Jesualdo Ferreira

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Jesualdo Ferreira
Jesualdo Ferreira nel 2017
Nazionalità Bandiera del Portogallo Portogallo
Calcio
Ruolo Allenatore
Carriera
Carriera da allenatore
1981-1982Rio Maior
1982-1984Torreense
1984-1985Académica
1985-1986Atlético CP
1986-1987Torreense
1987-1989BenficaVice
1989-1990Torreense
1990-1991Estrela Amadora
1990-1992Bandiera del Portogallo PortogalloVice
1992-1994BenficaVice
1994-1995BordeauxVice
1995-1996FAR Rabat
1996-2000Bandiera del Portogallo Portogallo U-21
1999Bandiera del Portogallo Portogallo U-20
2000-2001Alverca
2001BenficaVice
2001-2002Benfica
2003-2006Braga
2006-2010Porto
2010Malaga
2010-2012Panathīnaïkos
2013Sporting Lisbona
2013-2014Braga
2014-2015Zamalek
2015-2019Al-Sadd
2020Santos
2020-2021Boavista
2022-2023Zamalek
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Manuel Jesualdo Ferreira (Mirandela, 6 giugno 1946) è un allenatore di calcio portoghese.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1982 Ferreira iniziò la sua carriera da allenatore alla guida del Rio Maior dove anonime prestazioni non gli consentirono di affermarsi tra i grandi del calcio portoghese. La svolta arrivò due anni più tardi quando l'iberico, giunto ai quarant'anni, si sedette sulla panchina dell'Académica de Coimbra. Il campionato fu concluso dalla squadra al settimo posto della Superliga portoghese e questo piazzamento gli consentì di sedersi sulla panchina del Torreense per ben quattro anni (1986-1990). Nella stagione 1990-91 venne chiamato alla guida dell'Estrela da Amadora, dove trovò come assistente tecnico un José Mourinho alle prime armi: la stagione si concluse con una retrocessione nella Liga de Honra.

Dopo una parentesi durata circa un anno (1995-96) tra le file della FAR Rabat, dove raggiunge il sesto posto in campionato qualificandosi per la Coppa delle Coppe d'Africa e in coppa del Marocco raggiunge la finale, persa 1-0 col Raja, Ferreira tornò in Portogallo e gli venne assegnato l'incarico di allenare la Nazionale di calcio del Portogallo Under-21. Nella stagione 2000-2001 riuscì a non far retrocedere l'FC Alverca e venne messo sotto contratto dal Benfica come allenatore in seconda al fianco di José Antonio Camacho. Il 29 dicembre 2001, in seguito a una sconfitta esterna contro il Boavista, Camacho venne licenziato e Ferreira promosso come primo allenatore. Vince 10 dei restanti incontri, non riuscendo a qualificare il Benfica per le coppe europee raggiungendo il quarto posto. L'anno seguente parte bene, vincendo le prime quattro partite prima di cadere in casa del Nacional per 1-0 e facendosi sorpassare dai rivali del Porto in classifica. Alla sesta giornata, lo scontro diretto proprio contro il Porto è perso per 2-1 in rimonta: il Benfica finisce a -4 dai rivali. Il 16 novembre 2002, all'undicesima giornata, il distacco si allunga: il club guidato da Ferreira perde 2-1 contro il Varzim, che aggancia proprio le Aquile a 19 punti. Il 24 novembre, il Benfica è impegnato in casa in coppa nazionale contro il Gondomar, club di terza divisione portoghese: nonostante il tecnico schieri buona parte dei titolari in campo, il club è sconfitto per 1-0 dagli avversari. Il giorno seguente Ferreira è sollevato dall'incarico.

Nell'aprile del 2003 Ferreira venne chiamato alla guida dello Sporting Braga, portandola in soli due anni a lottare per lo scudetto, con le squadre portoghesi più blasonate, con l'aiuto dell'attaccante brasiliano Wender. Quindi l'allenatore riuscì a far piazzare lo Sporting Braga al 5º posto nel 2003-04 e al 4º posto per due anni consecutivi (2004-05 e 2005-06). Fu poi contattato per il rilancio in campionato del Boavista, ma Ferreira firmò un contratto che lo portò allo Estádio do Dragão alla guida del Porto. Grazie anche all'amicizia di lunga data con il presidente Pinto da Costa, l'allenatore ebbe a disposizione una squadra formata da molti fuoriclasse: Ricardo Quaresma, Anderson, Pepe, Ernesto Farías, Lucho González, Raul Meireles, Paulo Assunção, José Bosingwa e Lisandro López. Nel 2006-07, 2007-08 e 2008-09 ha condotto la squadra a vincere la Superliga portoghese, raccogliendo anche ottimi risultati in Champions League. In questi anni il Porto ha sempre raggiunto la fase finale della competizione, ottenendo come miglior piazzamento il raggiungimento dei quarti di finale, dove il Porto è stato eliminato dal Manchester United nel 2008-2009.

Dopo una stagione non brillante con un terzo posto finale in campionato, il 26 maggio 2010 risolve consensualmente il contratto con il Porto.[1]

Il 28 giugno 2010 si lega con il Malaga.[2] L'avventura del tecnico portoghese in Andalusia non è molto fortunata e ai primi di novembre, dopo sole nove giornate di campionato, è esonerato a causa degli scarsi risultati ottenuti.[3]

Si accasa poi al Panathinaikos per sostituire Nikolaos Nioplias. Lascia la squadra ellenica il 14 novembre 2012.

Poco dopo viene ingaggiato dallo Sporting Lisbona in un ruolo dirigenziale. Il 7 gennaio 2013 assume il ruolo di allenatore a seguito dell'esonero di Franky Vercauteren: il successivo 20 maggio annuncia però le sue dimissioni dalla guida dello Sporting a causa dei deludenti risultati ottenuti.

Ferreira alla guida dell'Al-Sadd nel maggio 2019.

Nel maggio 2013 viene ingaggiato dal Braga come nuovo allenatore per rilanciare la squadra dopo una deludente stagione, che ha visto la squadra non qualificarsi per la UEFA Champions League; diviene il primo tecnico ad allenare la squadra per due volte sotto la presidenza di António Salvador.

Nel febbraio 2015 viene nominato allenatore dello Zamalek, al posto del connazionale Jaime Pacheco, con contratto di sei mesi. Resta in carica fino alle dimissioni presentate il 21 novembre successivo, dopo aver vinto campionato e coppa nazionale.

Il 28 novembre 2015 viene nominato nuovo tecnico dell'Al-Sadd. Rimane in carica fino al maggio 2019, vincendo quattro trofei nazionali, tra cui un campionato.

Il 23 dicembre 2019 viene ingaggiato dal Santos. Esordisce il 23 gennaio 2020, con un pareggio senza reti contro il Bragantino nel campionato paulista. Il 5 agosto seguente, stanti gli scarsi risultati ottenuti e la precoce eliminazione subita nel campionato paulista, lascia il club dopo 15 panchine.

Il 14 dicembre 2020 viene assunto dal Boavista, facendo ritorno in patria dopo oltre sei anni e rimpiazzando Vasco Seabra. Da allenatore più anziano del torneo riesce a portare la squadra alla salvezza all'ultima giornata e, consensualmente con la dirigenza, lascia il club nel giugno 2021, un anno prima della fine del contratto, per fare spazio a João Pedro Sousa.

Nel marzo 2022 torna a guidare lo Zamalek, che conduce alla vittoria del campionato e della coppa nazionale.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche da allenatore[modifica | modifica wikitesto]

In grassetto le competizioni vinte.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali[4] Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
1981-1982 Bandiera del Portogallo Rio Maior SD 30 11 9 10 CP 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 32 12 9 11 37,50
1982-1983 Bandiera del Portogallo Torreense SD 30 9 10 11 CP 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 32 10 11 12 31,25
1983-1984 SD 30 16 4 10 - - - - - - - - - - - - - - - 30 16 4 10 53,33
1984-1985 Bandiera del Portogallo Académica PD 30 12 5 13 CP 5 3 1 1 - - - - - - - - - - 35 15 6 14 42,86
1985-1986 Bandiera del Portogallo Atlético CP SD 30 10 8 12 CP 3 1 1 1 - - - - - - - - - - 33 11 9 13 33,33
1986-1987 Bandiera del Portogallo Torreense SD 30 10 12 8 CP 4 2 1 1 - - - - - - - - - - 34 12 13 9 35,29
1987-1988 SD 38 19 11 8 CP 5 3 1 1 - - - - - - - - - - 43 22 12 9 51,16
1988-1989 SD 34 13 12 9 CP 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 36 14 12 10 38,89
1989-1990 SD 34 17 9 8 CP 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 36 18 9 9 50,00
Totale Torreense 216 101 59 56 15 8 2 5 - - - - - - - - 231 109 61 61 47,19
1990-1991 Bandiera del Portogallo Estrela Amadora PD 38 9 14 15 CP 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 40 10 14 16 25,00 18º (retr.)
1991-1992 LdH 34 10 13 11 CP 3 2 0 1 - - - - - - - - - - 37 12 13 12 32,43 11º
Totale Estrela Amadora 72 19 27 26 5 3 0 2 - - - - - - - - 77 22 27 28 28,57
1995-1996 Bandiera del Marocco FAR Rabat B 30 11 12 7 CM 4 3 0 1 - - - - - - - - - - 34 14 12 8 41,18
2000-2001 Bandiera del Portogallo Alverca PL 34 12 7 15 CP 3 1 1 1 - - - - - - - - - - 37 13 8 16 35,14 12º
dic. 2001-2002 Bandiera del Portogallo Benfica PL 18 10 5 3 - - - - - - - - - - - - - - - 18 10 5 3 55,56 Sub.
lug.-nov. 2002 PL 11 6 2 3 CP 1 0 0 1 - - - - - - - - - - 12 6 2 4 50,00 Eson.
Totale Benfica 29 16 7 6 1 0 0 1 - - - - - - - - 30 16 7 7 53,33
apr.-giu. 2003 Bandiera del Portogallo Braga PL 7 1 4 2 - - - - - - - - - - - - - - - 7 1 4 2 14,29 Sub. 14º
2003-2004 PL 34 15 8 11 CP 4 3 0 1 - - - - - - - - - - 38 18 8 12 47,37
2004-2005 PL 34 16 10 8 CP 4 3 0 1 CU 2 0 1 1 - - - - - 40 19 11 10 47,50
2005-2006 PL 34 17 7 10 CP 2 1 1 0 CU 2 0 2 0 - - - - - 38 18 10 10 47,37
2006-2007 Bandiera del Portogallo Porto PL 30 22 3 5 CP 1 0 0 1 UCL 8 3 3 2 - - - - - 39 25 6 8 64,10
2007-2008 PL 30 24 3 3 CP+CdL 6+1 5+0 0+1 1+0 UCL 8 4 2 2 SP 1 0 0 1 46 33 6 7 71,74
2008-2009 PL 30 21 7 2 CP+CdL 7+4 5+2 1+0 1+2 UCL 10 4 3 3 SP 1 0 0 1 52 32 11 9 61,54
2009-2010 PL 30 21 5 4 CP+CdL 6+5 5+3 1+1 0+1 UCL 8 5 0 3 SP 1 1 0 0 50 35 7 8 70,00
Totale Porto 120 88 18 14 30 20 4 6 34 15 8 11 3 1 0 2 187 124 30 33 66,31
lug.-nov. 2010 Bandiera della Spagna Malaga PD 9 2 1 6 CR 1 0 1 0 - - - - - - - - - - 10 2 2 6 20,00 Eson.
nov. 2010-2011 Bandiera della Grecia Panathīnaïkos SL 25 14 4 7 CG 3 2 0 1 UCL 2 0 0 2 - - - - - 30 16 4 10 53,33 Sub.
2011-2012 SL 36 25 4 7 CG 2 1 1 0 UCL+UEL 2+2 0+1 1+0 1+1 - - - - - 42 27 6 9 64,29
lug.-nov. 2012 SL 10 3 6 1 - - - - - UCL+UEL 4+4 2+0 1+2 1+2 - - - - - 18 5 9 4 27,78 Eson.
Totale Panathinaikos 71 42 14 15 5 3 1 1 14 3 4 7 - - - - 90 48 18 24 53,33
gen.-giu. 2013 Bandiera del Portogallo Sporting Lisbona PL 17 9 3 5 CP+CdL 0+1 1 0 0 - - - - - - - - - - 18 10 3 5 55,56 Sub.
2013-feb. 2014 Bandiera del Portogallo Braga PL 20 8 3 9 CP+CdL 3+4 3+3 0+0 0+1 UEL 1 0 0 1 - - - - - 28 14 3 11 50,00 Rescis.
Totale Braga 129 57 32 40 17 13 1 3 5 0 3 2 - - - - 151 70 36 45 46,36
feb.-giu. 2015 Bandiera dell'Egitto Zamalek EPL 18 13 3 2 CE 4 4 0 0 - - - - - - - - - - 22 17 3 2 77,27 Sub.
lug.-nov. 2015 EPL 4 3 1 0 - - - - - - - - - - SE 1 0 0 1 5 3 1 1 60,00 Dimis.
Totale Zamalek 22 16 4 2 4 4 0 0 - - - - 1 0 0 1 27 20 4 3 74,07
nov. 2015-2016 Bandiera del Qatar Al-Sadd QSL 7+ 6+ 0+ 1+ CQ 0+ 0+ 0+ 0+ ACL 1+ 0+ 1+ 0+ - - - - - 8 6 0 2 75,00 Sub.
2016-2017 QSL 26 18 7 1 CQ ? ? ? ? ACL ? ? ? ? - - - - - 28 18 7 1 64,29
2017-2018 QSL 22 16 1 5 CQ ? ? ? ? ACL ? ? ? ? - - - - - 22 16 1 5 72,73
2018-2019 QSL 22 18 3 1 CQ ? ? ? ? ACL ? ? ? ? - - - - - 22 18 3 1 81,82
Totale Al-Sadd - - - - - - - - - - - - - - - - 0 0 0 0
Totale carriera 846 454 206 186 96 61 12 23 54 18 16 20 4 1 0 3 1 000 534 234 232 53,40

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Porto: 2006-2007, 2007-2008, 2008-2009
Al-Sadd: 2018-2019
Porto: 2008-2009, 2009-2010
Porto: 2009
Zamalek: 2014-2015
Zamalek: 2015
Al-Sadd: 2017
Al-Sadd: 2017
Al-Sadd: 2017

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

2007,[5] 2008,[6] 2009[7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Porto e Ferreira si separano, su it.uefa.com, 26 maggio 2010. URL consultato il 10 giugno 2021.
  2. ^ (ES) Presentación del acuerdo con Jesualdo Ferreira, su malagacf.com. URL consultato il 10 giugno 2021.
  3. ^ (ES) Rafa Gil se hace cargo de la primera plantilla, su malagacf.com. URL consultato il 10 giugno 2021.
  4. ^ (EN) Portugal Cup Full Results 1938-1990, RSSSF.com.
  5. ^ (PT) PRÉMIOS CNID 2007, cnid.pt.
  6. ^ (PT) RESTANTES PRÉMIOS DO CNID ATRIBUÍDOS, cnid.pt.
  7. ^ (PT) APRESENTAÇÃO DOS PRÉMIOS CNID – MEO 2009, cnid.pt.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]