Jurij Josypovyč Tjutjunnyk

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Jurij Josypovyč Tjutjunnyk
NascitaBudyšče, 20 aprile 1891
MorteMosca, 20 ottobre 1930
Cause della mortefucilazione
Dati militari
Paese servitoBandiera della Russia Russia
bandiera Repubblica Popolare Ucraina
GradoBrigadier generale
Guerreprima guerra mondiale
guerra sovietico-ucraina
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Jurij Josypovyč Tjutjunnyk (in ucraino Юрій Йосипович Тютюнник?) (Budyšče, 20 aprile 1891Mosca, 20 ottobre 1930) è stato un militare ucraino. Comandante dell'Esercito popolare ucraino della Repubblica Popolare Ucraina (UNR) durante la guerra ucraino-sovietica.[1]

Primi anni[modifica | modifica wikitesto]

Nasce il 20 aprile 1891, in una famiglia di contadini, ex servi della gleba Yosyp e Maryna, nel villaggio di Budyšche, vicino a Kiev.[2]

Il 12 febbraio 1929, viene arrestato a Kharkiv, deportato a Mosca e messo sotto processo. Il 3 dicembre 1929 fu giudicato colpevole di agitazione anti-sovietica e condannato a morte. Il 20 ottobre 1930, fu fucilato nella prigione della Lubyanka a Mosca.

Famiglia[modifica | modifica wikitesto]

La sua famiglia fu segretamente trasferita dalla Cheka a Charkiv, quindi, fino al 1932, dopo la morte di Yurii vissero a Kuban'.

  • Moglie: Vira Andriivna Tjutjunnyk
  • Bambini: due figlie

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Ordine della Croce di Ferro - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN121911111 · ISNI (EN0000 0001 1702 0401 · LCCN (ENn97055543 · GND (DE123902754 · WorldCat Identities (ENlccn-n97055543
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