Jean Desailly

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Jean Desailly (Parigi, 24 agosto 1920Dourdan, 11 giugno 2008[1]) è stato un attore francese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Molto attivo sia in teatro che nel cinema, iniziò la carriera come disegnatore pubblicitario, dopo aver compiuto gli studi di belle arti. Studiò poi recitazione al Conservatoire national supérieur d'art dramatique, dove si diplomò con brillanti risultati[2]. Entrato a far parte della prestigiosa Comédie Française, nel 1942 fece il suo debutto cinematografico come protagonista romantico del film Il viaggiatore d'Ognissanti[2].

Continuò la carriera sul palcoscenico lavorando, fra le altre, con la compagnia di Jean-Louis Barrault e Madeleine Renaud, mentre sul grande schermo affrontò ruoli via via più maturi e impegnati, come nel film La sinfonia pastorale (1946) di Jean Delannoy e nella commedia Le grandi manovre (1955) di René Clair[2].

La sua filmografia conta circa novanta pellicole, tra le quali vanno ricordate anche Il commissario Maigret (1958) e Le grandi famiglie (1958), entrambe con Jean Gabin, Chi ha ucciso Bella Shermann? (1961) di Édouard Molinaro, Lo spione (1962) di Jean-Pierre Melville e La calda amante (1964) di François Truffaut, dove si fece apprezzare per la fine e sensibile interpretazione di un tormentato scrittore.[2]

Negli anni sessanta iniziò a lavorare anche per la televisione, impegno che gli consentì di rilanciare anche la sua carriera cinematografica. A partire dagli anni settanta si vide affidare la direzione di diversi importanti teatri parigini, tra cui il Théâtre de la Madeleine, che diresse insieme con l'attrice Simone Valère[2], sua compagna nella vita dal 1950, che sposò nel 1998 in seconde nozze.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatori italiani[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ elenco ufficiale decessi Francia, su deces.matchid.io. URL consultato il 24 agosto 2021.
  2. ^ a b c d e Le Garzantine - Cinema, Garzanti, 2000, pag. 297-298

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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