It (film 2017)

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It
Pennywise/It (Bill Skarsgård) in una scena del film
Titolo originaleIt
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno2017
Durata135 min
150 min (director's cut)[1]
Rapporto2,40:1
Genereorrore, thriller, drammatico
RegiaAndy Muschietti
SoggettoStephen King (romanzo)
SceneggiaturaChase Palmer, Cary Fukunaga, Gary Dauberman
ProduttoreRoy Lee, Dan Lin, Seth Grahame-Smith, David Katzenberg, Barbara Muschietti
Produttore esecutivoRichard Brener, Doug Davison, Toby Emmerich, Marty P. Ewing, Walter Hamada, Niija Kuykendall, Dave Neustadter
Casa di produzioneWarner Bros. Pictures, New Line Cinema, RatPac-Dune Entertainment, Vertigo Entertainment, Lin Pictures, KatzSmith Productions
Distribuzione in italianoWarner Bros. Pictures
FotografiaChung Chung-hoon
MontaggioJason Ballantine
Effetti specialiWarren Appleby, Nicholas Brooks
MusicheBenjamin Wallfisch
ScenografiaClaude Paré, Peter Grundy, Rosalie Board
CostumiJanie Bryant
TruccoSarah Craig McEathron, Linda Dowds, Alec Gillis, Tom Woodruff Jr.
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani
Logo ufficiale del film

It, conosciuto anche come It - Capitolo uno (It: Chapter One), è un film del 2017 diretto da Andy Muschietti, adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo di Stephen King.

La pellicola ha come protagonisti Bill Skarsgård nel ruolo dell'entità misteriosa Pennywise / It e Jaeden Lieberher nei panni di Bill Denbrough. Il film si concentra sugli avvenimenti narrati nelle parti del romanzo ambientate tra il 1957 e il 1958 (ottobre 1988 e settembre 1989 nella trasposizione cinematografica)[2].

It ha avuto un'accoglienza positiva da parte della critica ed è stato un successo di pubblico, diventando l'horror con i maggiori incassi di sempre, con 700 milioni di dollari nel mondo su un budget di produzione di soli 35 milioni.

Il film non è da considerarsi come remake della miniserie televisiva It tratta dallo stesso romanzo, bensì come una nuova reinterpretazione della storia. Ne è stato prodotto un sequel: It - Capitolo due (2019).

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Derry, Maine. In una giornata piovosa del 1988, Bill Denbrough, un ragazzo balbuziente, regala a Georgie, il suo fratellino più piccolo, una barchetta di carta. Il bambino esce di casa per far navigare la barchetta lungo le strade del quartiere, ma questa cade in uno scarico fognario. Mentre tenta di recuperarla, Georgie vede spuntare dallo scarico un pagliaccio, che gli si presenta come Pennywise, il Clown ballerino. La misteriosa entità invita il bambino ad avvicinarsi con la scusa di restituirgli la barca, per poi staccargli un braccio con un morso e trascinarlo con sé nelle fogne.

L'anno dopo, nel 1989, durante l'ultimo giorno prima delle vacanze estive, Bill e i suoi amici (l'esuberante Richie Tozier, l'ipocondriaco Eddie Kaspbrak e il timido Stan Uris) si scontrano col bullo Henry Bowers e i suoi amici, Patrick Hockstetter e Reginald "Belch" Huggins, che promettono loro un'estate d'inferno. Bill, ancora ossessionato dalla scomparsa di Georgie e dalla negligenza da parte dei genitori, pensa che il corpo del fratello potrebbe essere finito in una zona paludosa della cittadina chiamata Barren e convince i suoi amici ad andare a vedere, certo che Georgie sia ancora vivo.

Ben Hanscom, un ragazzo sovrappeso e amante della lettura arrivato da poco nella scuola degli altri ragazzi, apprende che Derry è stata tormentata da tragedie e sparizioni infantili per secoli; viene poi attirato da Pennywise nel seminterrato della biblioteca, nel quale il clown assume le sembianze di una persona decapitata. Ben riesce a sfuggirgli e a uscire dall'edificio, quando viene preso di mira dalla banda di Bowers, che gli incide una "H" sulla pancia. Prima che Henry finisca di scolpire il suo nome, Ben riesce a scappare fino ai Barren, inseguito dal branco, dove s'imbatte in Bill e il resto del gruppo. I ragazzi hanno infatti trovato la scarpa di Betty Ripsom, una loro coetanea scomparsa, e si domandano se sia giusto proseguire nel cammino oppure preservarsi da una fine crudele come quella di Georgie. Henry, Belch e Patrick intanto stanno cercando Ben nelle fogne: i primi due, non trovandolo, vanno via, mentre Patrick sta cercando il coltellino di Henry - caduto durante l’inseguimento -, quando viene attaccato e ucciso dal clown dopo averlo spaventato. Accorgendosi delle ferite di Ben, i ragazzi lo portano alla farmacia per curarlo, ma non hanno abbastanza soldi per i medicinali e per questo vengono aiutati a rubarli da una loro compagna, Beverly Marsh, bullizzata da tutti per false voci sulla sua promiscuità.

Beverly si unisce al gruppo: sia Bill che Ben sviluppano una cotta per lei. Più tardi, il gruppo fa amicizia con un ragazzo afroamericano orfano, Mike Hanlon, dopo averlo difeso dalla banda di Bowers con una battaglia a sassate. In successione a un dialogo tra loro, scoprono che ognuno, tranne Richie, ha visto Pennywise in una diversa e terrificante forma: Beverly come voci dei bambini morti provenienti dallo scarico del lavandino del proprio bagno, Eddie come un lebbroso, Mike come i suoi genitori in procinto di bruciare vivi, Stan come una donna deforme uscita da un quadro in sinagoga e Bill come il corpo di Georgie controllato dal clown come un burattino. Richie, più avanti, lo vedrà nella sua forma di Pennywise, in quanto affetto da coulrofobia.

La comitiva di amici, che ora si fa chiamare Club dei perdenti, si rende quindi conto di essere stata attaccata dalla stessa entità, da loro chiamata "It". Tramite alcune informazioni trovate da Ben curiosando in biblioteca e mettendo insieme i pezzi di ogni catastrofe avvenuta a Derry in passato, capiscono che "It" fa ritorno ogni 27 anni per nutrirsi dei bambini del posto, prima di tornare in letargo. Mentre sono nel garage di Bill, il gruppo deduce anche che It si serve delle fogne per spostarsi senza essere visto e sfuggono per poco al mostro, sbucato fuori dal proiettore che stavano usando. Bill è ormai deciso a scoprire l'origine di quel che li sta perseguitando e si dirige nella casa che si trova al numero 29 di Neibolt Street, il punto di incrocio di tutti i sistemi fognari e presunto nascondiglio dell'entità sconosciuta, seguito dai suoi amici. Dopo un momento di esitazione, i sette amici entrano nell’edificio. It utilizza le sue capacità di mutaforma per separare i membri del gruppo e catturare Eddie, il quale si rompe un braccio dopo essere caduto dal piano di sopra per mezzo di un buco. Pennywise si prepara a mangiarlo, ma gli altri arrivano in tempo per salvarlo grazie a Beverly, che trafigge il clown con un paletto da recinzione un attimo dopo che la creatura ha rivelato a Bill di aver ucciso Georgie. It, dunque, ferisce Ben con i suoi artigli e fugge attraverso un pozzo situato nella cantina della casa. Poco dopo, Eddie viene portato via dalla madre adirata, che attribuisce la colpa dell'infortunio del figlio alla cattiva compagnia che frequenta, dopodiché se ne va a casa con l'automobile portando con sé anche Eddie. In seguito a una sfuriata tra Bill e Richie, lui, Mike, Ben e Stan se ne vanno e tornano alle loro vite; gli unici a restare sicuri nella loro posizione, ossia sconfiggere il clown assassino che li ha tormentati, sono Bill e Beverly.

Ad agosto, Henry cerca di sopperire all'umiliazione subita dai Perdenti: per sfogarsi colpisce alcuni bersagli con la pistola del padre, poliziotto violento. Quest'ultimo, però, lo ferma e lo mostra nelle sue debolezze davanti ai due compari. Nel pieno della frustrazione e dell'ira, Henry riceve un dono da It: il proprio coltellino perduto. Con questo, il ragazzo assassina suo padre e cade sotto il controllo di It, che gli intima di uccidere i perdenti. Nel frattempo Beverly deve vedersi con Bill, ma viene trattenuta dal padre, che tenta di abusare di lei. La ragazza si rintana nel bagno, riuscendo a colpirlo in testa, e l'uomo perde i sensi. Subito dopo, Pennywise la rapisce e la porta nel suo nascondiglio, dove però non la uccide in quanto ella non è spaventata.

Bill trova un messaggio di It lasciato a casa di Beverly e capisce cos'è successo, così coglie l'occasione per riunire il Club dei perdenti e partire al salvataggio della ragazza. Henry giunge nella casa di Neibolt Street e cerca di sopprimere Mike, ma ha la peggio e viene spinto dentro il pozzo da quest'ultimo. La comitiva arriva infine alla tana di Pennywise, in cui i ragazzi vedono Beverly fluttuare in aria. Ben, baciandola, riesce a farla riprendere e tutti si ricongiungono. Pennywise attacca il gruppo e prende in ostaggio Bill, offrendo agli altri la possibilità di lasciarli andare se sceglieranno di sacrificare il loro amico. I ragazzi, invece, aiutano Bill e vincono il mostro. Ora che lo vede spaventato, Bill comunica a It che morirà di fame e per questo motivo non lo temono più: loro sono liberi e Derry è salva. Sapendo che non ha più alcun potere su di loro, It scappa nella zona più profonda delle fogne con il suo corpo ormai disintegrato. Stringendo tra le mani l'impermeabile giallo di Georgie, Bill accetta, piangendo, la morte del fratello e gli amici lo abbracciano.

Un mese dopo, Beverly informa il gruppo di aver avuto una visione mentre era in stato catatonico nella quale ha visto il Club dei perdenti da adulti combattere nuovamente Pennywise. I Perdenti fanno così un patto di sangue: se tra 27 anni It sarà tornato, anche loro torneranno a Derry per finirlo una volta per tutte. Dopo che gli altri perdenti se ne sono andati, Beverly riferisce a Bill che la mattina seguente partirà per Portland per andare a vivere da sua zia. Prima che Beverly se ne vada, Bill la ferma e i due si baciano.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

L'idea di un film su It nacque nel 2009, quando la Warner Bros. annuncia di voler portare di nuovo la storia sul grande schermo. David Kajganich cominciò a lavorare sull'adattamento cinematografico del libro.[3]

Nel 2012 è stato annunciato che Cary Fukunaga era stato ingaggiato come regista della pellicola e per riscrivere la sceneggiatura, affiancato da Chase Palmer.[4]

Il 21 maggio 2014 la Warner Bros. sposta i diritti dell'opera alla New Line Cinema. Dall'iniziale idea di produrre un film singolo per adattare l'intero libro[5], Fukunaga decise di dividere la produzione in due film separati, il primo concentrato sugli avvenimenti dei bambini che vengono tormentati dall'entità demonica It, e un sequel ambientato alcuni anni dopo, in cui il gruppo si riforma per continuare la loro lotta da adulti.[4][6] Stephen King annunciò di essere favorevole all'idea ed approvò la sceneggiatura.[5]

Per il ruolo di Pennywise, la forma principale di It, Fukunaga prese in considerazione l'attore Will Poulter,[7] ma girano voci che per il ruolo del clown si fosse pensato anche ad attori come Jim Carrey, Johnny Depp o ancora a Tim Curry. Fukunaga avrebbe dovuto dirigere il film nell'estate del 2016, ma nel maggio 2015 questi abbandonò il progetto per divergenze artistiche.[5][8] Fukunaga ha dichiarato: "Volevo fare un film horror non convenzionale. Non rientrava nell'algoritmo di ciò che sapevano di poter spendere e su cui lucrare, considerando che non volevano offendere il loro pubblico abituale". Fukunaga ha accennato che non ci furono problemi a livello di budget, fissato intorno ai 30 milioni. "Abbiamo investito anni e così tanta narrazione ed aneddoti. Chase ed io abbiamo riversato le nostre infanzie in quella storia. Quindi la nostra più grande paura era che avrebbero preso la nostra sceneggiatura e l'avrebbero imbastardita. [...] Stavo facendo onore allo spirito di Stephen King nel romanzo, ma avevo bisogno di aggiornarlo. King ha visto una delle prime bozze e gli è piaciuta."[5][9]

Il 16 luglio 2015 è stato annunciato che Andrés Muschietti, reduce dal successo del film horror La madre, era stato assunto come nuovo regista. Lo stesso giorno la New Line Cinema annuncia la data di rilascio della pellicola per l'8 settembre 2017.[10] Muschietti decise di iniziare le riprese durante l'estate per poter lavorare con i protagonisti bambini.[11] Mantenendo l'idea di creare due film separati, Roy Lee, produttore, confermò che la sceneggiatura originale di Fukunaga e Palmer era stata riscritta.[12][13]

Poulter lascia il progetto per un conflitto di programmazione nell'aprile 2016.[10] Il regista Andrés Muschietti ha confermato di aver preso in considerazione diversi attori e attrici per il ruolo di Pennywise e di cercare qualcuno con fattezze che ricordassero un bambino. Alla fine la scelta è caduta su Bill Skarsgård e Muschietti ha dichiarato: «Il personaggio ha un comportamento infantile e dolce, ma c'è qualcosa di molto perverso in lui. Bill ha questo equilibrio. Può essere dolce e carino, ma sa anche essere abbastanza inquietante.»[14][15]

Riprese[modifica | modifica wikitesto]

Le riprese del film si sono svolte dal 27 giugno al 21 settembre 2016 e sono state condotte principalmente a Toronto.[16][17] La produzione si è recata a Bangor, nel Maine, città in cui si trovano i luoghi di ispirazione del romanzo di King, al fine di riprodurli fedelmente per le riprese.[18]

Barbara Muschietti ha dichiarato di aver scelto Port Hope (in Ontario) per la bellezza del luogo e il supporto degli abitanti, fra i quali sono state selezionate per il film 360 comparse di tutte le età[19] nelle due settimane di riprese lì trascorse[20].

Muschietti non volle che Skarsgård incontrasse gli attori prima di girare le scene, questo per far sì che i ragazzi si spaventassero per davvero vedendo il clown. La prima scena girata con Pennywise fu quella dell'attacco ad Eddie nella casa di Neibolt Street, e la recitazione di Skarsgård fu così terrificante che l'attore pensò di aver terrorizzato veramente il piccolo e gli chiese subito scusa al termine delle riprese.

Costumi[modifica | modifica wikitesto]

La costumista Janie Briant, premio Emmy per Deadwood e Mad Men, ha dichiarato di essersi ispirata agli stili di varie epoche: medievale, rinascimentale, elisabettiana e vittoriana. Pennywise, una bestia che si nutre delle paure dei bambini, è visto come "un essere immortale e soprannaturale che pensa come un clown sinistro". Il suo abito imita Arlecchino in una versione resa ancor più infantile dalla taglia, dalle pieghe in stile Fortuny, dai pantaloni corti e dalla vita alta della giacca[21].

Scene eliminate[modifica | modifica wikitesto]

  • Georgie prende la barchetta dalle mani di It senza essere trascinato nelle fogne, lasciando il clown a bocca asciutta. La scena non era mai stata pensata per essere inclusa nel film ma come una scena girata per scherzo per i video del 1º aprile.
  • Viene mostrato il bar mitzvah di Stan il quale fa un coraggioso discorso riguardo ai vari bambini morti e le responsabilità degli adulti, nonostante tentino di farlo tacere; Richie, presente, gli fa un applauso. Questa scena è stata poi inclusa nel secondo capitolo, durante un flashback di Richie.
  • Henry che si disinfetta delle ferite sulla schiena causategli dalle violenze del padre.
  • Mentre i Perdenti si trovano fuori dalla casa di Neibolt Street, pronti a entrare per recuperare Beverly, viene mostrato Henry, totalmente impazzito, che li spia e parla coi cadaveri di Victor e Belch, a cui ha tagliato la gola.
  • Dopo che It ha tentato di prendere Bill nel seminterrato, il ragazzo avvisa il padre, che non vede il pagliaccio.
  • Dopo il primo scontro con It, Eddie, con il braccio rotto, viene trasportato fino a casa dentro il portaoggetti della bicicletta di Mike. La scena è stata tagliata considerata troppo ridicola e sostituita con l'arrivo della madre di Eddie.
  • In una scena ambientata nelle fogne, Bill trova il walkie talkie di Georgie.
  • In un finale alternativo, Bill si prepara a partire anche lui via dalla città, guardandosi la ferita sulla mano; la scena termina con i Denbrough andarsene mentre l'inquadratura passa verso un tombino da cui si sente la risata di It. L'inquadratura finale del tombino è stata inclusa come prima scena del seguito, per poi mostrare la galleggiante Bev e la scena finale del primo film.
  • Nella scena in cui Mike vede le vittime dell'incendio dietro le porte del mattatoio, si spalancano le porte e si sente il pianto di un bambino tenuto in braccio da It; inizialmente si sarebbe dovuto vedere che It mangiava il bambino, cancellata poi perché ritenuta troppo cruenta, cambiata con It che divora una pecora appesa, per poi girarsi verso Mike.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

«Di cosa hai paura?»

Il film è stato distribuito, sia in versione tradizionale che in IMAX, l'8 settembre 2017 negli Stati Uniti e in Italia il 19 ottobre 2017.[22]

Andò in onda, in prima tv assoluta, il 1° novembre 2019 alle 21.20, su Italia 1.

In alcune sale del cinema, per l'uscita del film La torre nera, è stata diffusa, prima dell'inizio del film, la scena dell'incontro di Georgie con It, in lingua originale, proiettata anche in Italia, con i sottotitoli in italiano, e con una piccola intervista a Stephen King, che parla dell'uscita della pellicola.

La data di rilascio inglese (8 settembre 2017) è stata scelta affinché, sommando tutti i numeri presenti nella data (8, 9, 2, 1, 7 e tre 0), venisse fuori 27, il numero di anni in cui Pennywise va in letargo (stessa cosa fu fatta con il seguito). Sorprendentemente, il film è stato rilasciato 27 anni dopo la prima TV dell'omonima miniserie, ma è stato confermato essere una coincidenza.[23]

Divieti[modifica | modifica wikitesto]

Negli Stati Uniti il film è stato vietato ai minori di 17 anni non accompagnati da un adulto.

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Incassi[modifica | modifica wikitesto]

Il film ha incassato 700.381.748 dollari, di cui 327.481.748 in Nord America, e 372.900.000 dollari nel resto del mondo,[24] battendo The Sixth Sense - Il sesto senso (672.806.292 milioni), diventando così il film horror con maggiori incassi nella storia del cinema.[25]

In Italia la pellicola ha incassato 1,2 milioni di euro nel primo giorno, diventando la miglior apertura di sempre per un film horror,[26] e 6480375 € nel primo fine settimana di programmazione, per un incasso totale di 11292148 €, posizionandosi come il secondo miglior weekend dell'anno dopo La Bella e la Bestia.[27]

La pellicola, oltre ad essere diventata il film horror con l'incasso più alto della storia[28][29], è all'ottava posizione nella classifica dei film con il maggior incasso del 2017.[30]

Critica[modifica | modifica wikitesto]

Il film è stato accolto molto positivamente dalla critica. Sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes ha un indice di gradimento dell’85% con un voto medio di 7,2 su 10, basato su 321 recensioni, il consenso critico dichiara: “Ben recitato, spaventosamente diabolico e con al centro una storia assolutamente emozionante, It (2017) amplifica perfettamente l’orrore nella storia di Stephen King, senza perdere il contatto col suo cuore”.[31] Su Metacritic, invece, ha un voto di 69 su 100 basato su 49 recensioni che indica come “recensioni generalmente favorevoli”.[32] Ha ricevuto ottime critiche dai principali giornali ed è stato definito uno dei migliori adattamenti cinematografici di un libro di King.[33][34]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Sequel[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: It - Capitolo due.

Il sequel dal titolo It - Capitolo due[38] (dopo essere stato cambiato da It - Parte 2[39]), dedicato alle restanti vicende ambientate intorno al 2016, è stato distribuito il 5 settembre 2019.[40][41]

Citazioni[modifica | modifica wikitesto]

Nel film è stato inserito un riferimento alla miniserie omonima diretta da Tommy Lee Wallace nel 1990: nella scena in cui Richie si trova chiuso in una stanza piena di manichini a forma di clown nella casa di Neilbolt Street, dove trova il suo stesso burattino-cadavere in una bara, si può notare che il manichino-clown più vicino al feretro è identico al Pennywise interpretato da Tim Curry nella sopracitata miniserie. In più, durante la battaglia finale, Pennywise si trasforma in diversi mostri (tra cui una mummia e il padre di Bev) e ad un certo punto, trasforma le sue braccia in zampe di ragno simili a chele, come il vero aspetto di IT nella miniserie.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ IT il pagliaccio : in arrivo una Director's Cut con 15 minuti in più - Best Movie, in Best Movie, 15 settembre 2017. URL consultato il 26 settembre 2017.
  2. ^ IT - Film (2017), su ComingSoon.it. URL consultato il 31 agosto 2017.
  3. ^ (EN) Dave McNary, Warner Bros. taps Kajganich for ‘It’, in Variety, 13 marzo 2009. URL consultato il 30 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2016).
  4. ^ a b (EN) Borys Kit, Stephen King's 'It' to Be Adapted by Cary Fukunaga Into Two Films (Exclusive), in The Hollywood Reporter, 7 giugno 2012. URL consultato il 30 ottobre 2017.
  5. ^ a b c d (EN) Zach Dionne, The Complete Guide to the 'It' Remake - HISTORY, in Fuse, 25 settembre 2017. URL consultato il 30 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2017).
  6. ^ (EN) Max Evry, Stephen King's IT Will Shoot Next Summer, in ComingSoon.net, 5 dicembre 2014. URL consultato il 30 ottobre 2017.
  7. ^ (EN) Cary Fukunaga's 'It' adaptation casts a younger Pennywise, in EW.com, 4 maggio 2015. URL consultato il 30 ottobre 2017.
  8. ^ (EN) Director Cary Fukunaga has walked out of the Stephen King It remake, pushing it back indefinitely, in The Independent, 26 maggio 2015. URL consultato il 30 ottobre 2017.
  9. ^ Angelica Vianello, Cary Fukunaga: ecco perché ha lasciato il remake di It, in Movieplayer.it, 3 settembre 2015. URL consultato il 30 ottobre 2017.
  10. ^ a b (EN) Justin Kroll, Warner Bros. Announces Release Date for ‘It’, in Variety, 23 aprile 2016. URL consultato il 30 ottobre 2017.
  11. ^ (EN) Filming Starts Next Summer On Remake Of Stephen King Classic ‘It’, in The Inquisitr, 4 novembre 2015. URL consultato il 30 ottobre 2017.
  12. ^ (EN) Stephen King's It May Start Filming in 2016; Two Movies Still Planned, in Screen Rant, 19 febbraio 2016. URL consultato il 30 ottobre 2017.
  13. ^ Pietro Ferraro, IT: il produttore Roy Lee conferma riprese entro l'anno, in Cineblog.it, 20 febbraio 2016. URL consultato il 30 ottobre 2017.
  14. ^ Simona Vitale, Il regista di IT spiega perché ha scelto Bill Skarsgård come nuovo Pennywise, su MondoFox, 20 luglio 2017. URL consultato il 24 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2017).
  15. ^ Emanuele Biotti, IT: Andrés Muschietti parla dell’ingaggio di Bill Skarsgård e spiega perché non ha incontrato Stephen King, su BadTaste, 22 agosto 2017. URL consultato il 18 ottobre 2017.
  16. ^ (EN) New Adaptation of Stephen King's It Begins Filming in June, in Dread Central, 18 aprile 2016. URL consultato il 30 ottobre 2017.
  17. ^ Le riprese del nuovo IT sono finite: Pennywise celebra sui social, in MondoFox, 23 settembre 2016. URL consultato il 30 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2017).
  18. ^ (EN) Crew from new adaptation of Stephen King’s “It” in Bangor to scope out potential filming locations, in #Maine, 31 marzo 2015. URL consultato il 30 ottobre 2017.
  19. ^ (EN) Karen Longwell, La produttrice Barbara Muschietti descrive la sua esperienza a Port Hope, su northumberlandnews.com, 22 luglio 2016. URL consultato il 1º aprile 2019 (archiviato il 20 febbraio 2018).
  20. ^ (EN) Dominik Wisniewski, Port Hope dice addio al regista, produttore e troupe di "It", su northumberlandnews.com, 28 settembre 2018. URL consultato il 1º aprile 2019 (archiviato il 30 settembre 2018).
  21. ^ (EN) Anthony Breznican, Pennywise del film It: il costume pieno del clown dal nuovo film tratto dal romanzo omonimo di Stephen King, su Entertainment Week, 26 dicembre 2016. URL consultato il 1º aprile 2019 (archiviato il 17 agosto 2016).
  22. ^ It, su warnerbros.it. URL consultato il 23 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2017).
  23. ^ (EN) Una inquietante coincidenza accoglie il nuovo film di IT., su businessinsider.com.
  24. ^ (EN) It, su Box Office Mojo, IMDb.com. URL consultato il 13 gennaio 2018. Modifica su Wikidata
  25. ^ Horror:Supernatural, su boxofficemojo.com, 5 ottobre 2017. URL consultato il 5 ottobre 2017.
  26. ^ Box Office Italia: IT è il miglior debutto di sempre per un horror, su bestmovie.it, 20 ottobre 2017. URL consultato il 23 ottobre 2017.
  27. ^ Box-Office Italia: It vince il weekend con quasi 6.5 milioni di euro!, su badtaste.it, 23 ottobre 2017. URL consultato il 23 ottobre 2017.
  28. ^ (EN) Box Office: 'It' Is Now The Highest-Grossing R-Rated Horror Movie Ever, su Forbes, 22 settembre 2017. URL consultato il 15 ottobre 2017.
  29. ^ (EN) Gwilym Mumford, Stephen King's It scares off The Exorcist to become highest-grossing horror ever, in The Guardian, 29 settembre 2017. URL consultato il 30 ottobre 2017.
  30. ^ Boxoffice:Maggiori incassi internazionali per il 2017, su Movieplayer.it, 1º ottobre 2017. URL consultato il 1º novembre 2017.
  31. ^ (EN) It, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC. URL consultato l'11 settembre 2017. Modifica su Wikidata
  32. ^ (EN) It, su Metacritic, Fandom, Inc. URL consultato l'11 settembre 2017. Modifica su Wikidata
  33. ^ (EN) 'It': What the Critics Are Saying, in The Hollywood Reporter, 6 settembre 2016. URL consultato il 30 ottobre 2017.
  34. ^ Da Shining a IT: Il meglio del cinema di Stephen King, su Film.it, 26 settembre 2017. URL consultato il 30 ottobre 2017.
  35. ^ Federica Lucia, Golden Trailer Awards 2017: Wonder Woman e tutti i vincitori, su mondofox.it, MondoFox, 8 giugno 2017. URL consultato il 3 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2017).
  36. ^ Washington DC Area Film Critics Association Awards, su imdb.com, Internet Movie Database, 14 gennaio 2018. URL consultato il 14 gennaio 2018.
  37. ^ Andy Swift, MTV Movie & TV Awards 2018 Winners: Riverdale, Stranger Things and More, su tvline.com, Tvline, 18 giugno 2018. URL consultato il 18 giugno 2018.
  38. ^ Warner Bros. Pictures, su facebook.com. URL consultato il 1º novembre 2018.
  39. ^ IT 2: rivelato il titolo del nuovo film di Andy Muschietti, su bestmovie.it. URL consultato il 5 aprile 2019.
  40. ^ Adriano Ercolani, Il sequel di IT è ufficiale e uscirà nel settembre 2019!, in ComingSoon.it, 26 settembre 2017. URL consultato il 30 ottobre 2017.
  41. ^ (EN) Alyse Wax, Stephen King's It already has a sequel planned, in Syfy, 19 luglio 2017. URL consultato il 30 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2017).

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