Juan Manuel Mata

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Juan Mata
Mata in nazionale nel 2015
Nazionalità Bandiera della Spagna Spagna
Altezza 170 cm
Peso 63 kg
Calcio
Ruolo Centrocampista, attaccante
Squadra svincolato
Carriera
Giovanili
2000-2003Real Oviedo
2003-2006Real Madrid
Squadre di club1
2006-2007Real M. Castilla39 (10)
2007-2011Valencia129 (33)
2011-2014Chelsea82 (18)
2014-2022Manchester Utd196 (34)
2022-2023Galatasaray16 (3)
2023-2024Vissel Kōbe1 (0)
Nazionale
2005-2006Bandiera della Spagna Spagna U-163 (2)
2006Bandiera della Spagna Spagna U-172 (1)
2006-2007Bandiera della Spagna Spagna U-1913 (12)
2007Bandiera della Spagna Spagna U-205 (3)
2007-2011Bandiera della Spagna Spagna U-2120 (5)
2012Bandiera della Spagna Spagna olimpica4 (0)
2007-2019Bandiera della Spagna Spagna42 (11)
Palmarès
 Mondiali di calcio
Oro Sudafrica 2010
 Europei di calcio
Oro Polonia-Ucraina 2012
 Europei di calcio Under-21
Oro Danimarca 2011
 Europei di calcio Under-19
Oro Polonia 2006
 Confederations Cup
Bronzo Sudafrica 2009
Argento Brasile 2013
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 7 gennaio 2024

Juan Manuel Miguel Barbosa Dos Santos Junior Mata García (Burgos, 28 aprile 1988) è un calciatore spagnolo, centrocampista o attaccante svincolato. Con la nazionale spagnola si è laureato campione del mondo nel 2010 e campione d'Europa nel 2012.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Burgos,[1] Mata ha ereditato il proprio nome dal padre, Juan Manuel Mata Rodríguez, attaccante del Burgos tra gli anni ottanta e gli anni novanta, nonché suo agente ad inizio carriera.[2]

Durante le sue stagioni al Galatasaray e al Vissel Kōbe, ha indossato la maglia numero 64, in onore della madre scomparsa alla stessa età.[3]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Mancino, ricopre il ruolo di ala sinistra o di centrocampista di fascia. È molto agile e veloce, anche se il suo punto forte sono i passaggi negli spazi stretti. In un'intervista a El País, lo stesso Mata si è così definito: «Sono un esterno o mezza punta a cui piace raddoppiare, triangolare, verticalizzare e, se possibile, segnare o fornire assist»; ha poi individuato come suoi punti deboli «il colpo di testa e il tiro di destro».[4] È abile anche nei calci piazzati, in particolare nell'andare in gol su punizione.[5]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi, Valencia[modifica | modifica wikitesto]

Mata inizia la sua carriera nella Real Oviedo, squadra dove iniziò la sua carriera anche il padre. Riesce subito a farsi notare con i suoi gol, la sua tecnica e la sua duttilità. Rimane in questa squadra per 3 anni, fino a quando, quindicenne, passa nella squadra cadetti del Real Madrid. Qui impressiona pubblico e critica andando avanti nelle trafile giovanili della squadra madrilena, fino ad arrivare nella Juvenil C e poi nella Juvenil A. Durante la stagione 2005-2006 gioca nella Juvenil A del Real Madrid, segnando 18 gol in 322 presenze. Segnò l'unico gol nella finale di Copa de Campeones contro il Real Valladolid. Nell'estate 2006 passa al Real Madrid Castilla.

Mata al Valencia nella stagione 2010-2011

Grazie a una clausola contrattuale, alla fine della stagione 2006-2007 passa al Valencia.[6] Nell'annata 2008-2009 è titolare nel centrocampo del Valencia: totalizza 11 reti e 17 assist in campionato disputando 37 partite, tutte tranne l'ultima, persa per squalifica.[4] Conclude la sua avventura al Valencia con 174 partite disputate e 46 gol.

Chelsea[modifica | modifica wikitesto]

Nonostante il rinnovo col Valencia, il 22 agosto successivo passa a titolo definitivo al club londinese del Chelsea, che lo paga 27 milioni di euro.[7] Il 27 agosto 2011 debutta ufficialmente in Premier League contro il Norwich City, siglando la rete del definitivo 3-1 dei Blues al 102'. Il 10 maggio 2012 viene premiato come giocatore dell'anno del Chelsea. Nove giorni più tardi, vince con la sua squadra la Champions League ai danni del Bayern Monaco; il suo errore ai tiri di rigore risulta ininfluente per la prima vittoria della formazione Blues nel massimo torneo continentale per club.

Mata al Chelsea nel 2012

L'anno successivo inizia con la guida tecnica affidata a Roberto Di Matteo che dà fiducia schierandolo fra i titolari. A metà stagione subentra Rafael Benitez, che gli rinnova la fiducia facendolo giocare alle spalle di Torres insieme a Oscar e Hazard. Il 15 maggio 2013, ad Amsterdam, trionfa nuovamente in Europa con il Chelsea, vincendo l'Europa League. Conclude la sua seconda annata coi Blues a quota 19 reti in 64 partite tra campionato e coppe, marcando il suo record di gol stagionali. Inoltre, risulta il miglior assist-man del campionato con 17 assist serviti ai compagni. Grazie a queste medie entra nel PFA Team of the Year insieme al compagno di squadra Eden Hazard.

Nella prima parte della stagione 2013-2014, con l'arrivo di José Mourinho sulla panchina dei Blues, Mata gioca con meno regolarità, segnando un solo gol in 17 partite.

Manchester Utd[modifica | modifica wikitesto]

Il 25 gennaio 2014 viene acquistato dal Manchester Utd di David Moyes per circa 45 milioni di euro.[8] Quattro giorni dopo debutta con la nuova maglia all'Old Trafford, nella vittoria per 2-0 sul Cardiff City servendo l'assist al compagno di squadra Ashley Young per il gol del 2-0 finale. Il 29 marzo 2014 trova il primo gol stagionale in Premier League nonché il primo con la nuova maglia, nella partita vinta per 4-1 in casa dell'Aston Villa. Il 5 aprile 2014 trova la prima doppietta con la nuova maglia nella gara vinta 0-4 sul campo del Newcastle Utd.

La seconda stagione coi Red Devils inizia per Mata il 16 agosto 2014, nella gara giocata in casa contro lo Swansea City e persa con il punteggio di 1-2. Alla seconda giornata di campionato trova il primo gol stagionale, nella partita pareggiata 1-1 giocata sul campo del Sunderland. Va ancora a segno contro il QPR nella partita vinta 4-0 e segna anche il gol decisivo nella gara interna vinta per 1-0 contro il Crystal Palace. Il 2 dicembre 2014 segna il gol decisivo nella gara vinta 2-1 in casa contro lo Stoke City. Il 14 dicembre con il gol del 3-0 segnato nella partita vinta in casa contro il Liverpool segna il 100º gol in carriera.

Mata in azione al Manchester Utd nel 2016

Il 3 febbraio 2015 segna il gol del momentaneo 1-0, il primo della competizione con la maglia dei mancuniani, nella gara vinta 3-0 in casa contro il Cambridge Utd valida per il quarto turno di FA Cup. In occasione del big match della 30ª giornata giocato in casa del Liverpool segna una doppietta grazie alla quale fissa il punteggio sullo 0-2 prima del gol della bandiera del 1-2 firmato da Sturridge. Il 12 aprile invece segna un altro gol, quello del momentaneo 3-1, nel derby di Manchester vinto con il punteggio di 4-2 per i Red Devils.

Dopo aver collezionato un totale di dodici presenze lungo l'intera stagione 2021-2022, l'ultima delle quali durante la partita di campionato persa per 1-0 contro il Crystal Palace (il 22 maggio 2022),[9] Mata non ha rinnovato il proprio contratto con il Manchester United, salutando così la società alla fine della stagione dopo otto anni, 285 presenze, 51 reti e quattro trofei.[10][11]

Galatasaray[modifica | modifica wikitesto]

L'8 settembre 2022, Mata viene ingaggiato a parametro zero dal Galatasaray, squadra della Süper Lig.[12]

Al termine della sua unica stagione in Turchia, in cui contribuisce alla vittoria del campionato,[13] Mata non rinnova il proprio contratto con il club turco, tornando così svincolato.[14]

Vissel Kobe[modifica | modifica wikitesto]

Il 3 settembre 2023, Mata viene ufficialmente ingaggiato a parametro zero dal Vissel Kōbe, squadra della J1 League.[3][13][15] Il successivo 25 novembre, grazie alla vittoria casalinga per 2-1 contro il Nagoya Grampus, si aggiudica con una giornata di anticipo il secondo campionato della sua carriera, nonché il primo della storia per il club amaranto.[16]

Il 6 gennaio 2024, l'attaccante lascia ufficialmente il club, in seguito alla naturale scadenza del contratto.[17][18]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2006 vince il campionato europeo di categoria con la Spagna Under-19, chiudendo al secondo posto della classifica marcatori dietro al connazionale Alberto Bueno.

Viste le prestazioni offerte con l'Under-19, il 1º luglio 2007 Iñaki Sáez, CT dell'Under-21, decide di convocarlo per un'amichevole contro l'Inghilterra, insieme ad altri giovani come Roberto Soldado, José Manuel Jurado, Sergio Sánchez, Miguel Torres, Esteban Granero e Antonio Adán. Nell'estate dello stesso anno partecipa con l'Under-20 iberica al campionato del mondo in Canada; Mata realizza due gol, uno dei quali nei quarti di finale contro la Repubblica Ceca.

Il 14 novembre 2008 riceve la prima convocazione in nazionale maggiore in occasione di un'amichevole con il Cile,[19] ma il commissario tecnico Vicente del Bosque preferisce non utilizzarlo; l'esordio ufficiale arriva quindi il 28 marzo 2009, nella gara contro la Turchia valida per la qualificazione al campionato mondiale.

Mata, con Torres e Ramos, solleva la Coppa Henri Delaunay vinta dalla Spagna a Euro 2012

Nello stesso anno, del Bosque lo include nella lista dei 23 convocati per la Confederations Cup in Sudafrica, chiusa dagli spagnoli al terzo posto. Il commissario tecnico iberico lo convoca poi l'anno seguente per il Mondiale 2010, sempre in terra sudafricana, che si conclude col primo successo delle Furie Rosse. Nel 2012 del Bosque lo chiama per il campionato europeo in Polonia e Ucraina. Segna il suo unico gol del torneo nella finale giocata il 1º luglio contro l'Italia, partita vinta per 4-0 e che regala agli spagnoli il secondo titolo d'Europa consecutivo.

Dodici mesi dopo è nella rosa della Spagna partecipante alla Confederations Cup 2013 in Brasile. Mata sigla una rete nel successo record degli iberici per 10-0 contro Tahiti, conquistando poi con la nazionale la medaglia d'argento della competizione. Convocato per il campionato del mondo 2014, Mata va in gol nella terza partita del torneo, contro l'Australia, chiudendo le marcature nel 3-0 contro i Socceroos.[20]

Nel marzo 2019 torna in nazionale dopo più di 3 anni di assenza, subentrando a Morata nella gara vinta 2-1 contro la Norvegia valida per le qualificazioni al campionato europeo 2020.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 7 gennaio 2024.

Tra squadre di club e nazionale, Juan Mata ha disputato 741 partite ufficiali segnando 177 gol, con una media realizzativa di 0,24 gol a partita.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2006-2007 Bandiera della Spagna Real M. Castilla SD 39 10 - - - - - - - - - 39 10
2007-2008 Bandiera della Spagna Valencia PD 24 5 CR 8 4 UCL 1 0 - - - 33 9
2008-2009 PD 37 11 CR 2 1 CU 6 1 SS 2 1 47 14
2009-2010 PD 35 9 CR 2 0 UEL 14[21] 5 - - - 51 14
2010-2011 PD 33 8 CR 3 0 UCL 7 1 - - - 43 9
Totale Valencia 129 33 15 5 28 7 2 1 174 46
2011-2012 Bandiera dell'Inghilterra Chelsea PL 34 6 FACup+CdL 7+1 4+0 UCL 12 2 - - - 54 12
2012-2013 PL 35 12 FACup+CdL 6+5 1+2 UCL+UEL 6+8 3+1 CS+SU+Cmc 1+1+2 0+0+1 64 20
2013-gen. 2014 PL 13 0 FACup+CdL 0+2 0+1 UCL 2 0 SU - - 17 1
Totale Chelsea 82 18 21 8 28 6 4 1 135 33
gen.-giu. 2014 Bandiera dell'Inghilterra Manchester Utd PL 15 6 FACup+CdL - - UCL - - - - - 15 6
2014-2015 PL 33 9 FACup+CdL 2+0 1 - - - - - - 35 10
2015-2016 PL 38 6 FACup+CdL 4+1 3+0 UCL+UEL 7[21]+4 0+1 - - - 54 10
2016-2017 PL 25 6 FACup+CdL 3+3 0+2 UEL 10 2 CS 1 0 42 10
2017-2018 PL 28 3 FACup+CdL 5+1 0 UCL 6 0 SU 0 0 40 3
2018-2019 PL 22 3 FACup+CdL 3+1 1+1 UCL 6 1 - - - 32 6
2019-2020 PL 19 0 FACup+CdL 4+3 1+0 UEL 11 2 - - - 37 3
2020-2021 PL 9 1 FACup+CdL 1+2 0+2 UCL+UEL 1+5 0 - - - 17 3
2021-2022 PL 7 0 FACup+CdL 1+1 0+0 UCL 3 0 - - - 12 0
Totale Manchester Utd 196 34 35 11 53 6 1 0 285 51
set. 2022-2023 Bandiera della Turchia Galatasaray SL 16 3 TK 2 0 - - - - - - 18 3
set.-dic. 2023 Bandiera del Giappone Vissel Kōbe J1 1 0 CG+CdL - - - - - - - - 1 0
Totale carriera 463 98 73 24 109 19 7 2 652 143

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Spagna
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
28-3-2009 Madrid Spagna Bandiera della Spagna 1 – 0 Bandiera della Turchia Turchia Qual. Mondiali 2010 - Ingresso al 63’ 63’
17-6-2009 Bloemfontein Spagna Bandiera della Spagna 1 – 0 Bandiera dell'Iraq Iraq Conf. Cup 2009 - 1º turno -
24-6-2009 Bloemfontein Spagna Bandiera della Spagna 0 – 2 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Conf. Cup 2009 - Semifinali - Ingresso al 78’ 78’
9-9-2009 Mérida Spagna Bandiera della Spagna 3 – 0 Bandiera dell'Estonia Estonia Qual. Mondiali 2010 1 Ingresso al 79’ 79’
10-10-2009 Erevan Armenia Bandiera dell'Armenia 1 – 2 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Mondiali 2010 1 Uscita al 67’ 67’
14-10-2009 Zenica Bosnia ed Erzegovina Bandiera della Bosnia ed Erzegovina 2 – 5 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Mondiali 2010 1 Ingresso al 82’ 82’
14-11-2009 Madrid Spagna Bandiera della Spagna 2 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole - Ingresso al 82’ 82’
3-6-2010 Innsbruck Spagna Bandiera della Spagna 1 – 0 Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud Amichevole - Uscita al 58’ 58’
21-6-2010 Johannesburg Spagna Bandiera della Spagna 2 – 0 Bandiera dell'Honduras Honduras Mondiali 2010 - 1º turno - Ingresso al 70’ 70’
11-8-2010 Città del Messico Messico Bandiera del Messico 1 – 1 Bandiera della Spagna Spagna Amichevole - Uscita al 46’ 46’
29-3-2011 Kaunas Lituania Bandiera della Lituania 1 – 3 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Euro 2012 1 Ingresso al 67’ 67’
10-8-2011 Bari Italia Bandiera dell'Italia 2 – 1 Bandiera della Spagna Spagna Amichevole - Ingresso al 80’ 80’
6-9-2011 Logroño Spagna Bandiera della Spagna 6 – 0 Bandiera del Liechtenstein Liechtenstein Qual. Euro 2012 -
7-10-2011 Praga Rep. Ceca Bandiera della Rep. Ceca 0 – 2 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Euro 2012 1
12-11-2011 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 1 – 0 Bandiera della Spagna Spagna Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
15-11-2011 San José Costa Rica Bandiera della Costa Rica 2 – 2 Bandiera della Spagna Spagna Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
30-5-2012 Berna Spagna Bandiera della Spagna 4 – 1 Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud Amichevole - Uscita al 57’ 57’
3-6-2012 Siviglia Spagna Bandiera della Spagna 1 – 0 Bandiera della Cina Cina Amichevole - Ingresso al 67’ 67’
1-7-2012 Kiev Spagna Bandiera della Spagna 4 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Euro 2012 - Finale 1 Ingresso al 86’ 86’
14-11-2012 Panama Panama Bandiera di Panama 1 – 5 Bandiera della Spagna Spagna Amichevole - Uscita al 46’ 46’
6-2-2013 Doha Spagna Bandiera della Spagna 3 – 1 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Amichevole - Uscita al 46’ 46’
22-3-2013 Siviglia Spagna Bandiera della Spagna 1 – 1 Bandiera della Finlandia Finlandia Qual. Mondiali 2014 -
26-3-2013 Saint-Denis Francia Bandiera della Francia 0 – 1 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Mondiali 2014 -
8-6-2013 Madrid Spagna Bandiera della Spagna 2 – 1 Bandiera di Haiti Haiti Amichevole -
11-6-2013 Madrid Spagna Bandiera della Spagna 2 – 0 Bandiera dell'Irlanda Irlanda Amichevole 1
16-6-2013 Madrid Spagna Bandiera della Spagna 2 – 1 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Amichevole -
20-6-2013 Rio de Janeiro Spagna Bandiera della Spagna 10 – 0 Bandiera di Tahiti Tahiti Conf. Cup 2013 - 1º turno 1
27-6-2013 Rio de Janeiro Spagna Bandiera della Spagna 0 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Conf. Cup 2013 - Semifinale -
30-6-2013 Rio de Janeiro Brasile Bandiera del Brasile 3 – 0 Bandiera della Spagna Spagna Conf. Cup 2013 - Finale -
15-10-2013 Albacete Spagna Bandiera della Spagna 2 – 0 Bandiera della Georgia Georgia Qual. Mondiali 2014 1
16-11-2013 Malabo Guinea Equatoriale Bandiera della Guinea Equatoriale 1 – 2 Bandiera della Spagna Spagna Amichevole -
19-11-2013 Johannesburg Sudafrica Bandiera del Sudafrica 1 – 0 Bandiera della Spagna Spagna Amichevole -
30-5-2014 Siviglia Spagna Bandiera della Spagna 2 – 0 Bandiera della Bolivia Bolivia Amichevole -
23-6-2014 Curitiba Spagna Bandiera della Spagna 3 – 0 Bandiera dell'Australia Australia Mondiali 2014 - 1º turno 1
8-9-2015 Skopje Macedonia Bandiera della Macedonia 0 – 1 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Euro 2016 1
9-10-2015 Logroño Spagna Bandiera della Spagna 4 – 0 Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo Qual. Euro 2016 - Ingresso al 10’ 10’
12-10-2015 Kiev Ucraina Bandiera dell'Ucraina 0 – 1 Bandiera della Spagna Spagna Qual. Euro 2016 - Ingresso al 64’ 64’
13-11-2015 Alicante Spagna Bandiera della Spagna 2 – 0 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole - Ingresso al 64’ 64’
24-3-2016 Udine Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera della Spagna Spagna Amichevole - Uscita al 46’ 46’
27-3-2016 Cluj-Napoca Romania Bandiera della Romania 0 – 0 Bandiera della Spagna Spagna Amichevole - Ingresso al 67’ 67’
15-11-2016 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 2 – 2 Bandiera della Spagna Spagna Amichevole - Uscita al 46’ 46’
23-3-2019 Valencia Spagna Bandiera della Spagna 2 – 1 Bandiera della Norvegia Norvegia Qual. Euro 2020 - Ingresso al 89’ 89’
Totale Presenze 42 Reti 11

Record[modifica | modifica wikitesto]

  • Unico calciatore, insieme a Fernando Torres, a essere stato contemporaneamente, anche se solo per 10 giorni, campione del mondo, d'Europa per club e per nazionale in carica, e detentore dell'Europa League.[22]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) La culminación del sueño de seis Campeones de Europa, su rfef.es, 26 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2013).
  2. ^ (EN) Mata could buy out Valencia contract to complete Barcelona move, su goal.com, 5 agosto 2009. URL consultato il 4 settembre 2023.
  3. ^ a b (EN) Football: Former Spain attacker Juan Mata joins J1 title chasers Kobe, in Mainichi Daily News, 3 settembre 2023. URL consultato il 4 settembre 2023.
  4. ^ a b (ES) Cayetano Ros, Un veterano de 21 años, in elpais.com, 30 maggio 2009. URL consultato il 9 febbraio 2014.
  5. ^ (EN) The top 20 free-kick takers in Europe over the last five seasons | Squawka News | Player Analysis, su squawka.com. URL consultato il 1º febbraio 2017.
  6. ^ (ES) El Valencia le quita al Real Madrid al prometedor y cotizado Mata, in marca.com, 17 marzo 2007. URL consultato il 9 febbraio 2014.
  7. ^ (EN) Juan Mata deal completed, in chelseafc.com, 24 agosto 2011. URL consultato il 9 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 6 settembre 2011).
  8. ^ (EN) Juan Mata signs for Manchester United, in manutd.com. URL consultato il 9 febbraio 2014.
  9. ^ (EN) Andy Edwards, Crystal Palace vs Manchester United: Eagles soar past Red Devils, su NBC Sports, 22 maggio 2022. URL consultato il 3 giugno 2022.
  10. ^ (EN) Mata leaving United, su manutd.com, 2 giugno 2022. URL consultato il 3 giugno 2022.
  11. ^ (EN) Jacob Whitehead, Juan Mata to leave Manchester United, su The Athletic, 2 giugno 2022. URL consultato il 3 giugno 2022.
  12. ^ (TR) Juan Mata: “Taraftarımızın önünde mücadele etmek için sabırsızlanıyorum”, su galatasaray.org, 9 settembre 2022.
  13. ^ a b Un Campione del Mondo in Giappone: Mata giocherà nel Vissel Kobe, su goal.com, 3 settembre 2023. URL consultato il 3 settembre 2023.
  14. ^ Finisce l'avventura di Mata in Turchia. Lo spagnolo non rinnova con il Galatasaray, su tuttomercatoweb.com, 1º luglio 2023. URL consultato il 1º luglio 2023.
  15. ^ (JA) MFフアン マタ選手 完全移籍加入のお知らせ, su vissel-kobe.co.jp. URL consultato il 3 settembre 2023.
  16. ^ (EN) Vissel Kobe win 2023 Meiji Yasuda J1 League title, su jleague.co, 25 novembre 2023. URL consultato il 25 novembre 2023.
  17. ^ (JA) MFフアン マタ選手 契約満了のお知らせ [Avviso di scadenza del contratto di Juan Mata], su vissel-kobe.co.jp, 6 gennaio 2024. URL consultato il 6 gennaio 2024.
  18. ^ Michele Pavese, Mata saluta il Vissel Kobe: "È stato un onore, ora voglio vincere da un'altra parte", su tuttomercatoweb.com, 10 gennaio 2024. URL consultato l'11 gennaio 2024.
  19. ^ (ES) Mata y Fernando Llorente, novedades en la lista de Del Bosque, in marca.com, 14 novembre 2008. URL consultato il 9 febbraio 2014.
  20. ^ Mondiale, Australia-Spagna 0-3, su gazzetta.it, 23 giugno 2014. URL consultato il 23 giugno 2014.
  21. ^ a b 2 presenze nei play-off.
  22. ^ Il bello dell'Europa League 2020 vol. 7, su ultimouomo.com, 21 febbraio 2020.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]