Team Katusha Alpecin

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Team Katusha
Ciclismo
Il logo del team nel 2019
Informazioni
NazioneBandiera della Russia Russia
Debutto2009
Scioglimento2019
SpecialitàStrada
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Divisa

Il Team Katusha, negli ultimi anni Team Katusha Alpecin, era una squadra russa con licenza svizzera di ciclismo su strada maschile. È stata attiva nel professionismo per undici stagioni, dall'inizio del 2009 alla fine del 2019, quando ha ceduto la propria licenza World Tour al team Israel Start-Up Nation.

La formazione, pur avendo avuto dal 2017 al 2019 licenza UCI svizzera, è stata finanziata da compagnie russe come Gazprom, Itera e Rosneft, estrattrici di gas naturale e petrolio, facendo per anni parte di un più ampio progetto di sviluppo del ciclismo in Russia sostenuto dalla fondazione Russian Global Cycling Project.

Gareggiando per il Team Katusha lo spagnolo Joaquim Rodríguez si è aggiudicato la classifica individuale mondiale UCI nel 2010, nel 2012 e nel 2013. Ciclisti della Katusha hanno inoltre ottenuto numerose vittorie nelle classiche e in tappe al Giro d'Italia, al Tour de France (sette in totale)[1] e alla Vuelta a España.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La squadra Katusha (in russo Катюша?, Katjuša) viene creata alla fine del 2008 su idea di Igor Makarov, uomo d'affari russo presidente del gruppo Itera (oggi ARETI), della Federciclismo russa e membro del comitato direttivo dell'Unione Ciclistica Internazionale[2]. Katusha rileva la struttura del team Professional italo-russo Tinkoff Credit Systems, e acquisisce subito una delle licenze UCI ProTour per la stagione 2009, diventando così la prima formazione russa a competere nel massimo livello del ciclismo professionistico[2][1]. La squadra mette presto sotto contratto ciclisti affermati come Robbie McEwen, Vladimir Karpec, Filippo Pozzato e Gert Steegmans, oltre a diversi tecnici e ciclisti provenienti dalla dismessa Tinkoff Credit Systems. Durante l'anno Sergej Ivanov vince la tappa di Besançon al Tour de France, rendendo Katusha la prima squadra russa a vincere una frazione nella storia della Grande Boucle[1].

Joaquim Rodríguez in maglia rosa al Giro d'Italia 2012

Nel 2010 arriva in squadra il forte scalatore spagnolo Joaquim Rodríguez: vestendo i colori Katusha Rodríguez riesce ad aggiudicarsi la graduatoria individuale mondiale UCI nel 2010, nel 2012 e nel 2013, dando un netto contributo all'ascesa del team tra le prime cinque squadre al mondo. Con la maglia Katusha Rodríguez si classifica secondo al Giro d'Italia 2012, terzo al Tour de France 2013[1] e tre volte a podio alla Vuelta a España (terzo nel 2010 e 2012, secondo nel 2015)[3], oltre a vincere due edizioni del Giro di Lombardia, nel 2012 e 2013, una Freccia Vallone e alcune gare a tappe di una settimana.

Tra il 2014 e il 2016 il norvegese Alexander Kristoff è in evidenza nelle classiche (vince una Milano-Sanremo e un Giro delle Fiandre), raggiungendo nel 2015 il quarto posto nella graduatoria UCI e contribuendo, in quella stagione, al secondo posto mondiale del team[2]. Negli stessi anni è in evidenza anche il giovane Il'nur Zakarin, che nel 2015 vince il Tour de Romandie e una tappa al Giro d'Italia, e nel 2016 una frazione al Tour de France[1]. Nelle prime otto stagioni di attività, il team Katusha vince in totale 217 corse, tra cui ventotto tappe di grandi Giri e quattro edizioni delle classiche monumento[2].

Nel 2017, a proseguimento di una progressiva internazionalizzazione del gruppo[2], il sodalizio Katusha assume licenza UCI svizzera. Con l'ingresso in società del gruppo tedesco di cosmetici Dr. Kurt Wolff GmbH & Co. (marchio di shampoo Alpecin), la squadra assume la denominazione Team Katusha Alpecin. Con la maglia del team nel 2017 Zakarin si classifica quinto al Giro d'Italia e terzo alla Vuelta a España. Nel 2018 la squadra mette sotto contratto il velocista Marcel Kittel, il quale, dopo aver vinto due tappe alla Tirreno-Adriatico, è però protagonista di un'annata negativa, senza alcun risultato di rilievo, tanto da annunciare il ritiro dal ciclismo nella primavera 2019[1]; in stagione la squadra ottiene solo cinque vittorie e pochi piazzamenti[4].

Nel 2019 Nils Politt si classifica quinto al Giro delle Fiandre e secondo alla Parigi-Roubaix, mentre Zakarin vince una tappa al Giro d'Italia concludendo al decimo posto nella graduatoria finale della corsa[1]. A fine 2019, anche a causa della riduzione di budget e degli scarsi risultati colti nelle ultime due stagioni, Katusha cessa la sponsorizzazione del team[5]. La licenza World Tour della Katusha viene acquisita dalla squadra israeliana Israel Cycling Academy, che avvia una partnership tecnica con Katusha Sport, fornitore di abbigliamento tecnico, e rileva in rosa alcuni ciclisti della dismessa squadra svizzero-russa, tra cui Alex Dowsett e Nils Politt[5][6].

Cronistoria[modifica | modifica wikitesto]

Annuario[modifica | modifica wikitesto]

Anno Codice Nome Cat. Biciclette Dirigenza
2009 KAT Bandiera della Russia Team Katusha PT Ridley Manager: Stefano Feltrin
Dir. sportivi: Omar Piscina, Joseph Braeckevelt, Claudio Cozzi, Dmitrij Konyšev, Orlando Maini, Serge Parsani
2010 KAT Bandiera della Russia Team Katusha PT Ridley Manager: Pierumberto Zani
Dir. sportivi: Serge Parsani, Joseph Braeckevelt, Mario Chiesa, Claudio Cozzi, Dmitrij Konyšev, Bart Leysen, Gennadij Michajlov
2011 KAT Bandiera della Russia Katusha Team WT Focus Manager: Serge Parsani
Dir. sportivi: Joseph Braeckevelt, Mario Chiesa, Claudio Cozzi, Dmitrij Konyšev, Bart Leysen, Gennadij Michajlov
2012 KAT Bandiera della Russia Katusha Team WT Canyon Manager: Hans-Michael Holczer
Dir. sportivi: Valerio Piva, Mario Chiesa, Claudio Cozzi, Christian Henn, Dmitrij Konyšev, Theo Maucher, Gennadij Michajlov, Uwe Peschel, Torsten Schmidt, Erik Zabel
2013 KAT Bandiera della Russia Katusha Team WT Canyon Manager: Vjačeslav Ekimov
Dir. sportivi: Valerio Piva, Claudio Cozzi, Dmitrij Konyšev, Gennadij Michajlov, Uwe Peschel, Torsten Schmidt, Erik Zabel
2014 KAT Bandiera della Russia Team Katusha WT Canyon Manager: Vjačeslav Ekimov
Dir. sportivi: José Azevedo, Claudio Cozzi, Xavier Florencio, Dmitrij Konyšev, Gennadij Michajlov, Uwe Peschel, Torsten Schmidt
2015 KAT Bandiera della Russia Team Katusha WT Canyon Manager: Vjačeslav Ekimov
Dir. sportivi: José Azevedo, Claudio Cozzi, Xavier Florencio, Dmitrij Konyšev, Gennadij Michajlov, Torsten Schmidt
2016 KAT Bandiera della Russia Team Katusha WT Canyon Manager: Vjačeslav Ekimov
Dir. sportivi: José Azevedo, Claudio Cozzi, Xavier Florencio, Dmitrij Konyšev, Gennadij Michajlov, Torsten Schmidt
2017 KAT Bandiera della Svizzera Team Katusha Alpecin WT Canyon Manager: José Azevedo
Dir. sportivi: José Azevedo, Claudio Cozzi, Xavier Florencio, Dmitrij Konyšev, Gennadij Michajlov, Torsten Schmidt
2018 TKA Bandiera della Svizzera Team Katusha Alpecin WT Canyon Manager: José Azevedo
Dir. sportivi: José Azevedo, Claudio Cozzi, Xavier Florencio, Dmitrij Konyšev, Gennadij Michajlov, Torsten Schmidt, Giuseppe Toni
2019 TKA Bandiera della Svizzera Team Katusha Alpecin WT Canyon Manager: José Azevedo
Dir. sportivi: Dirk Demol, Claudio Cozzi, Xavier Florencio, Dmitrij Konyšev, Gennadij Michajlov, Erik Zabel

Classifiche UCI[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornato al 31 dicembre 2019.

Anno Classifica Pos. Migliore cl. individuale
2009 World Cal. 10º Bandiera della Russia Sergej Ivanov (27º)
2010 World Cal. Bandiera della Spagna Joaquim Rodríguez ()
2011 World Tour 11º Bandiera della Spagna Joaquim Rodríguez (3º)
2012 World Tour Bandiera della Spagna Joaquim Rodríguez ()
2013 World Tour Bandiera della Spagna Joaquim Rodríguez ()
2014 World Tour Bandiera della Norvegia Alexander Kristoff (8º)
2015 World Tour Bandiera della Norvegia Alexander Kristoff (4º)
2016 World Tour Bandiera della Russia Il'nur Zakarin (13º)
2017 World Tour 11º Bandiera della Norvegia Alexander Kristoff (14º)
2018 World Tour 17º Bandiera dell'Australia Nathan Haas (74º)
2019 World Tour 23º Bandiera della Germania Nils Politt (40º)

Divise[modifica | modifica wikitesto]

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Katusha
(2011)
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Katusha
(2014)
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Katusha
(2016)
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Katusha-Alpecin
(2018)
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Katusha-Alpecin
(2019)

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornato al 31 dicembre 2019.

Grandi Giri[modifica | modifica wikitesto]

Partecipazioni: 11 (2009, 2010, 2011, 2012, 2013, 2014, 2015, 2016, 2017, 2018, 2019)
Vittorie di tappa: 9
2010: 2 (Evgenij Petrov, Filippo Pozzato)
2012: 2 (2 Joaquim Rodríguez)
2013: 2 (Luca Paolini, Maksim Bel'kov)
2015: 1 (Il'nur Zakarin)
2016: 1 (Rein Taaramäe)
2019: 1 (Il'nur Zakarin)
Vittorie finali: 0
Altre classifiche: 1
2012: Punti (Joaquim Rodríguez)
Partecipazioni: 11 (2009, 2010, 2011, 2012, 2013, 2014, 2015, 2016, 2017, 2018, 2019)
Vittorie di tappa: 7[1]
2009: 1 (Sergej Ivanov)
2010: 1 (Joaquim Rodríguez)
2014: 2 (2 Alexander Kristoff)
2015: 2 (2 Joaquim Rodríguez)
2016: 1 (Il'nur Zakarin)
Vittorie finali: 0
Altre classifiche: 0

Classiche monumento[modifica | modifica wikitesto]

2014 (Alexander Kristoff)
2015 (Alexander Kristoff)
2012, 2013 (Joaquim Rodríguez)

Campionati nazionali[modifica | modifica wikitesto]

In linea: 2015 (Marco Haller)
In linea: 2011 (Aljaksandr Kučynski)
Cronometro: 2019 (Alex Dowsett)
In linea: 2009 (Filippo Pozzato)
Cronometro: 2012, 2013, 2014, 2015 (Gatis Smukulis)
In linea: 2010, 2011 (Alexandr Pliuschin)
Cronometro: 2019 (José Gonçalves)
In linea: 2009 (Sergej Ivanov); 2010 (Aleksandr Kolobnev); 2011 (Pavel Brutt); 2012 (Ėduard Vorganov); 2013 (Vladimir Isajčev); 2014 (Aleksandr Porsev); 2015 (Jurij Trofimov); 2016 (Pavel Kočetkov)
Cronometro: 2010 (Vladimir Gusev); 2011 (Michail Ignat'ev); 2012 (Denis Men'šov); 2014 (Anton Vorob'ëv); 2016 (Sergej Černeckij); 2017 (Il'nur Zakarin)
Cronometro: 2017, 2018 (Tony Martin)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h (EN) TEAM KATUSHA ALPECIN, su letour.fr. URL consultato il 3 gennaio 2020.
  2. ^ a b c d e (EN) Philosophy, su Teamkatushaalpecin.com. URL consultato il 15 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 14 agosto 2017).
  3. ^ a b c (EN) TEAM KATUSHA ALPECIN, su lavuelta.es. URL consultato il 3 gennaio 2020.
  4. ^ TEAM KATUSHA ALPECIN, su giroditalia.it. URL consultato il 3 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2020).
  5. ^ a b (EN) KATUSHA 2020, su katusha-cycling.com. URL consultato il 3 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2020).
  6. ^ (EN) ISRAEL START-UP NATION, su cyclebase.nl. URL consultato il 3 gennaio 2020.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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