Lanterne semaforiche per corsie reversibili

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Le lanterne semaforiche per corsie reversibili sono, secondo l'articolo 41 del Codice della strada italiano, i segnali luminosi utilizzati per regolare la reversibilità delle corsie.

Ai sensi dell'articolo 164 del Regolamento di Attuazione del Codice della Strada queste lanterne possono essere utilizzate per:

  • consentire la reversibilità del senso di marcia su determinate corsie di una carreggiata suddivisa in tre o più corsie (utilizzabili ad esempio nelle rare superstrade a tre corsie)
  • regolare i varchi delle barriere di pedaggio autostradali.

Queste lanterne vengono usualmente collocate anche negli accessi delle gallerie autostradali o delle superstrade e per regolare l'utilizzo delle terza corsia dinamica (presenti ad esempio nella tangenziale di Mestre).[1] Non vengono quindi utilizzate per regolare la reversibilità delle corsie ma per segnalare l'apertura o la chiusura (a causa di ostacoli presenti lungo la corsia o per la regolazione dei flussi veicolari) delle corsie.

Le lanterne semaforiche devono essere collocate sopra ciascuna corsia della carreggiata e devono visualizzare uno dei seguenti simboli:

  • freccia verde a luce fissa con la punta diretta verso il basso;
  • freccia gialla lampeggiante con la punta diretta verso il basso ma inclinata di 45° verso destra o verso sinistra;
  • x rossa fissa.

con i seguenti rispettivi significati:

  • la corsia è percorribile;
  • la corsia deve essere abbandonata a favore della corsia indicata dalla freccia;
  • la corsia non è percorribile.

Note[modifica | modifica wikitesto]

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