L'ammiratrice

L'ammiratrice
Lingua originale	italiano
Paese di produzione	Italia
Anno	1983
Durata	103 min
Genere	musicale
Regia	Romano Scandariato
Soggetto	Nino D'Angelo, Mariano Laurenti
Sceneggiatura	Romano Scandariato
Produttore	Enzo Iacuessa
Produttore esecutivo	Enzo Iacuessa
Casa di produzione	Produzioni Meridionali Cinematografiche
Distribuzione in italiano	Indipendenti Regionali
Fotografia	Silvio Fraschetti
Montaggio	Alessandro Lucidi
Musiche	Nino D'Angelo, Franco Chiaravalle
Scenografia	Luciano Calosso
Costumi	Luciano Calosso
Trucco	Vittorio Biseo
Interpreti e personaggi
	Nino D'Angelo: se stesso; Annie Belle: Francesca; Marina Morra: Donatella; Carmine Jorio: Enzo; Vincenzo Di Troia: Luigi; Enzo Berri: impresario teatrale; Gennaro Beneduce: impresario; Francesco Di Gennaro: amico di Nino e Francesca; Mariolina De Fano: Caterina, moglie di Nicola; Nicola Pignataro: Nicola, marito di Caterina; Nick Parisi: finto Adriano Celentano;

L'ammiratrice è un film del 1983 diretto da Romano Scandariato.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Francesca, una giornalista in cerca di scoop, vuole scrivere un articolo sull'idolo musicale Nino D'Angelo. Per mettersi in contatto con lui si finge una sua fan. La frequentazione col cantante porta la giornalista a esserne attratta, quando esce un articolo sul giornale (scritto da un collega innamorato respinto) che ferisce Nino. La giornalista, però, scopre d'essere gravemente malata. Enzo, fratello di Francesca, riferisce a Nino che la sorella ha un tumore al cervello e così il medico dice ai due che alla ragazza non farebbe male un viaggio a Venezia, ma senza farla affaticare. Infatti nel corso del viaggio, Francesca inizia a sentirsi debole e a rimanere a letto tutto il giorno. Tornati dal viaggio, Nino ed Enzo decidono di preparare una festa di compleanno alla ragazza, e le comprano regali e torta, ma vedendo le facce degli amici non tardano a capire ciò che è successo: la giovane è infatti in gravi condizioni, e così, all'insaputa dei due, si confessa e muore il giorno stesso.