Lanfranco Palazzolo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Lanfranco Palazzolo (Roma, 7 dicembre 1965) è un giornalista e scrittore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Si laurea nel 1990 in scienze politiche. Inizia a collaborare nel 1991 con La Voce Repubblicana. Nel 1993 entra come collaboratore a Radio Radicale, dove diventa giornalista professionista nel 1997. In questa emittente ricopre l'incarico di membro del Comitato di Redazione dal 2005 al 2009. Dal 1998 fino al 2014 scrive per la pagina politica de Il Tempo di Roma. Dal 2005 al 2009 è collaboratore della pagina politica e culturale dell'agenzia di stampa Il Velino. È corrispondente di Radio Radicale alla Camera dei deputati e al Senato della Repubblica con la qualifica di vicecaporedattore e capo dei servizi parlamentari. Ha collaborato con il mensile Prima Comunicazione per un breve periodo e con il quotidiano Il Giornale.

Ha pubblicato 14 libri di attualità politica.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Contributi in altri saggi[modifica | modifica wikitesto]

Intervista a Gianpiero Gamaleri: Media, a ciascuno il suo. Le mail di Obama. Il blog di Grillo. I tweet di Renzi. La tv di Berlusconi. di Gianpiero Gamaleri e Ester Gandini Gamaleri. Armando Editore, 2014, pagg. 23-31. ISBN 9788866777281

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

Viene citato come personaggio dallo scrittore inglese Tim Parks nel suo romanzo dal titolo A season with Verona, Vintage (2003) nel capitolo dal titolo Cd-Rom a pagina 346 come giornalista parlamentare di Radio Radicale.

Nel saggio dal titolo Parlamento sotterraneo, Rubbettino (2020) ISBN 978-88-498-6311-6, scritto dal giornalista Mario Nanni viene citato come giornalista parlamentare a pagina 59 e 168.

Appare come personaggio ne L'ultimo tram. Storie tragicomiche di un'Italia al capolinea (2022) ISBN 8831012959, a pagina 78 come "Lanfranco di Radio Radicale". Il libro è scritto dal giornalista parlamentare Fabio Salamida

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN69171585 · ISNI (EN0000 0000 5521 8331 · SBN LO1V267838 · LCCN (ENn2004028235 · GND (DE1223658015 · BNF (FRcb14557187g (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n2004028235
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Biografie