Julia Constance Fletcher

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Julia Constance Fletcher (18531938) è stata una scrittrice inglese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Scrittrice e poetessa, usava nei suoi scritti uno pseudonimo maschile, George Fleming, fidanzata dapprima con un Conte, tale Lord Wentworth, storia poi finita male[1] conobbe in seguito Oscar Wilde nella capitale italiana.

L'incontro con Oscar Wilde[modifica | modifica wikitesto]

Incontrato Wilde durante il suo secondo viaggio per l'Italia, ai tempi dell'incontro con il papa Pio IX, i due fecero subito amicizia. Gite a cavallo, chiacchierate, lo conobbe fino a dedicargli uno dei personaggi dei suoi racconti, “Claude Davenant”. In lui molti atteggiamenti tipici di Wilde si riscontrano,[2] mentre Oscar in seguito le dedicò “Ravenna”.

Nella descrizione di Wilde affermava che egli parlava velocemente, sembrasse più giovane, aveva un'espressione incuriosita della vita, pallido e con linearmenti grandi, ed era paradossalmente mite e pieno di fuoco al tempo stesso.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Mirage, opera in 3 volumi (1877)

Kismet, a play. The Light that Failed, a play

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ W.W. Ward, An Oxford Reminiscence in Vyvyan Holland Son if Oscar Wilde Pag 220, New York, 1954.
  2. ^ George Fleming, Mirage opera in 3 volumi. II Pag 91-92, III pag 26, London, 1877.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN142145542655296642056 · ISNI (EN0000 0003 6850 7564 · SBN LUAV065446 · LCCN (ENn82207759 · GND (DE116614196 · BNE (ESXX1271230 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n82207759