Jamesonite
| Jamesonite | |
|---|---|
 | |
| Classificazione Strunz | II/E.22-10 |
| Formula chimica | Pb4FeSb6S14 |
| Proprietà cristallografiche | |
| Gruppo cristallino | trimetrico |
| Sistema cristallino | monoclino |
| Classe di simmetria | prismatica |
| Parametri di cella | a=15,5 Å, b=19,03 Å, c=4,03 Å |
| Gruppo puntuale | 2/m |
| Gruppo spaziale | P 21/a |
| Proprietà fisiche | |
| Densità | 5,63 g/cm³ |
| Durezza (Mohs) | 2½ |
| Sfaldatura | perfetta secondo {001} |
| Frattura | irregolare |
| Colore | piombo, iridescente |
| Lucentezza | metallica |
| Opacità | opaca |
| Striscio | grigio scuro o nero |
| Diffusione | assai rara |
| Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale | |
La jamesonite è un minerale, un solfuro di piombo, ferro e antimonio. Deriva dal nome del mineralogista scozzese Robert Jameson, (1774-1854).
Origine e giacitura[modifica | modifica wikitesto]
La genesi è idrotermale.
Forma in cui si presenta in natura[modifica | modifica wikitesto]
Si presenta in cristalli prismatici allungati striati longitudinalmente, frequenti i geminati, aggregati granulari e fibroso-raggiati; in masse filamentose.
Caratteri fisico-chimici[modifica | modifica wikitesto]
Fonde al cannello. Viene decomposto da HNO3 con separazione di Sb2O3 e PbSO4. Solubile anche in HCl caldo.
Località di ritrovamento[modifica | modifica wikitesto]
A Waldsassen, in Germania; in cristalli fino a 20 cm a Nižná Slaná, in Slovacchia; a Sala, in Svezia; a Zapokrovsk, presso il fiume Amur, in Siberia; a Darasun, nella regione della Čita, in Russia; a Zimapán, nello stato di Hidalgo, in Messico.
In Italia è stata trovata nella miniera di pirite di Brosso e a Rio del Rancio, nel comune di Campiglia Soana, in provincia di Torino; nella miniera del Bottino, nel comune di Stazzema, in provincia di Lucca insieme alla varietà plumosite. Inoltre nella miniera di Cinquevalli, a Roncegno Terme, in Val Sugana e nella miniera di fluorite di Corvara, in Alto Adige; segnalata infine nella miniera San Giorgio, nel comune di Iglesias, in provincia di Cagliari.
Utilizzi[modifica | modifica wikitesto]
È un minerale utile di antimonio e piombo.
Varietà[modifica | modifica wikitesto]
La sua varietà ortorombica è la parajamesonite. Una varietà ricca di bismuto è la Bi-jamesonite chiamata anche sakharovaite (considerata precedentemente come una specie a sé stante).
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Webmin, su webmineral.com.
