Ireneo Janni

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Autoritratto, olio su tavola, 1990

Ireneo Janni (Atri, 1946) è un pittore, scultore e architetto italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver conseguito la maturità al Liceo artistico di Pescara nel 1966, inizia a lavorare nello stesso anno per una vetreria artistica collaborando con diversi artisti, tra cui Tommaso Cascella con cui realizza le vetrate per la basilica di San Tommaso Apostolo di Ortona. Si laurea in architettura all'Università degli Studi "Gabriele d'Annunzio" di Pescara. Nei primi anni settanta vive a Milano, dove frequenta l'ambiente artistico dell'Accademia di Brera, esponendo a Milano e in altre città europee, e si trasferisce infine a Roma. Negli anni ottanta, oltre a partecipare a numerose esposizioni in Italia, in Europa e negli USA, realizza il monumento ai caduti della Resistenza in bronzo per la città di Atri dove nel 1986 effettua il restauro-ripristino dell'affresco di Giustino di Giacomo Armonia e melodia, dell'ottocentesco teatro comunale di Atri. Nel 1988[1][2] e nel 1997[3] illustra il Calendario storico dell'Arma dei Carabinieri e nel 1998 e 1999 il Calendario dei Vigili Urbani di Roma, le cui tavole originali sono conservate in Campidoglio. Nel 1993 cura con Giorgio Di Genova la direzione artistica del Primo Simposio Internazionale di Scultura di Atri[4] a cui segue il Secondo Simposio Internazionale in pietra della Majella[5]. Negli anni novanta espone in Italia e in Belgio[6] e nel 1997 gli viene dedicata una personale dall'Università degli Studi "Gabriele d'Annunzio" di Pescara. È autore di alcuni monumenti in bronzo, tra cui nel 1998 il monumento ai caduti Soldato morente per la città di Pianella, nel 2000 il Monumento alla Solidarietà per la città di Silvi Marina, collocato a piazza Marconi, di cui progetta anche la sistemazione, nel 2001 il Monumento ai caduti di Sella Ciarelli. Nel 2002 cura il progetto di restauro della Chiesa di S. Agostino in Atri di cui realizza anche le vetrate artistiche. Nel 2006 e nel 2008 viene invitato a partecipare alla 4ª Biennale Internazionale di Grafica 2006- Terra[7] e alla 5a Bienal internacionale d'art gràfic – Ignis, con esposizioni presso il Museo Michetti Mu.Mi., di Francavilla al Mare e la Biennale Internazionale d'arte di Pechino -BIAB. Negli anni 2000 gli vengono dedicate importanti mostre antologiche. Alcune sue opere sono state acquisite dal Museo d'arte dello Splendore-MAS di Giulianova[8], e dal Museo delle genti d'Abruzzo di Pescara.

L'attività artistica[modifica | modifica wikitesto]

Monumento alla Solidarietà, a Silvi marina

Dopo una prima fase astrattista negli anni sessanta, vicina alla corrente dell'Arte informale e in seguito al Movimento arte concreta con richiami al costruttivismo, tra gli anni sessanta e settanta si dedica quasi esclusivamente alla pittura figurativa, in una ricerca ricca di riferimenti letterari, che risente, dapprima dell'esistenzialismo francese e della pittura di Francis Bacon, per poi abbracciare temi politici ed ecologici negli anni settanta. Le opere di questo periodo descrivono un'umanità che vive nelle pieghe dei conflitti della società capitalista, una realtà urbana degradata ed estraniante, in cui l'alienazione personale diventa metafora della condizione umana. Il tema politico si fonde con quello ecologico nelle grafiche che hanno per sfondo le periferie di Roma, le discariche, gli sfasciacarrozze, le strade della prostituzione, tema ripreso dall'artista in una serie di opere degli anni novanta. Dagli anni ottanta in poi al tema politico dell'alienazione subentra nella serie delle Situazioni teatrali quello dell'uomo come personaggio, in una «poetica dell'incomunicabilità tra il sé e il sé …che richiama alla drammaturgia di Eugène Ionesco e Samuel Beckett»[9]. Dagli anni novanta in poi la sua pittura è caratterizzata dalla ricerca di un nuovo classicismo, che si attua attraverso il rigore geometrico della composizione del quadro, in cui agli elementi figurativi si contrappongono dialetticamente sfondi materici, ed elementi architettonici classici o moderni «stilizzati dal rigore razionalista»[10] creando un equilibrio incentrato sulle «asimmetrie prospettiche delle masse fisiche tridimensionali, armonicamente distribuite nello spazio bidimensionale della superficie»[9]. La ricerca pittorica è sempre stata accompagnata dall'attività di architetto, di scultore, con la realizzazione di grandi opere in bronzo come il Monumento alla Solidarietà per la città di Silvi Marina, e da un'intensa attività grafica, con un'estesa produzione di incisioni ad Acquaforte, tanto da essere definito «artista neorinascimentale»[9].

La critica[modifica | modifica wikitesto]

La sua poetica è stata così descritta dal critico Franco Simongini:

«Janni è un architetto, si è formato sulla cultura della Bauhaus tedesca, del migliore razionalismo architettonico italiano, e le sue rappresentazioni scenografiche seguono sempre un discorso interno di equilibrio e scansione degli oggetti: perché oltre alla buona pittura c'è tutta una suggestione teatrale, barocca, sontuosa, l'ossessione cioè dei personaggi…che sembrano narrarci le loro storie o le loro solitudini, le allegorie, in composizioni bloccate nel tempo, personaggi sensuali, immobili, incantati o smarriti, imbottiti di stupore, di poesia , di ironia, in una sorta di surrealismo o realismo magico»

Mostre[modifica | modifica wikitesto]

Mostre personali:

  • Galleria Treves, Milano, 1970
  • Galleria Burdeke, Zurigo, 1972
  • Galerie Le Belvedere, Parigi, 1974
  • Galleria Remo Croce, Roma, 1975
  • Galleria Pinacoteca, Roma, 1980
  • Palazzetto dell'Arte, Foggia, 1990
  • Art Gallery Jaques Mesmin, Bruxelles, 1991
  • Gallerie Azur, Spa, Belgio, 2000

Partecipazione a premi e collettive:

  • II Biennale d'Arte Contemporanea, Roma 1969
  • XXIV Rassegna G.B. Salvi, Piccola Europa, Sassoferrato 1974[11]
  • Premio Mazzacurati, 5ª edizione, Casa della Cultura di Teramo, agosto 1974[12]
  • 20th Century Art from Italy, Graziani Rizzoli, New York, 1981
  • 4ª Biennale Internazionale di Grafica 2006. Terra, a cura di Antonio Grimaldi e Joan-Lluìs de Yebra, Mu.Mi., Museo Michetti di Francavilla al Mare, 2006
  • 5a Bienal internacionale d'art gràfic – Ignis, a cura di Antonio Grimaldi e Joan-Lluìs de Yebra, 21 giugno-13 luglio 2008 al Pavellò Firal de Sant Carles de la Rapita-Spagna; dall'8 luglio a settembre 2008 presso la BIAB - The Bejing International Art Biennale-Cina; 18 ottobre-11 gennaio 2008 al Museo Michetti di Francavilla al Mare

Tra le recenti mostre antologiche si ricordano:

  • Ireneo Janni. Mostra antologica di pittura, Ex Tempio S. Croce, Tuscania, maggio 2004 (con il patrocinio del Comune di Tuscania e della Regione Lazio)
  • Ireneo Janni, Museo d'arte dello Splendore-MAS, Giulianova, giugno 2008 (a cura di Marialuisa De Santis)
  • Ireneo Janni, mostra antologica1971-2011, Sala Carino Gambacorta BCC Teramo, novembre-dicembre 2011, (a cura di Vincenzo Centorame)
  • L'opera di Ireneo Janni dal 1962 al 2012, Scuderie del Palazzo Ducale di Atri, agosto 2012 (a cura di Vincenzo Centorame)
  • Ireneo Janni, Museo delle genti d'Abruzzo, Spazio Arte, Pescara, gennaio-febbraio 2013 (a cura di Vincenzo Centorame e Giovanni Benedicenti)
  • Una figurazione in divenire, mostra antologica 1964-2014, Palazzo dei Capitani del Popolo, Ascoli Piceno, ottobre 2014 (a cura di Antonio Gasbarrini)

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Wladimiro Settimelli, Antonio Gramsci nel Calendario dell'Arma, in «L'Unità»,16 dicembre 1987
  2. ^ Paolo di Paolo, Un calendario, un artista, in «Il Carabiniere», Ente Editoriale dell'Arma dei Carabinieri, n.novembre 1987, p.29
  3. ^ Red., Calendario, agenda e abeccedario in «Il Carabiniere», anno XLIX, n.12 dicembre 1996, p.64
  4. ^ Catalogo Primo Simposio internazionale di scultura in marmo.8/25 giugno 1995, edito dal Comune di Atri, 1995, pp. 1,2,8
  5. ^ Catalogo Secondo Simposio Internazionale in pietra della Majella, pp.1,2
  6. ^ Nathalie Coucke, Songe d'Italie: exposition du peintre italien Ireneo Janni à la Jaques Mesmin Art Gallery, in «Le magazine de l'événement», n.211 del 1991, p.81
  7. ^ catalogo 4ª Biennale Internazionale di Grafica 2006. Terra a cura di Antonio Grimaldi e Joan-Lluìs de Yebra, Edizioni Mu.Mi., Museo Michetti di Francavilla al Mare, 2006, p.20
  8. ^ Opera acquisita nel 2008 dal MAS di Giulianova dal titolo Arcangelo Gabriele
  9. ^ a b c Antonio Gasbarrini, La figurazione in divenire, Ascoli Piceno, 2014
  10. ^ Franco Simongini, Presentazione-Testimonianze, Edizioni Rotary club Teramo, 1993
  11. ^ Catalogo della XXIV Rassegna G.B. Salvi - Piccola Europa, Sassoferrato 1974, p.59, l'artista ha partecipato con l'opera Tensione n.I
  12. ^ Catalogo del Premio Mazzacurati 5ª edizione -Una testimonianza per il Mezzogiorno, a cura di Pasquale e Gennaro Limoncelli, Edizioni La Ducale, Parma 1975. L'artista ha partecipato con l'opera Decidere destini di altri, accompagnata da testo critico di Elio Mercuri, p. 46-47

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Giovanni Pagani, La pittura di Janni, Edizioni Galleria Treves, Milano 1970
  • Giovanni Pagani, La pittura di Janni, Il Tempo, Roma 1972
  • Pino Zanchi, Ireneo Janni, Edizioni Galerie Burdeke, Zurigo 1972
  • (DE) Pino Zanchi, Die Kunst Ireneo Janni, Edizioni Galerie 7, Baden, 1972
  • Dario Micacchi, Il corpo come linguaggio, Edizioni G.I.M, Roma
  • Giancarlo Caldini, Un artista del nostro tempo: Ireneo Janni, in «Eco d'arte» Rassegna mensile di notizie e informazioni d'arte, n. 5 gennaio 1974, p.17
  • Elio Mercuri, Ireneo Janni. Decidere destini di altri in Pasquale e Gennaro Limoncelli (a cura di), 5º Premio Mazzacurati, edizioni La Ducale, Parma 1975, p. 46-47
  • (EN) Vito Apuleo, L'Utopia del possibile/ The utopia of possible, Edizioni d'Arte Pinacoteca, Roma, Edigrafital, 1991
  • Franco Simongini, Presentazione-Testimonianze, Edizioni Rotary International, 1993 (Edizione a tiratura limitata di opere grafiche numerate realizzate per il Rotary International, introdotte da testo critico di Franco Simongini. Lo stesso testo è stato ripubblicato nel 1997 con il titolo "Testimonianze" come presentazione della mostra presso l'Università degli Studi G. D'Annunzio di Pescara.)
  • Calendario storico dell'Arma dei Carabinieri-1988, Edizioni Arma dei Carabinieri, 1988
  • Wladimiro Settimelli, Antonio Gramsci nel Calendario dell'Arma, in l'Unità, 16 dicembre 1987
  • (FR) Nathalie Coucke, Songe d'Italie: exposition du peintre italien Ireneo Janni à la Jaques Mesmin Art Gallery, in «Le magazine de l'événement», n.211 del 1991, p.81
  • Ireneo Janni, Giorgio Di Genova (a cura di), Primo Simposio internazionale di scultura in marmo.8/25 giugno 1995, edito dal Comune di Atri, 1995 (Catalogo del primo simposio internazionale di scultura tenutosi ad Atri, Belvedere Vomano dal 8 al 25 giugno 1995)
  • Ireneo Janni, Giorgio Di Genova (a cura di), Secondo Simposio internazionale di scultura in pietra bianca della Maiella, 16/30 giugno 1996, edito dal Comune di Atri, 1996 (Catalogo del secondo simposio internazionale di scultura tenutosi ad Atri, Belvedere Vomano dal 16 al 30 giugno 1996)
  • Roberto Sparaci, (a cura di), Annuario d'Arte Moderna-Artisti contemporanei '97, ed. A.C.C.A. in..Arte, 1997
  • Franco Simongini, Testimonianze, Edizioni Universitarie Università degli Studi "Gabriele d'Annunzio" di Pescara, 1997
  • Calendario storico dell'Arma dei Carabinieri-1997, Edizioni Arma dei Carabinieri, 1997
  • Floriano De Santi, (a cura di), Monumento alla Solidarietà di Silvi Marina, Edigrafital, Teramo, 2004
  • Antonio Grimaldi e Joan-Lluìs de Yebra (a cura di), 4ª Biennale Internazionale di Grafica 2006. Terra, Edizioni Mu.Mi., Museo Michetti di Francavilla al Mare, 2006 (Catalogo della 4ª Biennale Internazionale di Grafica, tenutasi a maggio 2006 presso il Mu.Mi., Museo Michetti di Francavilla al Mare, e a settembre 2006 presso il Pavellò Firal di Sant Carles de la Ràpita)
  • Giorgio Di Genova, Storia dell'arte italiana del '900, Edizioni Bora, 2007, vol.6 tomo I, pp. 54, 113
  • (ES) Antonio Grimaldi e Joan-Lluìs de Yebra (a cura di), 5a Bienal internacionale d'art gràfic – Ignis, Edizioni Ajuntament de Sant Carles de la Ràpita, Regidoria de Cultura, 2008 (Catalogo della 5ª Biennale Internazionale di Grafica, tenutasi dal 21 giugno-13 luglio 2008 al Pavellò Firal de Sant Carles de la Rapita-Spagna; dall'8 luglio a settembre 2008 presso la BIAB, The Bejing International Art Biennale-Cina; dal 18 ottobre-11 gennaio 2008 al Museo Michetti di Francavilla al Mare)
  • Marialuisa De Santis, La metafora della pittura, in L'opera di Ireneo Janni dal 1968 al 2008, Edizione Associazione Culturale C. Braga Onlus, Pineto 2008 (Catalogo della mostra presso il MAS - Museo d'arte dello Splendore di Giulianova, 2008)
  • Michele Prospero, Nel corpo delle sculture di Ireneo Janni, in L'opera di Ireneo Janni dal 1968 al 2008, Edizione Associazione Culturale G. Braga Onlus, 2008
  • Antonio Rupa, I martiri di Sella Ciarelli. Angelo, Donato, Leonida, Settimio, a cura dell'Associazione Nazionale Carabinieri, Sezione di Fossacesia (Ch), La Voce Multimedia – Fossacesia, 2008 (cit. pp.57,58,59)
  • Vincenzo Centorame (a cura di), L'opera di Ireneo Janni dal 1971 al 2011 (Catalogo della mostra presso la Sala Carino Gambacorta della BCC di Teramo, 2011), Atri 2011
  • Vincenzo Centorame, Mitopoiesi in Ireneo Janni, in Vincenzo Centorame (a cura di), L'opera di Ireneo Janni dal 1971 al 2011, Atri 2011
  • Ciro Robotti, Un percorso tra immagini, simboli, ideazioni cromatiche, in L'opera di Ireneo Janni dal 1962 al 2012, Atri 2012
  • Antonio Gasbarrini, La figurazione in divenire, Ascoli Piceno, 2014

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