L'eredità della zia d'America (film 1951)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
L'eredità della zia d'America
Valerie von Martens e Curt Goetz in una sequenza del film
Titolo originaleDas Haus in Montevideo
Lingua originaletedesco
Paese di produzioneGermania Ovest
Anno1951
Durata105 min
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,37 : 1
Generecommedia
RegiaCurt Goetz, Valerie von Martens
Soggettodal lavoro teatrale Das Haus in Montevideo di Curt Goetz
SceneggiaturaHans Domnick e Curt Goetz
ProduttoreHans Domnick
Casa di produzioneDomnick Filmproduktion (DFP)
FotografiaWerner Krien
MusicheFranz Grothe
ScenografiaEmil Hasler
Interpreti e personaggi

L'eredità della zia d'America (Das Haus in Montevideo) è un film del 1951, diretto da Curt Goetz e Valerie von Martens.

La sceneggiatura si basa su Das Haus in Montevideo un lavoro teatrale firmato dallo stesso Goetz. L'attore, sposato a Valerie von Martens, era stato protagonista della commedia anche a teatro, sempre a fianco della moglie.

La storia fu ripresa nel 1963 da Helmut Käutner che ne fece un remake interpretato da Heinz Rühmann e Ruth Leuwerik.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

La morigerata vita oltremodo tranquilla e felice del professor Nägler, di sua moglie Marianne e dei loro numerosi bambini viene scombussolata quando Atlanta, la figlia più grande, eredita la casa di Montevideo della zia, sorella di Nägler.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film fu prodotto dalla Domnick Filmproduktion (DFP).

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Distribuito dalla Herzog-Filmverleih, uscì nelle sale cinematografiche della Germania Federale l'8 novembre 1951. Il film poi venne distribuito anche nella DDR, ma solo due anni e mezzo più tardi, il 23 aprile 1954[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàGND (DE1236756916
  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema