Banks (cantante)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Jillian Banks)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Banks
Jillian Banks in concerto nel 2014
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenereAlternative R&B[1]
Contemporary R&B[2]
Elettropop[3]
Pop alternativo[4]
Trip hop[5]
Periodo di attività musicale2013 – in attività
EtichettaHarvest, Good Years, IAMSOUND, Universal, AWAL
Album pubblicati4
Studio4
Sito ufficiale

Banks, pseudonimo di Jillian Rose Banks (Los Angeles, 16 giugno 1988), è una cantautrice statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Formazione ed esordi[modifica | modifica wikitesto]

Jillian Banks inizia a produrre e scrivere musica all'età di 15 anni.[6] Il suo primo approccio con la musica è avvenuto in seguito al divorzio dei suoi genitori, quando un amico le regalò una tastiera per aiutarla a superare tale esperienza.[7] Successivamente frequenta la facoltà di psicologia l'Università della California, laureandosi con una tesi incentrata sull'effetto del divorzio sui bambini.[8] Durante il periodo universitario incontra DJ Skeeter, che le offre un contratto con la Good Years Recordings.[9]

Ad inizio 2013 lavora con la Good Years e pubblica la sua prima canzone Before I Ever Met You[10] che, inizialmente pubblicata sulla pagina privata di Soundcloud, finisce con l'essere suonata dal DJ Zane Lowe. Il 1º maggio dello stesso anno incide il suo primo EP Fall Over, che contiene le canzoni Fall Over e Before I Ever Met You. In settembre pubblica il secondo EP London. La canzone Waiting Game, inclusa nel secondo EP, è stata usata come sottofondo per l'holiday commercial 2013 di Victoria's Secret.

Sempre nel 2013 pubblica il suo secondo EP London e apre alcuni concerti di The Weeknd.[11] In seguito a queste pubblicazioni riceve diversi riconoscimenti da MTV, BBC e altri media di rilievo.[12] Nell'aprile 2014 si esibisce al Coachella Valley Music and Arts Festival. Giunge terza al Sound of... della BBC relativo a quell'anno.

Goddess, The Altar (2014-2017)[modifica | modifica wikitesto]

Nel settembre 2014 pubblica il suo album di debutto Goddess, che ottiene un punteggio di 74 su 100 su Metacritic.[13] Seguono una tourneée e il lancio di diversi singoli.[14] Viene inoltre pubblicata una seconda versione dell'album, che include versioni remix dei brani originaliA inizio 2015 pubblica l'album inedito Better, a cui segue una seconda esperienza come artista d'apertura in un tour di The Weeknd.[15]

Nel luglio 2016 pubblica il singolo Fuck with Myself, a cui fa seguito il secondo Gemini Feed. Il suo secondo album The Altar viene pubblicato il 30 settembre 2016 e ottiene un punteggio di 70 su Metacritic.[16] Viene successivamente pubblicato un video per il brano Train Wreck,[17] dopo di che Banks intraprende il The Altar Tour eseguendo 68 concerti in giro per il mondo. Segue il lancio di altri due singoli: Crowded Places e Underdog.

III, Quarto album (2018-presente)[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver annunciato il suo ritorno in scena nel dicembre 2018,[18] Banks pubblica il singolo Gimme nell'aprile 2019.[18] Viene successivamente pubblicato l'album III, supportato anche da un tour omonimo.[19] Nel 2021 pubblica il singolo Devil come primo estratto dal suo quarto album.[20]

Influenze[modifica | modifica wikitesto]

Banks cita Lauryn Hill e Fiona Apple come le sue maggiori influenze. La cantautrice ha dichiarato che, secondo lei, la musica la aiuta a scaricare le sue emozioni e proprio per questo ha tenuto la musica privata quando stava studiando per la laurea in psicologia.

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

Album di remix[modifica | modifica wikitesto]

Extended play[modifica | modifica wikitesto]

  • 2013 – Fall Over
  • 2013 – London

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

  • 2013 – Fall Over
  • 2013 – Warm Water
  • 2014 – Brain
  • 2014 – Drowning
  • 2014 – Beggin for Thread
  • 2015 – Better
  • 2016 – Fuck with Myself
  • 2016 – Gemini Feed
  • 2016 – Mind Games
  • 2016 – To the Hilt
  • 2017 – Crowded Places
  • 2017 – Underdog
  • 2019 – Gimme

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Anno Organizzazione Categoria Nominee Risultato
2014 MTV Brand New Nominee[21] Banks Nomination
2013 BBC Sound of 2014[22] Banks Terza

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Alternative R&B: Much more than bump'n'grind, su The Independent. URL consultato il 16 marzo 2016.
  2. ^ (EN) Banks Had to 'Dig in the Mud' to Make Her New Album III, su Time. URL consultato il 18 ottobre 2023.
  3. ^ (EN) Maura Johnston, Maura Johnston, Review: Banks Rides Nervy Beats Into Heart of Darkness on 'The Altar', su Rolling Stone, 30 settembre 2016. URL consultato il 6 aprile 2019.
  4. ^ (EN) Banks' Gorgeously Gloomy Music Has Made Her a Breakout Star, su Billboard. URL consultato il 6 aprile 2019.
  5. ^ (EN) BBC Sound of 2014 list announced - Media Centre, su BBC. URL consultato il 6 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2019).
  6. ^ (EN) Jason Lipshutz, Banks, Quick-Rising Pop Starlet, Explains Why Her Fans Have Her Cell Number, su Billboard, 28 giugno 2013. URL consultato il 25 ottobre 2013.
  7. ^ (EN) Condé Nast, Artist of the Week: Banks, su Vogue, 9 agosto 2013. URL consultato il 23 giugno 2021.
  8. ^ (EN) Simon Price, Banks: Rising star with a high interest rate, in BBC News, 21 novembre 2013. URL consultato il 23 giugno 2021.
  9. ^ (EN) Hutchinson, Banks: ‘I’m being as honest as I can’, su the Guardian, 30 agosto 2014. URL consultato il 23 giugno 2021.
  10. ^ (EN) Bradley Stern, You Be The Judge: Banks' "Before I Ever Met You", in Idolator, 12 febbraio 2013. URL consultato il 7 gennaio 2014.
  11. ^ (EN) Pop Shop Picks: Lady Gaga, Romeo Santos, Banks & More, su Billboard, 16 agosto 2013. URL consultato il 23 giugno 2021.
  12. ^ (EN) BANKS For Headline UK Tour In March 2014 | MTV UK, su mtv.co.uk, 11 dicembre 2013. URL consultato il 23 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2016).
  13. ^ (EN) Goddess by Banks. URL consultato il 23 giugno 2021.
  14. ^ (DE) Suche - Offizielle Deutsche Charts, su offiziellecharts.de. URL consultato il 23 giugno 2021.
  15. ^ (EN) Martin Paley, The Weeknd Announces The Madness Fall Tour With Travi$ Scott, Halsey & Banks, su Billboard, 21 agosto 2015. URL consultato il 23 giugno 2021.
  16. ^ (EN) The Altar by Banks. URL consultato il 23 giugno 2021.
  17. ^ (EN) BANKS has a nightmarish new video for 'Trainwreck' | News, su diymag.com. URL consultato il 23 giugno 2021.
  18. ^ a b (EN) Ilana Kaplan, Hear Banks' Electrifying New Song 'Gimme', su Rolling Stone, 29 aprile 2019. URL consultato il 23 giugno 2021.
  19. ^ (EN) Gli Kaufman, Banks Announces North American Tour: See the Dates, su Billboard, 3 giugno 2019. URL consultato il 23 giugno 2021.
  20. ^ (EN) Claire Shaffer, Banks Shares Hellish Music Video for 'The Devil', su Rolling Stone, 17 giugno 2021. URL consultato il 23 giugno 2021.
  21. ^ (EN) Banks For Headline UK Tour in marzo 2014, su MTV, 11 dicembre 2013. URL consultato il 7 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale l'8 gennaio 2014).
  22. ^ (EN) BBC Sound of 2014 longlist revealed, su BBC, 2 dicembre 2013. URL consultato il 24 dicembre 2013.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN311574860 · ISNI (EN0000 0004 4029 9713 · Europeana agent/base/142192 · LCCN (ENno2014135876 · GND (DE1060562596 · BNF (FRcb16944505f (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2014135876