Lanciotto Campi Bisenzio

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
ASD Lanciotto Campi vsd
Calcio
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali rosso, blu, giallo
Dati societari
Città Campi Bisenzio
Nazione Bandiera dell'Italia Italia
Confederazione UEFA
Federazione FIGC
Campionato Promozione Toscana
Fondazione 2005
Presidente Bandiera dell'Italia Giancarlo Cerbai
Allenatore Bandiera dell'Italia Marco Guidi
Stadio Lanciotto Ballerini
(1000 posti)
Sito web lanciotto.it
Palmarès
Si invita a seguire il modello di voce

L'Associazione Sportiva Dilettantistica Lanciotto Campi VSD, comunemente chiamata ASD Lanciotto, è la squadra di calcio di Campi Bisenzio.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La società è nata con la sua denominazione attuale il 23 giugno 2005 dalla fusione tra due società calcistiche della cittadina: l'A.C. Lanciotto e l'A.S. Campi Bisenzio, entrambe partecipanti ai campionati dilettantistici toscani.

Il club vince la Promozione Toscana 2009-2010 e poi nel 2011, da neopromossa, la squadra vince il girone B dell'Eccellenza Toscana ed ottiene la promozione in Serie D.

Dopo una serie di difficoltà economiche e sportive che coincidono con tre retrocessioni consecutive, nel luglio 2019 la ASD Lanciotto cambia assetto societario salutando lo storico presidente Nello Bini che come ultimo regalo lascia in dote a Campi Bisenzio la vittoria della Coppa Toscana di Prima Categoria che permette alla squadra di partecipare al campionato di Promozione nella stagione 2019/2020.

Le origini[modifica | modifica wikitesto]

Associazione Calcio Lanciotto[modifica | modifica wikitesto]

Venne fondata nel 1944 dopo la liberazione della Toscana dal nazi-fascismo. Prese il nome da Lanciotto Ballerini, noto partigiano morto pochi mesi prima e nativo della cittadina. Il primo presidente e fondatore della società fu Corrado Landi.

Al suo primo campionato disputato (Prima Divisione regionale), la squadra centra già la Promozione in Serie C, che però a quei tempi era diventata "elefantiaca" (ben 18 gironi), a tal punto che alcuni quotidiani la definirono provocatoriamente "Serie C Regionale". Il primo anno ottenne la salvezza, e nel campionato successivo la riduzione dei quadri della Serie C da 18 gironi a soli 4 (inizialmente addirittura tre, poi le conseguenze del Caso Napoli provocarono la creazione di un quarto girone) rese quasi impossibile la salvezza: per venire ammessa alla nuova Serie C avrebbe dovuto piazzarsi almeno seconda, mentre per accedere al nuovo campionato di Promozione Interregionale avrebbe dovuto piazzarsi tra le prime 11; arrivò invece solo 15°, retrocedendo addirittura in Prima Divisione (una doppia retrocessione). In estate, tuttavia, il Lanciotto fu riammesso in Promozione a rimpiazzo delle società emiliane rinunciatarie del girone L.

Inserito nel Girone H della nuova categoria, il Lanciotto si piazzò dapprima quinto, poi, ulteriormente rinforzatosi, lottò per la promozione in Serie C già l'anno successivo, in cui si classificò secondo nel proprio girone, anche se ben sei punti lo separavano dalla prima classificata. Nella stagione 1950-51, dopo una lotta accesa con la Sangiovannese, arrivò infine la promozione in Serie C: le due squadre conclusero il campionato entrambe in testa alla classifica e fu dunque necessario uno spareggio, disputatosi a Firenze il 29 giugno 1951, nel quale prevalse il Lanciotto per 2-0.

Una nuova riforma dei campionati beffò però la società toscana: il Lodo Barassi decretò infatti che dalla stagione 1952-53 la Serie C, che all'epoca era a quattro gironi, sarebbe stata a girone unico, e ciò avrebbe significato che per salvarsi il Lanciotto avrebbe dovuto piazzarsi almeno terzo, oppure classificarsi quarto e vincere gli spareggi salvezza tra le quattro quarte classificate che mettevano in palio ulteriori due posti per la nuova Serie C a girone unico. Il Lanciotto, fin dall'inizio tagliato dalla lotta salvezza (che praticamente coinvolgeva anche le squadre coinvolte per la promozione in Serie B visto il netto taglio delle partecipanti), si piazzò solo 15°, venendo condannato alla retrocessione in IV Serie.

Nei due anni successivi avvennero altre due retrocessioni consecutive, dapprima in Promozione Toscana e poi in Prima Divisione Toscana.

Negli anni 60 la squadra militò in Prima Divisione.

Associazione Sportiva Campi Bisenzio[modifica | modifica wikitesto]

Fu fondata nel 1969 e il primo presidente fu Giuseppe Querci, con al suo fianco Loris Mazzanti come segretario. I colori sociali erano il giallo e il blu. Gli anni dei maggiori successi del sodalizio furono i primi anni Duemila con la partecipazione al campionato di Eccellenza Toscana.

Presidenti

Dal 23/06/2005 al 01/07/2019: Nello Bini

Dal 01/07/2019: Giancarlo Cerbai

Cronistoria[modifica | modifica wikitesto]

Cronistoria del Lanciotto Campi Bisenzio
  • 1944 - Fondazione del A.C. Lanciotto.
  • 1945-46 - ?° nel Girone B della Prima Divisione Toscana. Promossa in Serie C.
  • 1946-47 - 14º nel girone C di Serie C (Lega Centro).
  • 1947-48 - 15º nel girone N di Serie C (Lega Centro). Retrocessa in Prima Divisione, poi ripescata in Promozione.
  • 1948-49 - 5º nel girone H di Promozione.
  • 1949-50 - 2º nel girone H di Promozione.
  • 1950-51 - 1º nel girone H di Promozione. Promosso in Serie C.
  • 1951-52 - 15º nel girone C di Serie C. Retrocessa in IV Serie.
  • 1952-53 - 14º nel girone F di IV Serie. Retrocessa in Promozione.
  • 1953-54 - 16º nel girone A della Promozione Toscana. Retrocessa in Prima Divisione.
  • 1954-59 - ?
  • 1959-60 - 15º nel girone B della Prima Categoria Toscana.
  • 1960-61 - 4º nel girone B della Prima Categoria Toscana.
  • 1961-62 - 10º nel girone B della Prima Categoria Toscana. Retrocessa in Seconda Categoria.
  • 1962-63 - in Seconda Categoria. Promossa in Prima Categoria.
  • 1963-64 - 3º nel girone A della Prima Categoria Toscana.
  • 1964-65 - 1º nel girone A della Prima Categoria Toscana. Perde gli spareggi promozione con Sangiovannese e Fucecchio.
  • 1965-66 - 6º nel girone A della Prima Categoria Toscana.
  • 1966-67 - 10º nel girone A della Prima Categoria Toscana.
  • 1967-68 - 6º nel girone A della Prima Categoria Toscana. Ammessa alla Prima Categoria declassata al secondo livello regionale.
  • 1968-69 - in Prima Categoria.
  • 1969-70 - in Prima Categoria.
  • 1970-71 - in Prima Categoria. Promossa in Promozione.
  • 1971-72 - 12º nel girone unico della Promozione Toscana.
  • 1972-73 - 11º nel girone unico della Promozione Toscana.
  • 1973-74 - 12º nel girone unico della Promozione Toscana.
  • 1974-75 - 16º nel girone unico della Promozione Toscana. Retrocessa in Prima Categoria.
  • 1975-76 - in Prima Categoria.
  • 1976-91 - ?
  • 1991-92 - 12º nel girone A della Promozione Toscana.
  • 1992-93 - 11º nel girone A della Promozione Toscana.
  • 1993-94 - 2º nel girone A della Promozione Toscana. Promossa in Eccellenza.
  • 1994-95 - 6º nel girone B dell'Eccellenza Toscana.
  • 1995-96 - 9º nel girone B dell'Eccellenza Toscana.
  • 1996-97 - 11º nel girone B dell'Eccellenza Toscana.
  • 1997-98 - 11º nel girone B dell'Eccellenza Toscana.
  • 1998-99 - 1º nel girone B dell'Eccellenza Toscana. Promossa in Serie D.
  • 1999-00 - 16º nel girone D della Serie D. Retrocessa in Eccellenza.
  • 2000-01 - 8º nel girone B dell'Eccellenza Toscana.
  • 2001-02 - 10º nel girone B dell'Eccellenza Toscana.
  • 2002-03 - 15º nel girone B dell'Eccellenza Toscana. Retrocessa in Promozione dopo playout persi contro il Figline.
  • 2003-04 - 7º nel girone B della Promozione Toscana.
  • 2004-05 - 11º nel girone A della Promozione Toscana.
  • 2005 - L'A.C. Lanciotto Campi si fonde con l'A.S.C. Campi Bisenzio. Nasce l'Associazione Sportiva Dilettantistica Lanciotto Campi Bisenzio.[1]
  • 2005-06 - 6º nel girone A della Promozione Toscana.
  • 2006-07 - 7º nel girone A della Promozione Toscana. Promossa in Eccellenza come vincitrice della Coppa Toscana.
  • 2007-08 - 9º nel girone B di Eccellenza Toscana.
  • 2008-09 - 14º nel girone B di Eccellenza Toscana. Retrocessa in Promozione dopo playout persi contro il San Donato Tavarnelle.
  • 2009-10 - 1º nel girone A di Promozione Toscana. Promossa in Eccellenza.
  • 2010-11 - 1º nel girone B di Eccellenza Toscana. Promossa in Serie D.
  • 2011-12 - 8º nel girone D della Serie D.
  • 2012-13 - 16º nel girone D della Serie D. Retrocessa in Eccellenza.
  • 2013-14 - 12º nel girone B dell'Eccellenza Toscana.
  • 2014-15 - 9º nel girone B dell'Eccellenza Toscana.
  • 2015-16 - 16º nel girone B dell'Eccellenza Toscana. Retrocessa in Promozione.
  • 2016-2017: 13º nel girone A della Promozione Toscana. Retrocessa in Prima Categoria dopo playout persi contro il Lammari.
  • 2017-18: 13º nel girone B della Prima Categoria Toscana, salvo dopo playout vinti contro il Cerbaia.
  • 2018-19: 12º nel girone B della Prima Categoria Toscana. Promossa in Promozione per la vittoria della Coppa Toscana di Categoria.
  • 2019-20: 10º posto del campionato di Promozione interrotto dopo 20 giornate a causa della pandemia da Covid 19.
  • 2020-21: 11º posto del campionato di Promozione Toscana girone B
  • 2021-22: 6º posto del campionato di Promozione Toscana girone B con conseguente partecipazione ai play-off
  • 2022-23: 2º posto del campionato di Promozione Toscana girone B con conseguente partecipazione e vittoria dei play-off. Promossa in Eccellenza Toscana.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ CAMBIO DI DENOMINAZIONE SOCIALE (PDF), su figc.it, http://www.figc.it/, 2005. URL consultato il 7 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2013).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • A.S.D. LANCIOTTO, su lanciotto.it. URL consultato il 1º aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2020).
  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio