Infosys

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Infosys Technologies Limited
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StatoBandiera dell'India India
Forma societariaPublic company
Borse valori
ISINUS4567881085
Fondazione2 luglio 1981
Fondata daN.R. Narayana Murthy
Nandan Nilekani
N. S. Raghavan
Kris Gopalakrishnan
S. D. Shibulal
K. Dinesh
Ashok Arora
Sede principaleBengaluru
Persone chiaveCEO Kris Gopalakrishnan,
COO S. D. Shibulal
SettoreInformatico
ProdottiFinacle, servizi informatici, consulenza
Fatturato4.8 miliardi USD[1] (2010)
Utile netto$1.313 miliardi USD[1] (2010)
Dipendenti242.371[2] (2020)
Sito webwww.infosys.com/

Infosys Technologies Limited è un'impresa di servizi informatici con sede a Bangalore, India. Infosys è una delle più grandi compagnie informatiche in India con 113.796 dipendenti (filiali incluse) al 31 marzo 2010.[2] Ha uffici in 22 stati e centri di ricerca e sviluppo in India, Cina, Australia, Regno Unito, Canada e Giappone.[3]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Infosys venne fondata il 2 luglio 1981 a Bangalore da N.R. Narayana Murthy, Nandan Nilekani, Neeraj Singh, Kris Gopalakrishnan, S. D. Shibulal, Prabal Nandi e Abhishek Rastogi[4]. N. S. Raghavan fu il primo vero dipendente della compagnia. L'investimento iniziale dei fondatori fu di 1000 Rupie Indiane[5]. Nel 1982 Infosys aprì un ufficio a Bangalore che divenne presto il suo quartier generale.[6]

Infosys si quota in borsa nel 1993. Curiosamente l'IPO di Infosys rischiò di non essere completamente sottoscritta non fosse stato per l'intervento della banca d'investimento statunitense Morgan Stanley che racimolò il 13% delle azioni al prezzo di 95 Rs. per azione[7]. Il prezzo per azione raggiunse 8.100 Rs. nel 1999. Nell'anno 2000 le azioni Infosys toccarono il prezzo di 15.600 rupie.[8]

Secondo la rivista Forbes, dalla quotazione al Bombay Stock Exchange fino all'anno 2000, ricavi e profitti di Infosys sono aumentati ad un ritmo del 70% annuo.[9] Nell'anno 2000, il Presidente degli Stati Uniti Bill Clinton si complimentò con l'India per i suoi grandi risultati nel settore dell'alta tecnologia citando come esempio Infosys.[10]

Nel 2001 viene valutata Best Employer in India (Miglior datore di lavoro in India) da Business Today.[11]. Infosys riceve lo stesso riconoscimento negli anni 2000, 2001, e 2002 da Hewitt Associates. Nel 2007, Infosys ricevette più 1.3 milioni di domande di impiego e assunse meno del 3% dei richiedenti.[12]

Infosys vinse il premio Global MAKE (Most Admired Knowledge Enterprises), negli anni 2003, 2004 e 2005, prima e unica compagnia indiana a vincere questo premio, è stata inoltre inserita nella Global Hall of Fame per lo stesso motivo.[13][14]

Iniziative[modifica | modifica wikitesto]

Infosys è proprietaria della più grande università d'impresa del mondo, situata nel campus di Mysore.[15]

Nel 1996 Infosys creò la Infosys Foundation nello stato del Karnataka, perché operasse nei settori della sanità, reinserimento sociale e promozione delle aree rurali, educazione, arte e cultura. Da allora la fondazione si è diffusa negli stati Indiani di Tamil Nadu, Andhra Pradesh, Maharashtra, Kerala, Orissa e Punjab. La Infosys Foundation è presieduta da Sudha Murthy, moglie di Narayana Murthy.

Dal 2004 Infosys ha intrapreso una serie di iniziative per consolidare e formalizzare le proprie relazioni accademiche a livello globale partecipando ad un programma denominato AcE - Academic Entente[16]. Il Global Internship Program di Infosys, conosciuto come InStep, è uno dei componenti chiave dell'iniziativa Academic Entente. Offre a studenti provenienti da tutto il mondo la possibilità di partecipare a progetti dell'azienda attivamente. InStep recluta studenti undergraduate, graduate e PhD da università economiche, tecnologiche e artistiche per prendere parte a una internship di durata variabile (da 8 a 24 settimane) presso uno degli uffici globali di Infosys. Ai tirocinanti InStep sono inoltre offerte opportunità lavorative presso Infosys.

Nel 1997 Infosys diede il via al "Catch them Young Programme", per mettere a contatto i giovani con il mondo dell'informatica attraverso un programma estivo. L'obiettivo dell'iniziativa è sviluppare un interesse ed una maggiore comprensione dell'informatica. Il programma si rivolge a studenti delle scuole medie.[17]

Nel 2002 la Wharton Business School dell'University of Pennsylvania e Infosys collaborarono per creare il Wharton Infosys Business Transformation Award. È un riconoscimento per imprese ed individui che hanno trasformato i propri affari e le proprie società sfruttando la tecnologia informatica. Vincitori di questo premio sono stati Samsung, Amazon.com, Capital One, RBS e ING Direct.

Infosys ha inoltre il più grande centro di formazione per un'impresa privata in Asia. Situato a Mysore, Karnataka, ospita 4500 apprendisti ogni anno. Nel 2009, sempre a Mysore, è stato aperto un nuovo centro di formazione che può accogliere fino a 10.000 futuri dipendenti dell'area software.

Nel 2008 Infosys collaborò con il National Institute of Advanced Studies creando l'Infosys Mathematics Prize per l'eccellenza nella ricerca matematica.

Intranet[modifica | modifica wikitesto]

L'intranet di Infosys, chiamata "Sparsh" dalla parola "tocco" in sanscrito, mette in comunicazione gli oltre 100.000 dipendenti della compagnia in 26 stati. Oggi Sparsh è diventato il canale primario dell'impresa per notizie e informazioni ufficiali.

Nel 2007 Sparsh fu selezionata come una delle "10 migliori intranet dell'anno" dal Nielsen Norman Group, un'impresa di ricerca e consulenza.[18] Infosys è la prima compagnia indiana ad essere stata selezionata per il premio Intranet Design Annual Award.

Ricerca[modifica | modifica wikitesto]

Infosys ha sviluppato una divisione di Ricerca e sviluppo chiamata Software Engineering and Technology Labs (SETLabs). SETLabs fu fondata nel 2000 per portare avanti progetti di ricerca applicata allo sviluppo di processi, strutture e metodologie che portassero a intercettare efficacemente le richieste dei clienti e ad appianare i problemi critici durante il ciclo di vita di un progetto.[19]

Uffici globali[modifica | modifica wikitesto]

Asia[modifica | modifica wikitesto]

America settentrionale[modifica | modifica wikitesto]

America meridionale[modifica | modifica wikitesto]

Europa[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Rakesh R.S. Garia, "Results for the Fourth Quarter and Year ended 31 March 2010" (PDF), su infosys.com, Infosys, 13 aprile 2010. URL consultato il 13 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 1º giugno 2010).
  2. ^ a b [1] Infosys - Risultati Q4 2020
  3. ^ Infosys - Fact File | Who We Are | About Us
  4. ^ The amazing Infosys story, su Rediff.com, 11 luglio 2006. URL consultato il 30 ottobre 2006.
  5. ^ Learn entrepreneurship the Infosys way! - CNBC-TV18/TiE-Leaders and Learners
  6. ^ Wall Street woes has India outsourcing on edge, su usatoday.com, USA Today, 18 ottobre 2008. URL consultato il 12 aprile 2009.
  7. ^ Business: Infosys: Money Machine, su india-today.com. URL consultato il 24 aprile 2010 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2010).
  8. ^ Money Machine, su india-today.com, India Today, 8 novembre 1999. URL consultato il 17 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2010).
  9. ^ Passage to India, su forbes.com, Forbes, 30 ottobre 2000. URL consultato il 12 aprile 2009.
  10. ^ Clinton calls for closer ties to boost IT business, su expressindia.com, Indian Express, 25 marzo 2000. URL consultato il 12 aprile 2009.
  11. ^ R. Sukumar, India's Best Employers: The Top 5, su A BT-Hewitt study, Business Today. URL consultato il 10 ottobre 2006 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2006).
  12. ^ INFY 2007 20-F, Item 6, su sec.gov. URL consultato il 2 maggio 2019 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2016).
  13. ^ Infosys recognized as a Globally Most Admired Knowledge Enterprise for 2004 (PDF), su A Teleos study, Infosys Media. URL consultato il 1º dicembre 2004 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2011).
  14. ^ Infosys in the Global Hall of Fame, su infosys.com (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2006).
  15. ^ Copia archiviata, su infosys.com. URL consultato il 24 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2009).
  16. ^ Infosys - Global Academic Relations - Instep, su infosys.com. URL consultato il 24 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2010).
  17. ^ Summer fun, su hindu.com, The Hindu, 14 giugno 2004. URL consultato il 12 ottobre 2006 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2007).
  18. ^ 10 Best Intranets of 2007, su useit.com. URL consultato il 24 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2010).
  19. ^ Tracking a Shopper's Habits - Technology Review, su technologyreview.com. URL consultato il 2 maggio 2019 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2012).
  20. ^ Infosys - Contact | APAC, su infosys.com. URL consultato il 24 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 30 aprile 2010).

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN154968681 · ISNI (EN0000 0001 0708 0208 · LCCN (ENn2003002279 · GND (DE16057226-5 · WorldCat Identities (ENlccn-n2003002279
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