Labrinth

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Labrinth
Labrinth nel 2016
NazionalitàBandiera del Regno Unito Regno Unito
GenereContemporary R&B
Dance
Periodo di attività musicale2009 – in attività
Strumentovoce, piano, chitarre, tastiere, basso
EtichettaColumbia Records, RCA Records, Syco
Gruppi attualiLSD (dal 2018)
Album pubblicati4
Studio4
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Labrinth, pseudonimo di Timothy Lee McKenzie (Londra, 4 gennaio 1989), è un cantautore, musicista e produttore discografico britannico.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato nel borgo londinese di Hackney, si è avviato inizialmente nella carriera di produttore discografico, ma poi, grazie a Simon Cowell, ha firmato un contratto da artista per l'etichetta Syco.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

2010-2011: Gli esordi[modifica | modifica wikitesto]

Nel marzo 2010 ha fatto il suo ingresso nella Official Singles Chart col brano Pass Out, realizzato in collaborazione col rapper Tinie Tempah. Ha collaborato in diverse occasioni con Tinie Tempah, soprattutto in due hit (Frisky e appunto Pass Out) presenti nell'album Disc-Overy (2010). In particolare Pass Out ha ottenuto un successo davvero notevole, vendendo oltre 600 000 copie in UK e ricevendo il premio di Best British Single ai Brit Awards 2011.[1][2]

Il successo ottenuto come produttore gli permette di firmare un contratto come interprete per la Syco di Simon Cowell nel 2010.[3] Il primo singolo da solista di Labrinth è uscito nel settembre 2010 ed è Let the Sun Shine: in tale annata l'artista ha comunque continuato a scrivere per colleghi come Professor Green e Dizzee Rascal. Nel 2011 ha fondato la vanity label Odd Child Recordings.

Sempre nel 2011, Labrinth prende parte a Teardrop, colonna sonora di una campagna di Children In Need atta a commemorare l'attentato dell'11 settembre 2001.[4] Sempre nel 2011 viene pubblicato il singolo Eartquake con Tinie Tempah, che ottiene un grande successo in UK.[5]

2012-2016: Electronic Earth e il successo commerciale e gli LSD[modifica | modifica wikitesto]

L'album d'esordio è uscito nel marzo 2012 ed è intitolato Electronic Earth. L'album ha raggiunto il secondo posto nella Official Albums Chart.[6] La promozione dell'album va avanti fra singoli, concerti e performance televisive: nel 2012, il sesto singolo Beneath Your Beautiful, che contiene il featuring di Emeli Sandé, ha raggiunto la numero 1 nella classifica britannica.[6]

Nel settembre 2014 pubblica il singolo Let It Be, primo estratto dal suo secondo album. In questo periodo l'artista lavora con Ed Sheeran per il suddetto progetto,[7] e collabora con The Weeknd, Tinie Tempah e Mike Posner per i loro album, tuttavia i risultati commerciali inferiori alle aspettative di Let It Be causano il mancato rilascio dell'album. Nel 2016, Labrinth firma un contratto con la RCA Records e collabora con Noah Cyrus nel suo singolo di debutto (Make Me) Cry.[8]

Nel 2017 collabora con Sia nel brano To Be Human tratto dalla colonna sonora del film Wonder Woman.[9] Nel 2018 Labrinth, Sia e Diplo formano il supergruppo LSD (acronimo per Labrinth, Sia, Diplo) pubblicando i brani Genius e Thunderclouds,[10][11] ottenendo successo nelle classifiche internazionali. I due brani vengono inseriti nell'album Labrinth, Sia & Diplo Present... LSD.[12] Il remix del brano Audio (CID Remix Official Dance Remix) presente nell'album ha ottenuto una candidatura ai Grammy Awards del 2020 nella categoria miglior composizione remixata, non classica.[13]

2019-presente: Euphoria e gli album Imagination & The Misfit Kid e Ends & Begins[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2019 viene scritturato per comporre la colonna sonora della serie televisiva Euphoria, in qualità di produttore ed interprete della maggior parte dei brani.[14] Il brano tratto dalla colonna sonora All for Us, in collaborazione con Zendaya, viene riconosciuto con il Primetime Emmy Awards per le migliori musiche e testi originali.[15] La colonna sonora viene riconosciuta con un Ivor Novello Award alla migliore colonna sonora per una serie televisiva.[16] Nel luglio 2019 viene pubblicato Spirit, brano inciso e prodotto da Beyoncé per la colonna sonora del remake de Il Re Leone della Walt Disney Animation Studios, in cui Labrinth figura come produttore e autore.[17][18] Il brano ha ricevuto diverse candidature, tra cui ai Grammy Award, Golden Globe e Critics' Choice Awards. Il 22 novembre 2019 pubblica il secondo album in studio Imagination & the Misfit Kid.[19]

A partire dall'agosto 2020 uno dei brani presenti nella colonna sonora di Euphoria, Still Don't Know My Name.[20] Il 9 ottobre 2020 pubblica il singolo No Ordinary.[21] Nel 2021 cura la colonna sonora del film Malcolm & Marie diretto da Sam Levinson.[22] Nel 2022 torna a curare la colonna sonora per la seconda stagione di Euphoria, grazie a cui ottiene due candidature ai Primetime Emmy Awards.[23] Il terzo album in studio da solista di Labrinth, intitolato Ends & Begins, era originariamente previsto per l'ottobre 2022, ma è stato pubblicato il 28 aprile 2023 dalla Columbia Records.[24][25]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

Colonne sonore[modifica | modifica wikitesto]

EP[modifica | modifica wikitesto]

  • 2012 – iTunes Festival: London 2012
  • 2013 – Atomic
  • 2022 – Iridium

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

Come artista principale[modifica | modifica wikitesto]

Come artista ospite[modifica | modifica wikitesto]

Remix[modifica | modifica wikitesto]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Compositore[modifica | modifica wikitesto]

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

BBC Radio 1 Teen Awards[26]

  • 2012 – Candidatura al Miglior singolo britannico per Earthquake (feat. Tinie Tempah)
  • 2012 – Candidatura al Miglior album britannico per Electronic Earth
  • 2012 – Candidatura al miglior artista britannico

Brit Awards

Clio Awards

  • 2019 – Terzo posto alla Miglior campagna per un album per LSD: The Experience, The Game, The Album
  • 2019 – Miglior gioco/contest per LSD: The Game

Critics' Choice Awards

  • 2019 – Candidatura alla Miglior canzone per Spirit (con Beyoncé)

Golden Globe

  • 2019 – Candidatura alla Miglior canzone originale per Spirit (con Beyoncé)

Grammy Awards

Primetime Emmy Awards

  • 2020 – Candidatura alla Miglior composizione musicale per una serie tv per 03 Bonnie and Clyde
  • 2020 – Candidatura al Miglior testo e musica originale per All for Us

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Certified Awards Search | BPI, su Web Archive. URL consultato il 17 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 15 gennaio 2013).
  2. ^ Rockol com s.r.l, √ Tinie Tempah dopo la vittoria ai Brit Awards, tra Muse e Nutini, su Rockol. URL consultato il 17 agosto 2020.
  3. ^ (EN) Why Labrinth signed with Syco, in BBC News. URL consultato il 17 agosto 2020.
  4. ^ (EN) Teardrop single Children In Need, su bbc.co.uk. URL consultato il 17 agosto 2020.
  5. ^ (EN) Artists, Labritnth, su officialcharts.com. URL consultato il 17 agosto 2020.
  6. ^ a b UK Albums Chart
  7. ^ (EN) Album Update — Labrinth — News, su web.archive.org, 2 dicembre 2013. URL consultato il 17 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2013).
  8. ^ Noah Cyrus feat. Labrinth, Make Me (Cry): testo, traduzione e video ufficiale, su Soundsblog.it, 23 novembre 2016. URL consultato il 17 agosto 2020.
  9. ^ (EN) Lars Brandle, Sia and Labrinth Flex Their Muscles on ‘Wonder Woman’ Anthem ‘To Be Human’: Listen, su Billboard, 26 maggio 2017. URL consultato il 12 settembre 2023.
  10. ^ (EN) Jon Blistein, Diplo, Sia, Labrinth Announce New Group With Upbeat Song, 'Genius', su Rolling Stone, 3 maggio 2018. URL consultato il 12 settembre 2023.
  11. ^ (EN) Kat Bein, Sia, Diplo & Labrinth Tease Dreamy LSD Collab ‘Thunderclouds’: Watch, su Billboard, 6 agosto 2018. URL consultato il 12 settembre 2023.
  12. ^ (EN) Peter Robinson, Labrinth, Sia and Diplo Present… LSD review – streaming supergroup underwhelm, in The Observer, 14 aprile 2019. URL consultato il 12 settembre 2023.
  13. ^ (EN) Charlie Amter, ‘Best Remixed Recording’ Can Be a Career-Making Grammy Award, su Variety, 5 febbraio 2018. URL consultato il 12 settembre 2023.
  14. ^ (EN) Lily Marks, How Labrinth Created the Perfect Soundtrack for HBO's 'Euphoria', su Rolling Stone, 3 ottobre 2019. URL consultato il 17 agosto 2020.
  15. ^ (EN) Noah Yoo, Emmys 2020: Labrinth Wins Outstanding Music & Lyrics for Euphoria, su Pitchfork, 18 settembre 2020. URL consultato il 12 settembre 2023.
  16. ^ (EN) Anna Brown, The Ivors Composer Awards 2020 winners announced, su Ivor Novello Awards, 1º dicembre 2020. URL consultato il 12 settembre 2023.
  17. ^ (EN) David Fenshaw, Labrinth on scoring Euphoria, working with Beyoncé, and attending Kanye West’s Sunday Service, su The Fader, 4 ottobre 2019. URL consultato il 12 settembre 2023.
  18. ^ (EN) Yohana Desta, Beyoncé Drops Ethereal New Lion King Track, “Spirit”, su Vanity Fair, 10 luglio 2019. URL consultato il 12 settembre 2023.
  19. ^ (EN) Damien Morris, Labrinth: Imagination & the Misfit Kid review – inventive but wearying, in The Observer, 8 dicembre 2019. URL consultato il 12 settembre 2023.
  20. ^ (EN) Lauren Rearick, TikTok's Latest "Euphoria" Makeup Challenge Is Extremely Mesmerizing, su Nylon, 18 agosto 2020. URL consultato il 5 settembre 2020.
  21. ^ (EN) Labrinth – No Ordinary. URL consultato l'11 ottobre 2020.
  22. ^ (EN) Lily Moayeri, From Outkast to Dionne Warwick, the Music of 'Malcolm & Marie' Spans Genres and Generations, su Variety, 5 febbraio 2021. URL consultato il 12 settembre 2023.
  23. ^ (EN) Ellise Shafer, ‘Euphoria’ Composer Labrinth on His Season 2 Cameo and Writing ‘I’m Tired’ With Zendaya, su Variety, 21 febbraio 2022. URL consultato il 12 settembre 2023.
  24. ^ (EN) Maura Johnston, Labrinth Packs a Lifetime of Moods, Feels, and Maxed-Out Drama Into A Half-Hour of Music on 'Ends & Begins', su Rolling Stone, 28 aprile 2023. URL consultato il 12 settembre 2023.
  25. ^ (EN) Stefanie Tanaka, Labrinth Talks New Album ‘Ends & Begins,’ Performing With Billie Eilish & Zendaya at Coachella, More | Billboard News, su Billboard, 19 maggio 2023. URL consultato il 12 settembre 2023.
  26. ^ (EN) Nominations Announced for the BBC Radio 1 Teen Awards, su Hit Zone Archives. URL consultato il 23 agosto 2020.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN21145969937932250234 · ISNI (EN0000 0001 2001 1194 · SBN DDSV176419 · Europeana agent/base/122883 · LCCN (ENno2011077512 · GND (DE1029786941 · BNF (FRcb16678428w (data)