Il ponte dei maniscalchi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Il ponte dei maniscalchi
album in studio
ArtistaLuca Bonaffini
Pubblicazione1999
Durata39:28
Dischi1
Tracce11
GenerePop
EtichettaArchimedia Edizioni
ProduttoreLuca Bonaffini
Registrazione1999
FormatiCD
Luca Bonaffini - cronologia
Album precedente
(1998)
Album successivo
(2002)

Il ponte dei maniscalchi è un album di Luca Bonaffini pubblicato nel 1999 dall'etichetta discografica Archimedia Edizioni.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il titolo è ispirato alla fermata centrale di Mosca, Kuzneckij Most, che significa appunto il ponte dei maniscalchi. L'album ha come tema le apocalissi scampate del Novecento, a partire dal lancio delle bombe di Hiroshima e Nagasaki, passando attraverso il 1968, lo spettro dell'omologazione, la rivoluzione mediatica, per arrivare fino alla Guerra in Bosnia ed Erzegovina.

All'album prende parte Claudio Lolli, voce recitante nel monologo Prologodot, interprete ne La protesta e l'amore, autore di Qualcosa di più.

L'album è stato ristampato nel 2015 da Edizioni Gilgamesh in allegato al libro di Mario Bonanno La protesta e l'amore. Conversazioni con Luca Bonaffini, in occasione dei trent'anni di carriera.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. Prologodot – 2:09
  2. Fuori di testo – 3:50
  3. Hiroshima – 3:38
  4. Il ponte dei maniscalchi – 3:26
  5. Meglio della magia – 3:33
  6. La protesta e l'amore – 4:03
  7. Mostra Mostar – 4:49
  8. Il peota Stone – 4:02
  9. La scogliera – 4:16
  10. Via Emilia – 2:40
  11. Qualcosa di più – 3:02

Durata totale: 39:28

Musicisti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica