Jeff Corey

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Jeff Corey in una scena del film L'avamposto degli uomini perduti (1951)

Jeff Corey, pseudonimo di Arthur Zwerling (Brooklyn, 10 agosto 1914Santa Monica, 16 agosto 2002), è stato un attore e insegnante statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Nathan Zwerling, un immigrato ebreo austriaco, e di Mary Peskin, immigrata ebreo russa, Corey frequentò la New Utrecht High School a Brooklyn e fu attivo nella Dramatic Society della scuola. Frequentò successivamente la Feagin School of Dramatic Art, fondata da Lucy Feagin, e prese parte al New York Federal Theatre Project.

Considerato uno dei più importanti maestri di recitazione di Hollywood[1], Corey iniziò la carriera di attore negli anni trenta sui palcoscenici di Broadway e in tournée teatrali[1].

Trasferitosi in California nel 1937, con il suo aspetto segaligno, il volto caratterizzato da marcate sopracciglia scure e uno sguardo accigliato, Corey si costruì una solida carriera cinematografica interpretando numerosi ruoli di secondo piano[1]. La profonda passione per l'arte della recitazione lo portò a fondare a Hollywood l'Actors Laboratory, un laboratorio formativo al mestiere di attore[1].

Indagato dalla Commissione per le attività antiamericane (HUAC) e messo al bando dall'industria cinematografica, tra il 1951 e il 1963 Corey non riuscì più a ottenere scritture a Hollywood e non apparve più sugli schermi cinematografici, dedicandosi quindi a tempo pieno all'insegnamento dell'arte drammatica[1]. Tornò a recitare sul grande schermo alla metà degli anni sessanta e apparve in numerosi ruoli di caratterista, tra i quali quello dello sceriffo in Butch Cassidy (1969) e quello di Wild Bill Hickok in Il piccolo grande uomo (1970)[1], continuando nel frattempo l'attività di insegnante di recitazione e di direttore del Jeff Corey Acting Studio[1].

Nel 1938 sposò Hope N. Victorson con cui rimase sposato per 64 anni, fino alla sua morte; dal loro matrimonio nacquero tre figlie: Eve, Jane e Emily.[2]

Morì nel 2002, a 88 anni, in seguito alle complicazioni di una caduta.[3]

Filmografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatori italiani[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g Il chi è del cinema, Vol. I, De Agostini, 1984, pag. 112
  2. ^ (EN) Martin Douglas, Jeff Corey, Character Actor and Acting Instructor, 88, in The New York Times, 20 agosto 2002. URL consultato il 30 agosto 2022.
  3. ^ (EN) Jeff Corey, su IMDb, IMDb.com. URL consultato il 18 aprile 2023.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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