Lambdopsalis

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Lambdopsalis bulla)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Lambdopsalis
Cranio di Lambdopsalis bulla in vista ventrale
Stato di conservazione
FossileThanetiano
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Ramo Bilateria
Superphylum Deuterostomia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Infraphylum Gnathostomata
Superclasse Tetrapoda
(clade) Mammaliaformes
Classe ?Mammalia
Superordine Allotheria
Ordine Multituberculata
Sottordine Cimolodonta
Superfamiglia Taeniolabidoidea
Famiglia Taeniolabididae
Genere Lambdopsalis
Chow & Qi, 1978
specie
  • L. bulla Chow & Qi, 1978

Lambdopsalis Chow & Qi, 1978 è un genere di mammiferi estinti del Paleocene della Cina.Questo animale era un membro relativamente grande dell'ordine dei Multituberculata. È posto nel sottordine dei Cimolodonta ed è membro della superfamiglia dei Taeniolabidoidea.

Il genere Lambdopsalis (Chow & Qi , 1978) è costituito da un'unica specie, Lambdopsalis bulla. I suoi resti fossili sono stati ritrovati negli strati del Paleocene superiore nelle regioni Nao-mugen e Bayn Ulan della Cina.

Suoni a bassa frequenza[modifica | modifica wikitesto]

Questo mammifero della taglia di una grossa talpa era con tutta probabilità un animale scavatore e dalle abitudini sotterranee, come sembrerebbero indicare alcuni particolari dello scheletro. Teschi ben conservati, infatti, mostrano che l'orecchio di Lambdopsalis era poco adatto a sentire suoni aerei ad alta frequenza; al contrario, la struttura era più consona a percepire vibrazioni a bassa frequenza, utile quindi per un animale fossorio.

Pelliccia fossile[modifica | modifica wikitesto]

Il lambdopsalide era una tipica preda per i mammiferi carnivori dell'epoca, come dimostrato dai ritrovamenti di alcune sue ossa nei coproliti (escrementi fossili) di alcuni predatori in un giacimento cinese. Questi coproliti, eccezionalmente, hanno conservato pelo fossilizzato delle prede, incluso quello di Lambdopsalis, che è simile nella struttura a quello dei mammiferi attuali. Questa è l'unica prova diretta che l'arcaico gruppo dei multitubercolati possedeva pelliccia; inoltre, fino al 2002 (data della scoperta di Eomaia scansoria) questo era il più antico resto fossile di pelliccia di mammifero. Uno stretto parente di Lambdopsalis, ma di dimensioni maggiori, era il nordamericano Taeniolabis.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Zofia Kielan-Jaworowska, Richard L. Cifelli, Zhe-Xi Luo (2005). "Mammals from the age of dinosaurs : origins, evolution, and structure" p. 300-349. ISBN 0-231-11918-6
  • Chow & Qi (1978), "Paleocene mammalian fossils from Nomogen Formation of Inner Mongolia." Vertebrata PalAsiatica 16(2), p.77-85.
  • Kielan-Jaworowska Z. & Hurum J.H. (2001), "Phylogeny and Systematics of multituberculate mammals." Paleontology 44, p.389-429.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]