Jean-Marie Massaud

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Jean-Marie Massaud

Jean-Marie Massaud (Tolosa, 8 settembre 1966) è un designer e architetto francese. Laureato alla Scuola Nazionale di disegno industriale “Les Ateliers” a Parigi nel 1990 comincia poi a lavorare con Marc Berthier.

Ha lavorato in tutti i campi del design, dagli arredi ai singoli prodotti fino alle apparecchiature industriali. Nel 2000, ha fondato lo Studio Massaud, ampliando la sua esperienza nel settore dello sviluppo architettonico [1]. Tra i suoi progetti il 'Volcano Chivas Stadium', stadio a basso impatto ambientale, inaugurato nel luglio 2010, a Guadalajara, in Messico.

Collabora con diversi marchi, fra cui B&B Italia, Poliform, Axor Hansgrohe, Dior, Poltrona Frau, Lancôme e Renault. Proclamato nel 2009 'designer of the year' presso il Salon M&O Now i suoi lavori sono stati pubblicati sulle più prestigiose riviste del mondo ed esposti in importanti esibizioni internazionali.

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • 1994-96: 3 Top Ten, Italy
  • 1995-98: Compasso d'Oro: 3 selezioni, Italia
  • 1995: VIA Carte Blanche, Parigi
  • 1996: Primo premio, Maquill'Art, Parigi
  • 1996: Gran Premio della stampa Internazionale e della Critica del Mobile Contemporaneo
  • 1996: FORM Prize, Germania
  • 1996: Sedia dell'anno (Promosedia dell'Anno), Italia
  • 1999: Nombre d'Or (Salone del Mobile di Parigi), Francia
  • 2000: Arests Best – Miglior bottiglia di profumo (NEMO Cacharel), Norvegia
  • 2001: Stelle APCI Observeur du Design (Ness Collection & Sephora Blanc), Francia
  • 2002: Talenti di Lusso, Parigi
  • 2004: APCI Observer du Design (Ness Collection & Sephora Blanc), Francia
  • 2005: Miglior Design ecocompatibile (Human Nature), DesignTide, Tokyo
  • 2005: Designer dell'anno 2005, ELLE DECO, Francia
  • 2006: IF Product - Forum Prize - AXOR collection
  • 2007: Designer dell'anno 2007 al Salone di Parigi di Meuble

Opere architettoniche[modifica | modifica wikitesto]

  • 2010 Stadio Chivas de Guadalajara, Zapopan Jalisco Mexico

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ JEAN-MARIE MASSAUD, su arper.com, 7 giugno 2022.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]


Controllo di autoritàVIAF (EN119702879 · ISNI (EN0000 0001 0939 4913 · ULAN (EN500267455 · LCCN (ENn2003015942 · GND (DE121945278 · BNF (FRcb14037180s (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n2003015942