Lara Wendel

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Lara Wendel in Un'australiana a Roma (1987)

Lara Wendel, pseudonimo di Daniela Rachele Barnes (Monaco di Baviera, 29 marzo 1965), è un'attrice tedesca. Ha lavorato soprattutto in produzioni italiane di cinema di genere, negli anni settanta ed ottanta.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlia dell'attrice tedesca Britta Wendel (alias Britta Barnes) e del campione di football americano ed attore di film western americano Walt Barnes. Sotto la guida della madre esordisce a soli quattro anni come modella per dei servizi pubblicitari e a sette fa il suo esordio al cinema nel giallo Mio caro assassino di Tonino Valerii, cui segue il mafia-movie La mala ordina di Fernando Di Leo. Interpreta, in seguito, piccolissimi ruoli nei film di Federico Fellini Roma (1972) ed Amarcord (1973).

Nel 1973 recita una piccola parte al fianco della madre Britta e del fratello Michael Barnes in Senza ragione, poliziesco diretto da Silvio Narizzano. Nel 1976 ottiene il ruolo che segnerà la sua carriera: a soli undici anni, infatti, interpreta la parte di co-protagonista nel film di Pier Giuseppe Murgia Maladolescenza, recitando al fianco della coetanea Eva Ionesco.

In questo film la Wendel recita in numerose scene di nudo e di sesso simulato. Il personaggio di "lolita" le si attaccherà addosso anche nei film successivi, in cui spesso reciterà nuda ed in situazioni morbose. Come in Un dramma borghese (1978), di Florestano Vancini, nel quale interpreta la figlia tredicenne di Franco Nero e che tratta il tema scottante dell'incesto. Nel sexy-horror Un'ombra nell'ombra (1979) interpreta la figlia di Satana, di nuovo insieme al fratello Michael in un ruolo minore.

Con l'adolescenza Lara Wendel partecipa a diversi film horror e thriller, con registi come Dario Argento (Tenebre) e Lamberto Bava (Morirai a mezzanotte). Nel 1985 torna ad un ruolo primario in A me mi piace di Enrico Montesano. Questa partecipazione spinge Federico Fellini ad ingaggiarla per il suo Intervista, del 1987. Dal 1985 Lara è interprete principalmente di serie tv per la Rai, la prima delle quali è La piovra 2, diretta da Florestano Vancini. In questo periodo posa per alcuni servizi fotografici di nudo integrale per l'edizione italiana della rivista Playboy.

Nel 1987 è co-protagonista insieme a Massimo Ciavarro e Nicole Kidman di Un'australiana a Roma. Appare per l'ultima volta sul grande schermo ne La villa del venerdì (1991), di Mauro Bolognini. La sua ultima apparizione televisiva, invece, è in Requiem per voce e pianoforte, miniserie Rai del 1993, per la regia di Tomaso Sherman, dopo la quale si ritira a vita privata.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Roberto Poppi e Enrico Lancia, Dizionario del cinema italiano. Le attrici, Roma, Gremese, 2003.

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Controllo di autoritàVIAF (EN39588870 · ISNI (EN0000 0000 0338 9171 · LCCN (ENno2011145043 · GND (DE1061864936 · BNF (FRcb14238563w (data) · WorldCat Identities (ENviaf-39588870