Jesús Dátolo

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Jesús Dátolo
Dátolo con la maglia del Napoli nel 2009
Nazionalità Bandiera dell'Argentina Argentina
Altezza 177 cm
Peso 75 kg
Calcio
Ruolo Centrocampista
Squadra svincolato
Carriera
Giovanili
2002-2004  Banfield
Squadre di club1
2000-2001  Cañuelas2 (0)
2002-2006  Banfield38 (6)
2006-2009  Boca Juniors67 (5)
2009-2010  Napoli22 (1)
2010→   Olympiakos7 (0)
2010-2012  Espanyol20 (2)
2012-2013  Internacional14 (1)[1]
2013-2017  Atlético Mineiro70 (13)[2]
2017  Vitória0 (0)[3]
2017-2023  Banfield85 (13)
2023  Tristán Suárez21 (2)
Nazionale
2009Bandiera dell'Argentina Argentina3 (2)[4]
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 1º gennaio 2024
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Jesús Alberto Dátolo (Carlos Spegazzini, 19 maggio 1984) è un calciatore argentino, centrocampista svincolato.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Esterno sinistro di centrocampo con vocazione offensiva, inizia la carriera al Cañuelas, nella quarta serie Argentina. Nel 2002 approda in Primera División, al Banfield. Viene aggregato stabilmente alla prima squadra a partire dal 2005. Nella prima stagione da titolare realizza 5 reti che accendono l'interesse del Boca Juniors, club che nell'estate del 2006 lo acquista per 1 milione di dollari.

A partire dal torneo Apertura 2007 fa stabilmente parte dell'undici titolare del Boca, con cui vince, tra le altre cose, una Coppa Libertadores nel 2007 e un titolo nazionale nel 2008.

Jesús Dátolo in azione con la maglia del Napoli nell'estate 2009.

Il 31 gennaio 2009 viene acquistato dal Napoli per circa 6,5 milioni di euro[5], firmando un contratto quinquennale,[6] con un ingaggio di 650 000 euro a stagione.[7]

Esordisce in Serie A il 14 febbraio 2009 nel match interno contro il Bologna, terminato 1-1. Colleziona altre 8 presenze nella seconda metà del campionato. Segna il suo unico gol in maglia azzurra e in Serie A il 31 ottobre 2009 nella trasferta di Torino contro la Juventus, dove subentra cambiando il corso del match, prima realizza l'assist per Hamsik per il 2-1 poi realizza il gol del momentaneo 2-2; la partita finirà poi 3-2 per il Napoli con Datolo protagonista anche nell'azione del terzo gol, 21 anni dopo l'ultimo successo azzurro in casa dei bianconeri.[8]

Nel gennaio 2010 il calciatore posa per la rivista gay argentina Romeo Mag.[9] Al suo rientro a Napoli è travolto dalle polemiche[10], e il presidente Aurelio De Laurentiis manifesta la volontà di multarlo, ufficialmente per non aver rispettato i diritti di immagine del club.[11] Il 16 gennaio 2010 viene ceduto in prestito con diritto di riscatto ai greci dell'Olympiakos.[12][13] Esordisce in Champions League nell'ottavo di finale contro il Bordeaux, mentre in campionato colleziona 7 presenze. Il club ellenico non esercita il diritto di riscatto e il calciatore, scaduti i termini del prestito, rientra al Napoli.

L'8 luglio 2010 viene ceduto, nuovamente in prestito, all'Espanyol[14] con diritto di riscatto fissato intorno ai 6 milioni di euro.[15] Nella sessione invernale di calciomercato il suo cartellino passa interamente alla società catalana nell'ambito dell'operazione che porta Víctor Ruiz al Napoli.[16]

Il 25 gennaio 2012 viene ceduto ai brasiliani dell'Internacional di Porto Alegre.[17]

Il 9 agosto 2013 si trasferisce in Brasile, all'Atlético Mineiro. Nel Campeonato Brasileiro Série A totalizza 70 presenze condite da 13 marcature, mentre nel Campionato Mineiro racimola 20 presenze, segnando solamente 2 gol.

Il 6 gennaio 2017, data la scadenza del contratto con l'Atlético Mineiro, si accasa al Vitória. Nel Campeonato Brasileiro Série A non avrà mai l'occasione di scendere in campo, mentre nel Campionato Baiano scende in campo 3 volte riuscendo a marcare 2 volte.

Dopo solo 5 mesi, il suo contratto viene risolto, il 12 maggio 2017.

Il 1º luglio 2017 il Banfield lo acquista a parametro zero. Nel club argentino diventa un vero e proprio pilastro nell'undici titolare: in 6 anni e mezzo gioca 85 partite segnando 13 reti. Il centrocampista argentino diventa uno dei giocatori più iconici del club.

Il 4 febbraio 2023 lascia, dopo 6 anni e mezzo, il Banfield, firmando per il Tristán Suárez.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Il 22 luglio 2009 ottiene la sua prima convocazione nella nazionale argentina in occasione dell'amichevole contro la Russia.[18] Esordisce nel corso del match, tenutosi il 12 agosto a Mosca, subentrando a Maxi Rodríguez; dopo 36 secondi dal suo ingresso in campo sigla il gol del momentaneo 3-1 per l'albiceleste.[19] Il 5 settembre 2009 debutta dal primo minuto nel match di qualificazione mondiale contro il Brasile, nel quale va ancora in gol, accorciando momentaneamente le distanze sull'1-2 a favore dei brasiliani.[20]

Inserito tra i 30 calciatori della lista pre Mondiale per Sudafrica 2010,[21] il 18 maggio 2010 viene escluso dal ct Diego Armando Maradona dalla lista definitiva dei 23 convocati.[22]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 25 ottobre 2015.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2004-2005 Bandiera dell'Argentina Banfield 1ª Div. 12 1 - - - - - - - - - 12 1
2005-2006 1ª Div. 26 5 - - - CS 3 1 - - - 29 6
Totale Banfield 38 6 - - 3 1 - - 41 7
2006-2007 Bandiera dell'Argentina Boca Juniors 1ª Div. 25 1 - - - CS+CL 1+7 0+1 RS 2 0 35 2
2007-2008 1ª Div. 24 4 - - - CS+CL 2+12 0+2 - - - 38 6
2008-2009 1ª Div. 18 0 - - - CS 2 1 RS 2 0 22 1
Totale Boca Juniors 67 5 - - 24 4 4 0 95 9
gen.-giu. 2009 Bandiera dell'Italia Napoli A 9 0 CI 0 0 I+U 0+0 0 - - - 9 0
2009-gen. 2010 A 13 1 CI 3 0 - - - - - - 16 1
Totale Napoli 22 1 3 0 0 0 - - 25 1
gen-giu. 2010 Bandiera della Grecia Olympiakos SL 7 0 CdG - - UCL 2 0 - - - 9 0
2010-2011 Bandiera della Spagna Espanyol PD 15 2 CdR 2 0 - - - - - - 17 2
2011-gen. 2012 PD 5 0 CdR 2 0 - - - - - - 7 0
Totale Espanyol 20 2 4 0 0 0 - - 24 2
2012 Bandiera del Brasile Internacional A1/RS+A 11+10 8+1 CB[23] - - CL 8 1 - - - 29 10
gen.-ago. 2013 A1/RS+A 8+4 0 CB 2 0 - - - - - - 14 0
Totale Internacional 14+19 1+8 2 0 8 1 - - 43 10
ago.-dic. 2013 Bandiera del Brasile Atlético Mineiro A 11 1 CB 0 0 - - - Cmc 0 0 11 1
2014 M1/MG+A 8+27 0+5 CB 8 2 CL 5 0 RSA 1 0 49 7
2015 M1/MG+A 7+21 2+5 CB 2 0 CL 7 0 - - - 37 7
Totale Atlético Mineiro 59+15 11+2 10 2 12 0 1 0 97 15
Totale 227+34 26+10 19 2 49 6 5 0 334 44

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Argentina
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
12-8-2009 Mosca Russia Bandiera della Russia 2 – 3 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole 1
5-9-2009 Rosario Argentina Bandiera dell'Argentina 1 – 3 Bandiera del Brasile Brasile Qual. Mondiali 2010 1
9-9-2009 Asunción Paraguay Bandiera del Paraguay 1 – 0 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2010 -
Totale Presenze 3 Reti 2
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale (partite non ufficiali) ― Argentina
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
22-12-2009 Barcellona Catalogna Bandiera della Catalogna 4 – 2 Bandiera dell'Argentina Argentina -
Totale Presenze 1 Reti 0

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Boca Juniors: Apertura 2008
Atlético Mineiro: 2014

Competizioni statali[modifica | modifica wikitesto]

Internacional: 2012, 2013
Atlético Mineiro: 2015
Vitória: 2017

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Boca Juniors: 2007
Boca Juniors: 2006, 2008
Atlético Mineiro: 2014

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 33 (9) considerando anche le presenze nel Campionato Gaúcho.
  2. ^ 90 (15) considerando anche le presenze nel Campionato Mineiro.
  3. ^ 3 (2) se si considerano le presenze nel Campionato Baiano.
  4. ^ 4 (2) considerando anche le amichevoli non ufficiali.
  5. ^ Bilancio ordinario d'esercizio (data chiusura esercizio 30/06/2009) Società Sportiva Calcio Napoli s.p.a. Archiviato il 25 dicembre 2010 in Internet Archive. direttanapoli.it
  6. ^ "Ecco Dátolo, la nuova Maravilla di Napoli" Archiviato il 9 marzo 2012 in Internet Archive. Sscnapoli.it
  7. ^ Il Napoli riparte ma senza novità, in la Repubblica, 07 luglio 2010. URL consultato il 4 ottobre 2010.
  8. ^ Juventus-Napoli 2-3, sscnapoli.it
  9. ^ Gargano, è rottura sul contratto Montervino con Reja a Spalato, in la Repubblica, 03 gennaio 2010, p. 11. URL consultato il 23 gennaio 2010.
  10. ^ Donato Martucci, Datolo in posa per una rivista gay: bufera, in Corriere del Mezzogiorno, 04 gennaio 2010. URL consultato il 23 gennaio 2010.
  11. ^ (FR) Le footballeur pose pour une revue gay: colère du président du club, in Têtu, 06 gennaio 2010. URL consultato il 23 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2010).
  12. ^ (EL) Nota sul sito ufficiale dell'Olympiakos
  13. ^ Datolo in prestito all'Olimpiakos di Atene Archiviato il 10 settembre 2012 in Archive.is., sscnapoli.it
  14. ^ (ES) Espanyol y Nápoles pactan la cesión de Dátolo, rcdespanyol.com, 8 luglio 2010. URL consultato il 9 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 29 febbraio 2012).
  15. ^ Alessio Alaimo, Napoli, Datolo ad un passo dall'Espanyol, su tuttomercatoweb.com, TC&C srl, 8 luglio 2010. URL consultato il 1º maggio 2018.
  16. ^ (CA) Víctor Ruiz, traspassat a la SSC Napoli, su rcdespanyol.com, 27 gennaio 2011. URL consultato il 21 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 29 gennaio 2011).
  17. ^ Inter, UFFICIALE: Preso Datolo!, su calciomercato.com, 25 gennaio 2012. URL consultato il 25 gennaio 2012.
  18. ^ Diego Maradona convoca il centrocampista azzurro, su sscnapoli.it. URL consultato il 22 luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 25 maggio 2009).
  19. ^ Datolo protagonista al debutto nell'Argentina che vince a Mosca, su sscnapoli.it. URL consultato il 12 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 16 agosto 2009).
  20. ^ Il Brasile affonda Maradona, l'Argentina ora è nei guai, gazzetta.it
  21. ^ Sette azzurri nelle liste pre Mondiali, su sscnapoli.it. URL consultato il 19 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2010).
  22. ^ (ES) Todo sobre ruedas Archiviato il 2 gennaio 2014 in Internet Archive., ole.com.ar
  23. ^ L'Internacional non partecipa alla competizione poiché già impegnato nella Coppa Libertadores 2012.

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