Le evasioni celebri

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Le evasioni celebri
Titolo originaleLes évasions célèbres
PaeseFrancia, Italia, Ungheria, Austria
Anno1972
Formatoserie TV
Genereavventura, antologico
Stagioni1
Episodi13
Durata55 min (episodio)
Lingua originalefrancese
Rapporto1,33 : 1
Crediti
Interpreti e personaggi
MusicheJean-Pierre Bourtayre
Casa di produzioneOffice de Radiodiffusion Télévision Française (ORTF), Pathé
Prima visione
Prima TV originale
Dal6 marzo 1972
Al4 dicembre 1972
Rete televisivaORTF
Prima TV in italiano
Data29 giugno 1972
Rete televisivaRai Due

Le evasioni celebri (Les évasions célèbres) è una serie televisiva in 13 episodi trasmessi per la prima volta nel corso di una sola stagione nel 1972.

È una serie d'avventura incentrata su alcune evasioni celebri tra cui quelle del conte di Lavalette, di Giacomo Casanova, Benvenuto Cellini e Bartolomeo Colleoni.[1]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Personaggi e interpreti[modifica | modifica wikitesto]

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

La serie fu prodotta da Office de Radiodiffusion Télévision Française (ORTF) e Pathé[2] Le musiche furono composte da Jean-Pierre Bourtayre.

Registi[modifica | modifica wikitesto]

  • Registi accreditati e i relativi episodi:[3][4]
    • Jean-Pierre Decourt: L’evasione del conte di Lavalette, Un errore di gioventù, Lo schiavo gallico, La doppia vita del signor de la Pivardière, L'evasione di Casanova
    • Christian-Jaque: L'evasione del Duca di Beaufort, Il giocatore di scacchi
    • Marcello Baldi: Benvenuto Cellini
    • Tamás Rényi: L'inchiesta dell'ispettore Lamb
    • Tony Flaadt: Jürg Jenatsch, l'eroe dei Grigioni
    • Károly Makk: Il principe Rakoczi
    • Lionello De Felice: Il condottiero Bartolomeo Colleoni
    • André Soupart: Jacqueline di Baviera

Sceneggiatori[modifica | modifica wikitesto]

  • Sceneggiatori accreditati e i relativi episodi:[3][4]
    • André Castelot: L'evasione del Duca di Beaufort
    • Claude Brulé: L’evasione del conte di Lavalette, L'evasione di Casanova,
    • Henri Kubnick: Un errore di gioventù, Il giocatore di scacchi, La doppia vita del signor de la Pivardière, Benvenuto Cellini
    • Jean Cosmos: Un errore di gioventù
    • Henri de Turenne: Lo schiavo gallico
    • Jacques Robert : Il giocatore di scacchi
    • Christian-Jaque: Il giocatore di scacchi
    • Albert Simonin: Il giocatore di scacchi, L'inchiesta dell'ispettore Lamb
    • Jean-Pierre Decourt: Il giocatore di scacchi
    • Marcello Baldi: Benvenuto Cellini, Il condottiero Bartolomeo Colleoni
    • Mimmo Calandruccio: Benvenuto Cellini, Il condottiero Bartolomeo Colleoni
    • Tamás Rényi: L'inchiesta dell'ispettore Lamb
    • Marcello Pagliero: Jürg Jenatsch, l'eroe dei Grigioni
    • Henri Noguere: Il principe Rakoczi
    • Nathan Grigorioff : Jacqueline di Baviera
  • Musiche di:
    • Jean-Pierre Bourtayre: L'evasione del Duca di Beaufort, L’evasione del conte di Lavalette, Un errore di gioventù, Lo schiavo gallico, Il giocatore di scacchi, La doppia vita del signor de la Pivardière, Jürg Jenatsch, l'eroe dei Grigioni, Il condottiero Bartolomeo Colleoni, Jacqueline di Baviera
    • Piero Piccioni: L'evasione di Casanova, Benvenuto Cellini
    • Géza Berky: L'inchiesta dell'ispettore Lamb, Il Principe Rakoczi

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

La serie fu trasmessa in Francia dal 6 marzo 1972 al 4 dicembre 1972[5] sulla rete televisiva ORTF.[2] In Italia è stata trasmessa con il titolo Le evasioni celebri.[1]

Episodi[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Episodi Prima TV Francia
Prima stagione 13 1972

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Le evasioni celebri - MYmovies, su mymovies.it. URL consultato il 13 maggio 2012.
  2. ^ a b Le evasioni celebri - IMDb - Crediti per le compagnie di produzione e distribuzione, su imdb.com. URL consultato il 13 maggio 2012.
  3. ^ a b Les évasions célèbres, DVD-Box 1 su tele70.com
  4. ^ a b Les évasions célèbres, DVD-Box 2 su tele70.com
  5. ^ Le evasioni celebri - IMDb - Elenco degli episodi, su imdb.com. URL consultato il 13 maggio 2012.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Televisione: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di televisione