Krešimir Ćosić

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Krešimir Ćosić
Ćosić (n. 11) in azione alla Virtus Bologna nella stagione 1979-1980
Nazionalità Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia
Altezza 209 cm
Peso 94 kg
Pallacanestro
Ruolo Centro
Allenatore
Termine carriera 1983 - giocatore
1992 - allenatore
Hall of fame Naismith Hall of Fame (1996)
FIBA Hall of Fame (2007)
Carriera
Giovanili
1964-1969Zara
1969-1973BYU Cougars
Squadre di club
1973-1976Zara
1976-1978AŠK Lubiana
1978-1980Virtus Bologna
1980-1983Cibona Zagabria
Nazionale
1966Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia U-18
1966-1983Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia
Carriera da allenatore
1984-1985Jugoplastika
1986-1988Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia
1987-1988Virtus Bologna18-12
1988-1989AEK Atene
1990-1991AEK Atene
Palmarès
 Olimpiadi
Argento Città del Messico 1968
Argento Montréal 1976
Oro Mosca 1980
 Mondiali
Argento Uruguay 1967
Oro Jugoslavia 1970
Argento Portorico 1974
Oro Filippine 1978
Bronzo Spagna 1986
 Europei
Argento Italia 1969
Argento Germania Ovest 1971
Oro Spagna 1973
Oro RSF Jugoslavia 1975
Oro Belgio 1977
Bronzo Italia 1979
Argento Cecoslovacchia 1981
Bronzo Grecia 1987
 Giochi del Mediterraneo
Oro Tunisi 1967
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Krešimir Ćosić (Zagabria, 26 novembre 1948Baltimora, 25 maggio 1995) è stato un cestista e allenatore di pallacanestro jugoslavo.

Ha vinto con la sua nazionale un torneo olimpico, due campionati mondiali e tre campionati europei.

A lui è intitolato il trofeo per il vincitore della Coppa di Croazia di pallacanestro maschile e l'arena polivalente situata nella città di Zara.

Ćosić svolse il ruolo di diplomatico per conto della Repubblica Croata negli Stati Uniti, presso l'ambasciata di Washington,[1] durante gli anni della Guerra d'indipendenza croata. È considerato uno dei giocatori più forti nella storia della pallacanestro europea.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Zagabria e cresciuto a Zara, dove iniziò a giocare nella squadra cittadina di KK Zadar, si trasferì nel 1971 negli Stati Uniti d'America per giocare e studiare nel college Brigham Young University, nello Stato di Utah. Durante la sua carriera universitaria, si convertì alla Chiesa di Gesù Cristo dei santi degli ultimi giorni, contribuendo poi anche alla traduzione del Libro di Mormon in croato. Giocatore di grande tecnica, equiparabile a una guardia nonostante la sua altezza e il suo ruolo di centro, venne due volte scelto nei Draft NBA (nel 1972 dai Portland Trail Blazers, nel 1973 dai Los Angeles Lakers). Rifiutò sempre di passare professionista in NBA, preferendo tornare in patria nel 1973 dopo la straordinaria carriera al college Brigham Young, team che ritirò la maglia numero 11 in suo onore e dove vinse due volte il premio All-America (primo straniero a riuscirvi). Tornato in Europa vinse vari titoli in Jugoslavia e Italia. Ritiratosi nel 1983, iniziò la sua carriera da allenatore in patria, in Italia e in Grecia, arrivando ad allenare anche la nazionale di pallacanestro della Jugoslavia. Durante la Guerra d'Indipendenza Croata nel contesto del collasso della Jugoslavia, sfruttò la sua fama per fermare il conflitto ed entrò in politica divenendo vice-ambasciatore della Croazia a Washington. Desideroso di tornare nel mondo della pallacanestro, morì senza riuscirvi nel 1995 a Baltimora a causa di un linfoma non Hodgkin all'età di 46 anni.[2] L'anno dopo venne inserito nella Naismith Memorial Basketball Hall of Fame.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Zadar: 1965, 1967, 1967-68, 1973-74, 1974-75
Cibona Zagabria: 1981-82
Cibona Zagabria: 1981, 1982, 1983
Virtus Bologna: 1978-79, 1979-80
Cibona Zagabria: 1981-82

Note[modifica | modifica wikitesto]

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