Juliusz Kossak

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Juliusz Kossak

Juliusz Kossak (Nowy Wiśnicz, 29 ottobre 1824Cracovia, 3 febbraio 1899) è stato un pittore polacco. È famoso per le sue opere raffiguranti scene di battaglia e cavalli. Juliusz Kossak era il padre del pittore polacco Wojciech Kossak e il nonno di Jerzy Kossak[1][2].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Leopoli. Il primo maestro e consigliere del giovane Kossak fu un pittore di cavalli, l'acquerellista Piotr Michałowski. Kossak, soggiornando nelle case signorili e osservando la vita dell'aristocrazia, dipingeva scene di caccia, ritratti, cavalli e scuderie. Dopo aver sposato nel 1855 Zofia Gałczyńska andò con la moglie a Parigi, dove per cinque anni studiò da autodidatta le collezioni dei musei. A Parigi nacquero tre figli dei Kossak: Wojciech, Tadeusz e Stefan. Il padrino di Wojciech fu il pittore Horace Vernet. Nel 1860 Kossak con la famiglia si stabilì a Varsavia nel Regno del Congresso. Successivamente, dopo un anno a Monaco di Baviera, i Kossak si trasferirono a Cracovia, dove comprarono una casa, la cosiddetta "Kossakówka". La coppia ebbe in tutto cinque figli. Vivendo a Cracovia i Kossak mantennero relazioni con Adam Asnyk, Henryk Sienkiewicz, Stanisław Witkiewicz e Józef Chełmoński. Juliusz Kossak per il resto della sua vita visse a Cracovia, dove morì nel 1899. È sepolto nel cimitero di Rakowice a Cracovia[3][4][5].

Galleria delle opere di Juliusz Kossak[modifica | modifica wikitesto]

La battaglia di Ostrołęka
Comando dell'esercito polacco durante la Rivolta di Novembre
Lisowczyk
Sobieski a Vienna
Amico fedele
Lisowczycy
Kościuszko a Racławice
Czarniecki a Płock

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Juliusz Kossak (1824 - 1899, Polska), su agraart.pl. URL consultato il 24 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale l'11 luglio 2015).
  2. ^ Muzeum Niepodległości Juliusz Kossak (PDF), su muzeum-niepodleglosci.pl. URL consultato il 24 ottobre 2015.
  3. ^ Juliusz Kossak, su culture.pl. URL consultato il 24 ottobre 2015.
  4. ^ W kręgu Rodu Kossaków: Juliusz Kossak, su bg.agh.edu.pl. URL consultato il 24 ottobre 2015.
  5. ^ Juliusz Kossak - protoplasta rodu malarzy, su polskieradio.pl. URL consultato il 24 ottobre 2015.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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