maggiore proporzione di succo e scorze di agrumi che conferisce al dolce un aroma più intenso[7]. Inoltre le preparazioni di Lemon curd contenenti burro hanno una consistenza più liscia e cremosa; creme e ripieni per torte contengono poco od addirittura niente burro ed usano amido di mais o farina per addensare. A differenza delle creme, solitamente il Lemon curd non viene consumato da solo.

Altre varianti utilizzano agrumi diversi come Lime e mandarini[8], frutti esotici quali maracuja[9] e mango[10] e frutti di bosco quali mirtilli o more[11]. Centinaia di varianti commerciali sono vendute in tutto il mondo.

Ci sono prove che suggeriscono che il botanico e zoologo Emile Campbell-Browne (1830-1925) avesse una ricetta molto simile inventata dal suo staff di cucina a Wigbeth, Dorset, nel 1875 e prestò servizio a Anthony Ashley-Cooper, 7th Earl of Shaftesbury a una palla da caccia, in St Giles House, Wimborne St Giles Dorset. La sua popolarità è tale che presto è arrivato alle cucine e ai tavoli dei migliori ristoranti di Londra.[12]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ How to make Fresh Lime Curd, su bbc.co.uk, BBC.
  2. ^ Cake Talk: What the terms mean, su The Joy of Cooking, The Seattle Times, 29 giugno 2005. URL consultato il 2 settembre 2008.
  3. ^ Gordon Ramsay, Lemon and Poppy Seed Scones with Homemade Lemon Curd, The Times, 20 giugno 2007.
  4. ^ Preparing and Preserving Lemon Curd - National Center for Home Food Preservation (PDF), su uga.edu, Smuckers. URL consultato il 13 luglio 2008.
  5. ^ Lemon Curd: Nutrition Facts (PDF), su smuckers.com, National Center for Home Food Preservation, 2004. URL consultato il 13 luglio 2008 (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2006).
  6. ^ Preparing and Preserving Lemon Curd - National Center for Home Food Preservation (PDF), su uga.edu, Smuckers. URL consultato il 13 luglio 2008.
  7. ^ John F. Mariani, Encyclopedia of American Food and Drink, New York, Lebhar-Friedman, 1999, pp. 182.
  8. ^ Nectarine lime curd tart with a brown-sugar crust, su epicurious.com, Gourmet Magazine, giugno 1998. URL consultato il 2 settembre 2008 (archiviato dall'url originale il 15 settembre 2008).
  9. ^ Passion-fruit meringue tart, su epicurious.com, Gourmet Magazine, giugno 2005. URL consultato il 2 settembre 2008 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2008).
  10. ^ Mango curd, su epicurious.com, Gourmet Magazine, giugno 1998. URL consultato il 2 settembre 2008 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2008).
  11. ^ Nigella Lawson, How to be a Domestic Goddess, Cranberry curd[collegamento interrotto], Hyperion Press, 14 novembre 2001, pp. 343, ISBN 0-7868-6797-3. URL consultato il 2 settembre 2008.
  12. ^ Cullingford A History Of Dorset 1980 Chichester: Phillimore & Co Ltd

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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