Karl-Johan Persson

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Karl-Johan Persson nel 2014

Karl-Johan Persson (Stoccolma, 23 marzo 1975) è un imprenditore svedese, miliardario, dal 2020 presidente - dopo esserne stato dal 2009 anche l'amministratore delegato (CEO) - della società di moda Hennes & Mauritz (H&M), fondata dal nonno Erling Persson. Figlio di Stefan Persson,[1][2] nel 2022 ha personalmente, secondo Forbes, una ricchezza di 1,5 miliardi di US$.[3].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ha frequentato a Londra dal 1996 la European Business School, laureandosi in Business and Economics.[1]

Nel 2001 Persson acquista un'attività di gestione degli eventi, diventata la principale società del settore in Scandinavia. L'attività è poi venduta con successo nel 2007 a MCI.

Nel 2005 entra a far parte di H&M, la società di proprietà della famiglia, diventando direttore dell'espansione e responsabile dello sviluppo del business nel 2007, prima di essere nominato amministratore delegato nel 2009, succedendo a Rolf Eriksen.[4] Nel gennaio 2020 lascia l'incarico Lascia l'incarico ad Helena Helmersson ricoprendo il ruolo di presidente.[5]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

È sposato con Leonie Gillberg, hanno due figli e vivono a Stoccolma. La principessa Vittoria di Svezia ha partecipato al loro matrimonio nel 2002. Persson è tifoso del Djurgården, che ha sostenuto anche finanziariamente.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Karl-Johan Persson: Execustive Profile & Biography, su investing.businessweek.com, Business Week. URL consultato il 13 marzo 2011.
  2. ^ (EN) Stefan Persson, su forbes.com. URL consultato il 21 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 6 novembre 2018).
  3. ^ (EN) The World's Billionaires: Karl-Johan Persson, in Forbes.
  4. ^ (EN) Meera Bhatia, H&M Names Karl-Johan Persson CEO to Succeed Eriksen, in Bloomberg, 11 febbraio 2009. URL consultato il 13 marzo 2011.
  5. ^ (EN) CEO of H&M Group, su hmgroup.com. URL consultato il 22 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2020).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàEuropeana agent/base/127206