Low smoke zero halogen

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Low smoke zero halogen, indicati come cavi senza alogeni nella documentazione tecnica in italiano,[1] conosciuti con gli acronimi LSOH, LS0H o LSZH (Low Smoke Zero Halogen, in documenti tecnici in inglese anche LSFH o OHLS), sono dei cavi di bassa e media tensione che non contengono alogeni e che, in caso d'incendio, garantiscono una produzione assai limitata di fumi opachi e gas tossici e corrosivi.

In virtù della composizione della guaina in polimeri termoindurenti o termoplastici privi di alogeni, in tali condizioni essi producono infatti un'emissione assai limitata di fumo e composti tossici (come ad esempio l'acido cloridrico), a differenza delle normali guaine termoplastiche in PVC o poliuretani.

Per essere definiti tali, devono essere in grado di superare le prove previste dalle norme EN 50267 e 50268 (CEI 20-37).[1] Tipicamente i cavi costruiti a tal fine ottemperano anche altre norme relative al comportamento in caso d'incendio, come EN 60332 (CEI 20-35), riguardo alla capacità di non propagare la fiamma, e CEI 20-22, non propagazione d'incendio (cioè autoestinguente anche quando installato in fascio), o resistenza al fuoco (CEI 20-36). La norma CEI 20-38 ne riassume le caratteristiche e s'intitola "Cavi senza alogeni isolati in gomma, non propaganti l'incendio, per tensioni nominali U0/U non superiori a 0,6/1 kV".[2]

Le norme non prevedono siano contraddistinti da un colore specifico, per quanto nella tabella CEI UNEL 00721 il colore verde venga riportato come opzione per i cavi CEI 20-38.

Il loro uso è suggerito e previsto (a livello progettuale es. dalle norme CEI 11-17 e 64-8, a livello legale nel decreto del 22 febbraio 2006 del Ministero dell'Interno[3]) in special modo in luoghi pubblici ad alta densità umana (come alberghi, discoteche, scuole, ospedali, metropolitane, palazzetti dello sport ecc.), per preservare beni di interesse storico-artistico e apparecchi costosi o sensibili a fumi e gas corrosivi.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Cavi di bassa tensione a ridotta emissione di gas tossici e corrosivi e fumi opachi, su elektro.it, 23-1-2011. URL consultato il 30-7-2012.
  2. ^ Norma CEI 20-38 per cavi senza alogeni isolati non propaganti incendio [collegamento interrotto], su ceiweb.it, CEI, 2-7-2009.
  3. ^ Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l'esercizio di edifici e/o locali destinati ad uffici., su gazzette.comune.jesi.an.it. URL consultato il 30-7-2012.