Károly Makk

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Károly Makk

Károly Makk (Berettyóújfalu, 22 dicembre 1925Budapest, 30 agosto 2017) è stato un regista e sceneggiatore ungherese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel corso della sua carriera è stato presente sei volte in concorso al Festival di Cannes, dall'edizione del 1955 con Il giglio (Liliomfi) a quella del 1987 con L'ultimo manoscritto (Az utolsó kézirat),[1] vincendo il premio della giuria nel 1971 con Amore (Szerelem). Nel 1975 ha avuto una candidatura ai premi Oscar per il miglior film straniero con Giochi di gatti (Macskajáték) (1972).

Considerato uno dei maggiori cineasti ungheresi del dopo guerra, nei suoi film affronta alcuni temi tabù per il regime comunista dell'epoca come la repressione politica o la sessualità. Oltre a dirigere film, per molti anni è stato insegnante presso la prestigiosa Accademia d'arte drammatica e di cinematografia di Budapest.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Regista[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Regista e sceneggiatore[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Sceneggiatore[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Karoly Makk, su festival-cannes.fr. URL consultato il 3-6-2011.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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