Joaquín Larrivey

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Joaquín Larrivey
Nazionalità Bandiera dell'Argentina Argentina
Altezza 185 cm
Peso 82 kg
Calcio
Ruolo Attaccante
Squadra Magallanes
Carriera
Giovanili
????-2004Huracán
Squadre di club1
2004-2007Huracán94 (39)
2007-2009Cagliari39 (2)
2009Vélez Sarsfield16 (3)
2009-2010Cagliari27 (3)
2010-2011Colón (SF)20 (4)
2011-2012Cagliari30 (7)
2013Atlante14 (2)
2013-2014Rayo Vallecano35 (12)
2014-2015Celta Vigo35 (11)
2015-2017Baniyas37 (18)
2017-2019JEF United71 (30)[1]
2019-2020Cerro Porteño30 (12)
2020-2022Universidad de Chile64 (39)
2022-2023Cosenza35 (9)[2]
2023Südtirol13 (1)[3]
2023-Magallanes7 (2)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 9 novembre 2023

Joaquín Oscar Larrivey (Gualeguay, 20 agosto 1984) è un calciatore argentino, attaccante del Magallanes.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Soprannominato El Bati per la sua somiglianza fisica con Batistuta[4], dal 2018 è sposato con Agostina, figlia di Gerardo Reinoso, ex giocatore argentino professionista in patria, in Cile e in Colombia[5]. Ha due figli, Faustina e Milo.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Prima punta[6] potente, dotato di buona forza fisica e discreta tecnica,[7] che fa del colpo di testa la sua principale caratteristica.[8]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Huracán[modifica | modifica wikitesto]

Cresce nelle giovanili dell'Huracán, club argentino.[9] Nella stagione 2006-2007 grazie ai suoi gol, trascina la sua squadra dalla Primera B Nacional alla Primera División.

Cagliari[modifica | modifica wikitesto]

Il 15 giugno 2007 firma un quadriennale con il Cagliari.[10] Il 23 agosto 2007 il giudice argentino Eduardo Malde annulla il trasferimento del calciatore al gruppo di imprenditori dal quale il Cagliari lo aveva acquistato, allo scopo di tutelare i creditori del club argentino i quali ritenevano che la cessione fosse avvenuta ad un prezzo inferiore alle attese.[11] Il 31 agosto 2007 arriva il transfer del giocatore.[12] Esordisce in Serie A il 2 settembre 2007 alla 2ª giornata di campionato giocando tutti e 90 i minuti di Cagliari-Juventus (2-3) procurandosi il fallo da rigore per il momentaneo 1-1.[13] Il 18 maggio 2008 segna la sua prima e unica rete in campionato all'ultima giornata, durante la partita Cagliari-Reggina (2-2).[14] Il 31 agosto 2008 va subito a segno alla 1ª giornata della stagione seguente, in Cagliari-Lazio (1-4).[15]

Vélez Sarsfield e ritorno a Cagliari[modifica | modifica wikitesto]

Il 12 febbraio 2009 viene ceduto in prestito al Vélez Sarsfield.[16] Tornato in Argentina, il 21 febbraio 2009 fa il suo esordio nella trasferta Tigre-Vélez Sarsfield (1-2), realizzando il gol decisivo per la vittoria del Vélez Sarsfield.[17] Si ripete nuovamente la settimana successiva in Vélez Sarsfield-Godoy Cruz (4-0) segnando di testa, il goal finale che vale il 4-0.[18] Segna un'altra rete il 22 marzo 2009 in Rosario Central-Vélez Sarsfield (1-1).[19] A fine stagione vince il Clausura 2009.

Il 15 luglio 2009 ritorna al Cagliari.[20] Segna il primo gol della stagione 2009-2010 nella gara di campionato Cagliari-Napoli (3-3).[21] Il 16 gennaio 2010 durante Cagliari-Livorno (3-0), segna la sua prima doppietta in rossoblu.[22] Chiuderà la stagione con 27 presenze e 3 gol all'attivo.

Nella partita amichevole di precampionato nel luglio 2010 contro la squadra francese del Bastia, l'attaccante argentino viene coinvolto in una rissa insieme al compagno di squadra Daniele Ragatzu: dopo un fallo sul calciatore Jeda Larrivey interviene in difesa del compagno; da lì la situazione degenera, costringendo l'arbitro a interrompere il match con 15' di anticipo.[23][24][25] Di conseguenza Larrivey e Ragatzu vengono squalificati per un turno di campionato dal giudice sportivo, con la punta sudamericana condannata anche a pagare una multa di diecimila euro.[26][27]

Colón e secondo ritorno al Cagliari[modifica | modifica wikitesto]

Il 5 agosto 2010 passa in prestito con diritto di riscatto al Colón,[28] dichiarandosi «entusiasta» di aver abbandonato il campionato italiano e dell'inizio della sua nuova avventura in patria.[29] Tuttavia, dopo aver realizzato 4 reti in 20 presenze, a fine stagione il Colón non riscatta il cartellino, così il giocatore fa rientro a Cagliari.

Il 21 agosto 2011 esordisce in Coppa Italia segnando una tripletta in Cagliari-Albinoleffe (5-1), valida per il terzo turno.[30] Segna il suo primo gol in campionato il 17 settembre 2011 contro il Novara, firmando il gol del 2-0 (la partita si concluderà 2-1 a favore del Cagliari).[31] Il 19 novembre 2011, nell'anticipo giocato a San Siro contro l'Inter, entra a partita iniziata e si mette subito in mostra segnando il gol dell'1-2.[32] Il 9 marzo 2012, nella trasferta al San Paolo contro il Napoli persa per 6-3, mette a segno la sua prima tripletta in Serie A, e, come da tradizione inglese, si porta a casa il pallone.[33] Conclude la stagione con 28 presenze e 10 gol, stagione molto positiva per l'argentino che risulta essere, a fine campionato, il capocannoniere della squadra (se si conta anche la Coppa Italia).[34]

All'inizio della stagione 2012-2013 trova sempre meno spazio nell'attacco rossoblu, chiuso da compagni di squadra Marco Sau, Pinilla, Nenê, Thiago Ribeiro e Víctor Ibarbo;[35] riesce comunque a realizzare il gol decisivo nella partita di Coppa Italia Cagliari-Spezia, segnando il 2-1 nelle battute conclusive e qualificando la squadra sarda al turno successivo.[36] Dopo un calcio di rigore fallito nella gara inaugurale casalinga della stagione contro l'Atalanta,[37] vede sempre di meno il campo e per questo motivo, il 28 novembre 2012, rescinde consensualmente il vincolo contrattuale con la società sarda.[38] Termina così, dopo 101 presenze condite da 16 reti, l'avventura del centravanti argentino in Sardegna, caratterizzata da prestazioni non sempre all'altezza, le quali non hanno fatto guadagnare all'attaccante il favore del proprio pubblico, nonostante il massimo impegno sempre dimostrato.[39][40][41]

Atlante[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la rescissione del contratto con il Cagliari, il 17 dicembre 2012 il Club de Fútbol Atlante di Cancún, militante nella Primera División messicana, ufficializza l'ingaggio del centravanti argentino,[42][43] con il quale esordisce il 6 gennaio 2013 alla prima giornata del campionato di Clausura, nella sfida Pachuca-Atlante, terminata 2-0 in favore dei padroni di casa. Segna i suoi primi gol con la maglia azulgrana nella vittoria casalinga contro i Jaguares realizzando una doppietta nel giro di 4', dal 10º al 14º minuto, permettendo alla sua squadra di portarsi sul 2-0 (partita poi terminata 4-3).[44][45] Dopo un buon inizio con la compagine messicana, perde il posto da titolare nell'attacco azulgrana, ritrovandosi relegato in panchina nelle ultime giornate di campionato,[46] a causa delle buone prestazioni del pariruolo Esteban Paredes.[47] La sua stagione, condita da 14 presenze e due reti realizzate, nonostante l'ultimo posto nella classifica generale dell'Atlante[48][49] si conclude con la permanenza della squadra in Primera División.[50]

Rayo Vallecano e Celta Vigo[modifica | modifica wikitesto]

Il 2 agosto 2013 sottoscrive un contratto annuale, con opzione per i successivi due, con la squadra madrilena del Rayo Vallecano.[51][52] Debutta con la nuova maglia nella vittoria per 3-0 contro l'Elche, rimanendo in campo per tutti i 90 minuti,[53] mentre la prima rete arriva alla terza giornata nel match perso dalla sua squadra per 2-1 contro il Levante, con l'attaccante argentino autore del gol del momentaneo pareggio.[54] Conclude la stagione con 12 gol in 35 presenze,[55] contribuendo in maniera decisiva alla salvezza della squadra.[56]

Dopo il mancato accordo per il rinnovo del contratto con il Rayo Vallecano, il 16 giugno 2014 viene annunciata la firma di un contratto triennale con il Celta Vigo,[57] squadra che milita anch'essa nella Liga spagnola. Esordisce il 24 agosto successivo, nella partita inaugurale della stagione vinta dal club galiziano per 3-1 sul Getafe; in questa partita segna anche il suo primo gol con la maglia del Celta.[58] Il 1º novembre 2014 segna il gol decisivo che permette alla sua squadra di battere il Barcellona al Camp Nou per 1-0.[59] Conclude la stagione con 12 gol in 36 partite.

Baniyas, JEF United, Cerro Porteño e Universidad de Chile[modifica | modifica wikitesto]

Terminata l'esperienza in Spagna, si accasa al Baniyas, squadra militante nella prima divisione emiratina.[60] In una stagione e mezza mette a segno 18 reti in campionato. Nel gennaio 2017 firma con la società giapponese del JEF United Ichihara Chiba, andando così a giocare nella seconda divisione nipponica.[61] Con i giapponesi realizza 32 reti in 76 partite tra campionato e coppa nazionale.[62] Nel gennaio 2019 si trasferisce in Paraguay, andando a giocare nelle file del Cerro Porteño, club militante nella División Profesional.[62]

Il 9 gennaio 2020 si accasa all'Universidad de Chile.[63] Il 6 gennaio 2022 termina la sua avventura in Cile.

Cosenza e Südtirol[modifica | modifica wikitesto]

Il 3 febbraio 2022 Il Cosenza ne annuncia l'acquisto, firmando un contratto fino al 30 giugno, con rinnovo automatico in caso di salvezza del club calabrese.[64][65]. Due giorni dopo fa il suo esordio con i silani nella partita interna col Brescia, giocando i nove minuti finali del match al posto di Gaëtan Laura. Il 26 febbraio segna il primo gol in maglia rossoblù, nonché primo per lui in serie B, trasformando il calcio di rigore decisivo per la vittoria sull'Alessandria.[66] Chiude la stagione con 17 presenze e 8 reti, compresa la doppietta che ha deciso la finale di ritorno dei play-out contro il Vicenza, battuto per 2-0, e ha dunque consentito ai rossoblù di evitare la retrocessione in Serie C.[67]

Scattato il rinnovo automatico, inaugura la sua seconda stagione in rossoblu con un gol alla prima giornata, l'unico della vittoria per 1-0 contro il Benevento.[68] Con i calabresi rimane fino al 31 gennaio 2023 quando, dopo 38 presenze e 11 reti complessive, risolve il proprio contratto.[69]

Il 2 febbraio successivo, Larrivey firma un contratto fino al termine della stagione con il Südtirol, sempre in Serie B, dove ritrova l'allenatore Pierpaolo Bisoli.[70] Il 1º aprile segna la sua prima rete con gli altoatesini, firmando su calcio di rigore il pareggio in casa della sua ex Cagliari.

Deportivo Magallanes[modifica | modifica wikitesto]

Il 6 giugno il Magallanes ha annunciato attraverso i propri profili social l'ingaggio del calciatore.[71]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 9 novembre 2023.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2004-2005 Bandiera dell'Argentina Huracán PB 16 3 - - - - - - - - - 16 3
2005-2006 PB 40 19 - - - - - - - - - 40 19
2006-2007 PB 38 17 - - - - - - - - - 38 17
Totale Huracán 94 39 - - - - - - 94 39
2007-2008 Bandiera dell'Italia Cagliari A 27 1 CI 2 0 - - - - - - 29 1
2008-gen. 2009 A 12 1 CI 1 0 - - - - 13 1
gen.-giu. 2009 Bandiera dell'Argentina Vélez Sarsfield PD 16 3 - - - - - - - - - 16 3
2009-2010 Bandiera dell'Italia Cagliari A 27 3 CI 1 0 - - - - - - 28 3
2010-2011 Bandiera dell'Argentina Colón PD 20 4 - - - - - - - - - 20 4
2011-2012 Bandiera dell'Italia Cagliari A 27 7 CI 1 3 - - - - - - 28 10
ago.-nov. 2012 A 3 0 CI 1 1 - - - - - - 4 1
Totale Cagliari 96 12 6 4 - - - - 102 16
gen.-mag. 2013 Bandiera del Messico Atlante PD 14 2 CM 1 0 - - - - - - 15 2
2013-2014 Bandiera della Spagna Rayo Vallecano PD 35 12 CR 2 0 - - - - - - 37 12
2014-2015 Bandiera della Spagna Celta Vigo PD 35 11 CR 1 1 - - - - - - 36 12
2015-2016 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Baniyas AGL 24 15 CPA 4 1 - - - - - - 28 16
2016-gen. 2017 AGL 13 3 CPA 5 4 - - - - - - 18 7
Totale Baniyas 37 18 9 5 - - - - 46 23
2017 Bandiera del Giappone JEF United J2 38+1[72] 19+2[72] CI 2 0 - - - - - - 41 21
2018 J2 33 11 CI 2 0 - - - - - - 35 11
Totale JEF United 71+1 30+2 4 0 - - - - 76 32
2019 Bandiera del Paraguay Cerro Porteño DIP 30 12 - - - CL 10 2 - - - 40 14
2020 Bandiera del Cile Universidad de Chile PD 33 19 CC 1 0 CL 2 0 - - - 36 19
2021 PD 32 20 CC 3 4 CL 2 0 - - - 37 24
Totale Universitad de Chile 65 39 4 4 4 0 - - 73 43
gen.-giu. 2022 Bandiera dell'Italia Cosenza B 15+2[73] 6+2[73] CI - - - - - - - - 17 8
2022-gen. 2023 B 20 3 CI 1 0 - - - - - - 21 3
Totale Cosenza 37 11 1 0 - - - - 38 11
feb.-giu. 2023 Bandiera dell'Italia Südtirol B 13+3[72] 1+0[72] CI - - - - - - - - 16 1
2023-2024 Bandiera del Cile Magallanes B 7 2 CC 2 2 - - - - - - 9 4
Totale carriera 571 198 30 16 14 2 - - 613 214

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Vélez Sársfield: Clausura 2009

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 72 (32) se si comprendono le presenze nei play-off.
  2. ^ 37 (11) se si comprendono le presenze nei play-out.
  3. ^ 16 (1) se si comprendono le presenze nei play-off.
  4. ^ Joaquin Larrivey, su goal.com. URL consultato il 17 agosto 2011.
  5. ^ (ES) "Corazón dividido": Larrivey y la apuesta con su suegro, un histórico de la UC, in Diario AS, 13 marzo 2021. URL consultato il 23 febbraio 2023.
  6. ^ Cellino rientra da Miami col bomber Larrivey, in Il Sole 24 Ore. URL consultato il 10 dicembre 2012.
  7. ^ Profilo su Atlantefc.mx, su atlantefc.mx. URL consultato il 18 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2013).
  8. ^ Cabeza de oro, Larrivey ancora in gol, su tuttocagliari.net. URL consultato il 10 dicembre 2012.
  9. ^ Larrivey-Huracàn, storia di un amore senza fine, su loncamania.blogspot.it, 16 dicembre 2008.
  10. ^ UFFICIALE: il Cagliari ingaggia l'argentino Larrivey, su tuttomercatoweb.com, 15 giugno 2007.
  11. ^ (ES) Por esa cantidad de dinero no se va, su espndeportes.espn.go.com, 23 agosto 2007 (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2015).
  12. ^ Cagliari: arriva il transfert di Larrivey [collegamento interrotto], su tuttomercatoweb.com, 31 agosto 2007.
  13. ^ Cagliari-Juventus 2-3 [collegamento interrotto], su corrieredellosport.it, tuttomercatoweb.com, 2 settembre 2007.
  14. ^ Cagliari-Reggina pari e bel gioco pensando al prossimo campionato, in La Repubblica, 18 maggio 2008.
  15. ^ Cagliari-Lazio 1-4 (PDF), su paninidigital.com, 31 agosto 2008.
  16. ^ UFFICIALE: Cagliari, Larrivey in prestito al Velez, su tuttomercatoweb.com, 12 febbraio 2009.
  17. ^ (EN) Tigre 1-2 Vélez Sarsfield [collegamento interrotto], su footballscores.com, 21 febbraio 2009.
  18. ^ (EN) Vélez Sarsfield 4-0 Godoy Cruz [collegamento interrotto], su footballscores.com, 28 febbraio 2009.
  19. ^ (EN) Rosario Central 1-1 Vélez Sarsfield [collegamento interrotto], su footballscores.com, 22 marzo 2009.
  20. ^ Cagliari, Larrivey è tornato, su tuttomercatoweb.com, 15 luglio 2009.
  21. ^ Cagliari-Napoli infinita: 3-3 Lavezzi, show ed espulsione, su gazzetta.it, 12 dicembre 2009.
  22. ^ Serie A, Cagliari-Livorno 3-0, su tuttosport.com, 16 gennaio 2010. URL consultato il 2 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  23. ^ Cagliari-Bastia 3-0 RISSA IN CAMPO, PARTITA SOSPESA, su tuttocagliari.net, 28 luglio 2010. URL consultato il 18 gennaio 2013.
  24. ^ Amichevoli - Cagliari-Bastia, mica tanto 'amichevole', in Eurosport News, 29 luglio 2010. URL consultato il 18 gennaio 2013.
  25. ^ Olè - "Bati Lar-ring", le nuove doti di Larrivey, su tuttomercatoweb.com, 30 luglio 2010. URL consultato il 18 gennaio 2013.
  26. ^ Cagliari, squalificati Larrivey e Ragatzu per rissa contro Bastia [collegamento interrotto], su calcionews24.com, 19 agosto 2010. URL consultato il 18 gennaio 2013.
  27. ^ Cagliari, un turno a Larrivey e Ragatzu per la rissa in campo con il Bastia, in L'Unione Sarda, 19 agosto 2010. URL consultato il 18 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2014).
  28. ^ UFFICIALE: Cagliari, Larrivey al Colon, su tuttomercatoweb.com, 5 agosto 2010. URL consultato il 21 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2010).
  29. ^ (EN) Joaquin Larrivey Cannot Wait For Colon Debut, su goal.com, 10 agosto 2010. URL consultato il 28 gennaio 2013.
  30. ^ Il Cagliari stende l'Albinoleffe. 5-1 con tripletta di un super Larrivey, su tuttocagliari.net, 21 agosto 2011.
  31. ^ Cagliari 2 - 1 Novara, su legaseriea.it, 17 settembre 2011. URL consultato il 21 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2011).
  32. ^ Inter-Cagliari 2-1: Thiago Motta e Coutinho a segno, tardivo il gol di Larrivey, su calcio.attualissimo.it, 19 novembre 2011.
  33. ^ Napoli-Cagliari 6-3, su legaseriea.it, 9 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2012).
  34. ^ Calciomercato: Joaquin Larrivey lascia Cagliari e vola in Messico, su dailyexpress.it. URL consultato il 10 dicembre 2012.
  35. ^ Pedullà: «Larrivey dirà sì al Pachuca», su tuttocagliari.net, 21 novembre 2012. URL consultato il 10 dicembre 2012.
  36. ^ Coppa Italia, eliminato lo Spezia. Larry salva il Cagliari al 94': 2-1, in L'Unione Sarda, 19 agosto 2012. URL consultato il 18 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2014).
  37. ^ Il Cagliari sbaglia due rigori. Ekdal evita beffa con Atalanta, in L'Unione Sarda, 3 settembre 2012. URL consultato il 18 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 6 settembre 2012).
  38. ^ Il saluto di Larrivey, su cagliaricalcio.net. URL consultato il 28 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2012).
  39. ^ Fischi ingenerosi per Larrivey, in La Nuova Sardegna, 12 dicembre 2011. URL consultato il 18 gennaio 2013.
  40. ^ Pazienza finita per Larrivey, adesso anche la fiducia dei tifosi si sta esaurendo, in La Nuova Sardegna, 22 dicembre 2011. URL consultato il 18 gennaio 2013.
  41. ^ Cagliari-Fiorentina finisce 0-0 : Larrivey esce tra i fischi. Manca un finalizzatore [collegamento interrotto], su archivio.castedduonline.it, castedduonline.it, 22 gennaio 2012. URL consultato il 18 gennaio 2013.
  42. ^ (ES) Larrivey llega con sus goles, su atlantefc.mx, 17 dicembre 2012. URL consultato il 18 dicembre 2012.
  43. ^ Larrivey firma per l'Atlante, su tuttocagliari.net. URL consultato il 18 dicembre 2012.
  44. ^ (EN) Atlante edge Jaguares in thriller, su fifa.com, 28 gennaio 2013. URL consultato il 28 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2013).
  45. ^ Larrivey, doppietta messicana, su tuttocagliari.net, 28 gennaio 2013. URL consultato il 28 gennaio 2013.
  46. ^ L'Atlante di Larrivey torna alla vittoria, su cagliarinews24.com, 22 aprile 2013. URL consultato il 23 aprile 2013.
  47. ^ L’Atlante di Larrivey rischia di retrocedere, su cagliarinews24.com, 28 aprile 2013. URL consultato il 29 aprile 2013.
  48. ^ L'Atlante di Larrivey retrocede!, su cagliarinews24.com, 6 maggio 2013. URL consultato il 6 maggio 2013.
  49. ^ L'Atlante di Larrivey retrocede Ultimo nel campionato messicano, in L'Unione Sarda, 7 maggio 2013. URL consultato il 7 maggio 2013.
  50. ^ L'Atlante di Larrivey è salvo!, su cagliarinews24.com, 9 maggio 2013. URL consultato il 10 maggio 2013.
  51. ^ (ES) Joaquín Larrivey nuevo jugador del Rayo, su rayovallecano.es, 2 agosto 2013. URL consultato il 2 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2013).
  52. ^ UFFICIALE: Rayo Vallecano, firma l'ex Cagliari Larrivey, su tuttomercatoweb.com, 2 agosto 2013. URL consultato il 2 agosto 2013.
  53. ^ Il Rayo di Larrivey schianta l'Elche, su cagliarinews24.com, 19 agosto 2013. URL consultato il 20 agosto 2013.
  54. ^ Levante, primo acuto, su it.uefa.com, uefa.com, 31 agosto 2013. URL consultato il 31 agosto 2013.
  55. ^ Larrivey approda al Celta Vigo Lascia il Rayo: 12 gol in 35 partite, in L'Unione Sarda, 16 giugno 2014. URL consultato il 22 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 19 giugno 2014).
  56. ^ Per Larrivey una stagione da record, tuttocagliari.net, 18 giugno 2014. URL consultato il 22 giugno 2014.
  57. ^ (ES) El Celta incorpora fuerza, trabajo y gol con el ariete Joaquín Larrivey, celtavigo.net. URL consultato il 22 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2014).
  58. ^ Celta, Larrivey segna all'esordio, tuttocagliari.net, 24 agosto 2014. URL consultato il 26 agosto 2014.
  59. ^ Liga, Larrivey protagonista al Camp Nou: Barça ko, addio primo posto, tuttomercatoweb.com, 1º novembre 2014. URL consultato il 17 agosto 2015.
  60. ^ Larrivey lascia il Celta Vigo e va a giocare a Dubai, in L'Unione Sarda, 22 luglio 2015. URL consultato il 19 gennaio 2017.
  61. ^ Calciomercato, Larrivey va in Giappone: ha firmato col JEF United Chiba, in Corriere dello Sport, 18 gennaio 2017. URL consultato il 19 gennaio 2017.
  62. ^ a b Larrivey riparte dal Paraguay: El Bati è un nuovo giocatore del Cerro Porteno, su tuttocagliari.net. URL consultato il 19 aprile 2019.
  63. ^ (ES) ¡Joaquín Larrivey es nuestro quinto refuerzo para la temporada 2020!, su udechile.cl, 9 gennaio 2020. URL consultato il 18 febbraio 2022.
  64. ^ Joaquín Larrivey è il nuovo attaccante del Cosenza, su ilcosenza.it, 3 febbraio 2022. URL consultato il 3 febbraio 2022.
  65. ^ Cosenza, ecco Larrivey: "Darò tutto. Voglio la salvezza" |VIDEO|, su cosenzachannel.it. URL consultato il 3 febbraio 2022.
  66. ^ Larrivey decisivo: torna al goal in Italia dopo 10 anni e regala la vittoria al Cosenza | Goal.com, su goal.com. URL consultato il 26 febbraio 2022.
  67. ^ Francesco Pietrella, Larrivey eroe di Cosenza: calabresi salvi, retrocede il Vicenza, su La Gazzetta dello Sport, 20 maggio 2022. URL consultato il 14 giugno 2022.
  68. ^ Sky Sport, Benevento-Cosenza HIGHLIGHTS, su sport.sky.it. URL consultato il 12 novembre 2022.
  69. ^ Risolto il contratto con Joaquin Larrivey, su ilcosenza.it, 31 gennaio 2023. URL consultato il 31 gennaio 2023.
  70. ^ Joaquín Larrivey, esperienza in attacco, su fc-suedtirol.com, 2 febbraio 2023. URL consultato il 2 febbraio 2023.
  71. ^ (ES) Club Magallanes le da la bienvenida al jugador Joaquín Larrivey. Le deseamos el mayor de los éxitos!, su instagram.com. URL consultato il 9 giugno 2023.
  72. ^ a b c d Play-off
  73. ^ a b Play-out.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]