Dirk Jan de Geer

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Jonkheer Dirk Jan de Geer)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Dirk Jan de Geer

Presidente del Consiglio dei ministri dei Paesi Bassi[1]
Durata mandato10 agosto 1939 –
3 settembre 1940
MonarcaGuglielmina dei Paesi Bassi
PredecessoreHendrikus Colijn
SuccessorePieter Sjoerds Gerbrandy

Durata mandato8 marzo 1926 –
10 agosto 1929
MonarcaGuglielmina dei Paesi Bassi
PredecessoreHendrikus Colijn
SuccessoreCharles Ruijs de Beerenbrouck

Ministro dell'interno e dell'agricoltura dei Paesi Bassi
Durata mandato4 agosto 1925 –
8 marzo 1926
Capo del governoHendrikus Colijn
PredecessoreCharles Ruijs de Beerenbrouck
SuccessoreJan Kan

Ministro delle finanze dei Paesi Bassi
Durata mandato10 agosto 1939 –
3 settembre 1940
Capo del governoSe stesso
PredecessoreChristiaan Bodenhausen
SuccessoreCharles Welter

Durata mandato8 marzo 1926 –
26 maggio 1933
Capo del governoSe stesso
Charles Ruijs de Beerenbrouck
PredecessoreHendrikus Colijn
SuccessorePieter Oud

Durata mandato28 luglio 1921 –
11 agosto 1923
Capo del governoCharles Ruijs de Beerenbrouck
PredecessoreSimon de Vries
SuccessoreHendrikus Colijn

Sindaco di Arnhem
Durata mandato8 maggio 1920 –
28 luglio 1921
PredecessoreAarnoud van Heemstra
SuccessoreSalomon de Monchy

Capo parlamentare nella Camera dei rappresentanti dei Paesi Bassi
Durata mandato28 aprile 1933 –
10 agosto 1939
PredecessoreReinhardt Snoeck Henkemans
SuccessoreHendrik Tilanus
Gruppo
parlamentare
Unione Cristiana-Storica

Leader dell'Unione Cristiana-Storica
Durata mandato8 luglio 1929 –
14 maggio 1940
PredecessoreJohan de Visser
SuccessoreHendrik Tilanus

Dati generali
Partito politicoPartito Cristiano-Storico
(1903-1908)
Lega degli Elettori Cristiano-Storici
(fino al 1903)
Unione Cristiana-Storica
(1908-1960)

Jonkheer Dirk Jan de Geer (Groningen, 14 dicembre 1870Soest, 28 novembre 1960) è stato un politico e avvocato olandese, primo ministro dei Paesi Bassi dal 1926 al 1929 e dal 1939 al 1940.

Dopo aver discusso il suo dottorato in Legge nel 1895 lavorò prima come giornalista e poi come consigliere della città di Rotterdam dal 1901 al 1907.

Dopo la fine del quinto gabinetto di Hendrikus Colijn nel 1939 gli venne chiesto di formare un governo. Quanto i nazisti attaccarono i Paesi Bassi il 10 maggio 1940, de Geer ed il suo esecutivo fuggirono a Londra dove cercò di negoziare una pace separata tra Gran Bretagna e Germania asserendo che Hitler non poteva essere sconfitto e screditando così il proprio ruolo. La regina Guglielmina, infatti, lo rimpiazzò con Pieter Sjoerds Gerbrandy.

In seguito gli venne ordinato di andare nelle Indie Olandesi (l'attuale Indonesia); durante il viaggio riuscì a fuggire e a tornare nei Paesi Bassi dalla sua famiglia con il permesso delle forze d'occupazione naziste. Guglielmina lo accusò di tradimento e di diserzione della causa olandese. De Geer pubblicò anche un controverso pamphlet nel quale dava istruzioni su come cooperare con i tedeschi. Dopo la fine della seconda guerra mondiale questo gesto gli costò un processo per collaborazionismo in seguito al quale venne privato di tutti i suoi titoli onorari.

Suo nipote è l'ex calciatore Boudewijn de Geer e il suo pro-nipote è Mike de Geer.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dal 10 maggio 1940, in seguito all’Invasione tedesca dei Paesi Bassi, Presidente del Governo in esilio dei Paesi Bassi

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN79433691 · ISNI (EN0000 0003 7407 9594 · LCCN (ENn98016501 · GND (DE120200848 · BNF (FRcb156113632 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n98016501